Sospetta candida orale

Gentile dottore,
circa due mesi fa ho iniziato ad avere dei disturbi in bocca,specificamente sulla lingua che all'inizio si è presentata con delle platine bianche sulla lingua che poi attualmente sembrano sparite ( all'inizio strofinavo con lo spazzolino sulla lingua) , le papille gustative alterate e sulla lingua dei piccoli tagli,una salivazione eccessiva e,al mattino la bocca amara. Ho trascurato il tutto, pensando ad un fastidio momentaneo. Sono in cura cortisonica da dieci anni per una dermatite e,il dottore che mi ha in cura ,non potendomi visitare, mi ha detto di assumere mycostatin sciroppo e di evitare cibi acidi come pomodori,l'aceto o quelli con maggior presenza di sale per le lesioni sulla lingua,immagino . Ho da poco iniziato un nuovo barattolino e non noto grandi miglioramenti, se non le lesioni sulla lingua più ridotte e l'alterazione delle papille si è seppur di poco attenuata. In alcuni momenti sembra ci siano dei miglioramenti, ma in altri continuo ad avere fastidi.Da ciò che le ho indicato,lei crede che la cura che mi è stata prescritta è insufficiente o trascurando la sospetta candida e non assumendo subito degli antimicotici, la guarigione è lenta o se ancora non si tratti di una candida.Il dottore mi ha sconsigliato al momento di fare il tampone per la ricerca dei miceti, in quanto assumendo l'antimicotico potrebbe dare un risultato falsato.
[#1]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92
Gentile Utente,
una terapia cortisonica spesso, ed ancor più nel suo caso specifico, che dura ormai da molti anni, può essere la causa di una Candidosi orale.

Se la terapia antimicotica indicata non è stata efficace, probabilmente sarà necessario cambiare il principio attivo:
la diagnosi di solito è clinica, se però vi sono dubbi, e nel caso in cui un principio attivo non sia efficace, è indicato eseguire l'antibiogramma tramite tampone orale per valutare il tipo di micete e soprattutto individuare il farmaco a cui è più sensibile.

La Nistatina che sta assumendo al momento è il farmaco di prima scelta e di solito è risolutivo, inoltre la terapia deve durare almeno 21 giorni:
considerando la lunga durata della terapia cortisonica potrebbero essersi sviluppate delle resistenze da parte del micete o l'attecchimento di altre specie, pertanto potrebbe essere opportuno sospendere la terapia del momento per alcuni giorni e poi eseguire il test di laboratoiro.

Sono comunque decisioni che deve prendere con il suo medico.

Ha specificato il motivo della terapia cortisonica di così lunga durata per una dermatite (?): vi è un'eziologia, cioè origine-causa, autoimmune?
se così fosse è importante valutare eventuali manifestazioni a livello orale che in molti casi possono mimare una candidosi, o su cui una candidosi può sovrapporsi.

Cordiali Saluti


Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.

[#2]
Utente
Utente
Si, curo un pemfigo volgare che è comunque fa parte delle malattie autoimmuni.Non ho capito nell'ultima parte del suo iscritto a cosa si riferisce in particolare!
[#3]
Utente
Utente
Potrebbe al contrario trattarsi di una mancanza di qualche vitamina,considerando che non reagisco slla terapia e che solo alcune volte mi sembra che ci siano miglioramenti,o anche la candida può dare questi sintomi.
[#4]
Dr. Cataldo Palomba Dentista 3.1k 92
Il quadro è più chiaro: intendevo appunto che le lesioni linguali possano essere manifestazione della malattia principale, cioè il pemfigo, infatti ha scritto <<sulla lingua dei piccoli tagli>>, forse probabili ulcerazioni.
Considerando la terapia cortisonica, rimane il sospetto anche di un'infezione micotica, che a questo punto sarebbe meglio diagnosticare tramite antibiogramma.
Evidentemente è necessario che si sottoponga a visita medica dato che la consulenza telefonica non è stata e non può essere comunque mai risolutiva:
soprattutto in questi casi la valutazione diretta è inderogabile ed imprescindibile.

CordialiSaluti
[#5]
Utente
Utente
In attesa di riuscire a contattare un odontostomatologo e volendo eseguire un tampone,dopo quanti giorni dalla sospensione della cura è consigliabile farlo e in genere avendo fatto la cura di due settimane col mycostatin può dare risultati falsati.??
Dermatite

La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.

Leggi tutto