Trigemino
Salve, da troppi mesi soffro di sensibilità ai denti superiori six con un dolore che mi prende tutta la parte superiore ed inferiore della mascella e nella tempia. Sono stata dal dentista più volte, all'inizio mi ha rifatto un'otturazione, poi mi ha devitalizzato il dente, fatta la radiografia dei denti interessati, ma niente, tolto del tartaro da un dente finale che anche era sensibilissimo al freddo. Nulla di tutto ciò mi ha dato sollievo. I denti sono sensibili e sopratutto la notte (forse dormo con la bocca aperta) mi prende il dolore del trigemino. Ho usato Aulin e tachipirina per calmare il dolore che sono efficaci al momento ma poi il dolore si ripresenta, uso dentrifricio helmex, colluttorio jalma o tea tree. Devo dire due cose: A Novembre sono stata in aereo e in quota il dolore si è presentato fortissimo all'improvviso, un'amico disse che forse era i canali mascellari otturati, dopo l'intervento del dentista sono ritornata in aereo ma il dolore non l'ho avuto. E ultima cosa ho sempre una narice otturata sopratutto di notte ( ecco perchè dormo con la bocca aperta) . vi chiedo: E' possibile che i denti non c'entrano nulla e dovrei andare da un neurologo? Vi prego datemi una risposta perchè il dolore, che a volte si presenta violentemente senza nessuno stimolo esterno, mi stà debilitando.Sono disperata! Grazie per le risposte
[#1]
Gentile paziente,
legga l' articolo qui sotto:
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/1294-quel-mal-di-denti-in-aereo.html
In realtà il dolore che lamenta appare per caratteristiche di tipo dentale.
C'è bisogno di una diagnosi accurata.
Un secondo parere dentistico sarebbe utile nel suo caso.
Cordiali saluti
legga l' articolo qui sotto:
https://www.medicitalia.it/blog/odontoiatria-e-odontostomatologia/1294-quel-mal-di-denti-in-aereo.html
In realtà il dolore che lamenta appare per caratteristiche di tipo dentale.
C'è bisogno di una diagnosi accurata.
Un secondo parere dentistico sarebbe utile nel suo caso.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#2]
Utente
Dott. Ponzi la ringrazio per sollecita risposta, non so più che pensare, vado da questo Dentista da più di 30 anni e mi sono sempre trovata molto bene, ma il problema ora mi affligge da Novembre, mi ha consigliato di massaggiare le gengive accuratamente. Tra l'altro ancora mi deve chiudere definitivamente il dente che mi ha devitalizzato. Devo ritornarci a breve e cercherò di capire. La ringrazio ancora
[#3]
Si, penso che si debba fare una attenta rivalutazione della sua situazione: magari il problema è all'interno di una cura dentale e non deve affrontare problematiche di trigemino molto più difficili da diagnosticare.
Se lo ritiene mi tenga aggiornato.
Se lo ritiene mi tenga aggiornato.
[#5]
Utente
Egr. Dott. Ponzi ho ritirato la OP e la diagnosi è la seguente:
Segni diffusi di parodontopatia. Non apprezzabili immagini da lesioni cariogene e/o da granulomi periapicali in atto. Mi sono molto arrabbiata e spaventata perchè so che la parodontosi è una malattia terribile, l'ha avuta una mia amica ed è stato lungo e doloroso. Mi chiedo è possibile che con tante visite il dentista non se ne sia accorto?? L'uso dello spazzolino elettrico è sconsigliato?? Grazie sempre per la sua disponibilità.
Segni diffusi di parodontopatia. Non apprezzabili immagini da lesioni cariogene e/o da granulomi periapicali in atto. Mi sono molto arrabbiata e spaventata perchè so che la parodontosi è una malattia terribile, l'ha avuta una mia amica ed è stato lungo e doloroso. Mi chiedo è possibile che con tante visite il dentista non se ne sia accorto?? L'uso dello spazzolino elettrico è sconsigliato?? Grazie sempre per la sua disponibilità.
[#6]
Gentile paziente,
La evidenza radiologica di riduzione dell'osso alveolare (come nel suo caso), va necessariamente confermata con visita specifica.
Ne parli col suo dentista.
Peraltro le segnalo la non infrequente possibilità che denti parodontali determinino una infiammazione del nervo pulpare di un dente per contro sano. Anche qui è fondamentale che il medico che la visita abbia sufficienti comeptenze sul dolore e, con prove di sensibilità, determini la eventuale natura dentale del dolore.
Va inoltre presa in esame la possibilità di un dolore neuromuscolare da problemi gnatoogici che può rimandare un dolore assai simile.
Per come lo descrive il suo dolore NON è da associare ad una nevralgia trigeminale.
L'uso dello spazzolino elettrico può essere utile nel suo caso.
Cordiali saluti
La evidenza radiologica di riduzione dell'osso alveolare (come nel suo caso), va necessariamente confermata con visita specifica.
Ne parli col suo dentista.
Peraltro le segnalo la non infrequente possibilità che denti parodontali determinino una infiammazione del nervo pulpare di un dente per contro sano. Anche qui è fondamentale che il medico che la visita abbia sufficienti comeptenze sul dolore e, con prove di sensibilità, determini la eventuale natura dentale del dolore.
Va inoltre presa in esame la possibilità di un dolore neuromuscolare da problemi gnatoogici che può rimandare un dolore assai simile.
Per come lo descrive il suo dolore NON è da associare ad una nevralgia trigeminale.
L'uso dello spazzolino elettrico può essere utile nel suo caso.
Cordiali saluti
[#7]
"la parodontosi è una malattia terribile... Mi chiedo è possibile che con tante visite il dentista non se ne sia accorto??"
Sì, se il suo dentista non ha mai utilizzzato uno strumento dal costo di pochi euro che si chiama sonda parodontale indispensabile per eseguire, in pochi minuti, un sondaggio parodontale su sei punti su ciascun dente.
Legga qui http://studiodecarli.com/1/parodontologia_379976.html
Sì, se non è mai stata effettuata una visita clinica accurata ed invece si è proceduto a "tentativi" in quanto su un dente non si fa mai una terapia canalare a caso ma solo se c'è una indicazone clinica precisa e in ogni caso, l'otturazione definitiva dei canali radicolari va eseguita il prima possibile (una-due sedute) per evitare possibili contaminazioni batteriche difficili da eradicare.
Sì. se l'esame per diagnosticare la malattia parodontale è l'OPT (che non permette una valutazione accurata di eventuali difetti ossei) invece di una serie di Rx endorali.
Sì, se il suo dentista non ha mai utilizzzato uno strumento dal costo di pochi euro che si chiama sonda parodontale indispensabile per eseguire, in pochi minuti, un sondaggio parodontale su sei punti su ciascun dente.
Legga qui http://studiodecarli.com/1/parodontologia_379976.html
Sì, se non è mai stata effettuata una visita clinica accurata ed invece si è proceduto a "tentativi" in quanto su un dente non si fa mai una terapia canalare a caso ma solo se c'è una indicazone clinica precisa e in ogni caso, l'otturazione definitiva dei canali radicolari va eseguita il prima possibile (una-due sedute) per evitare possibili contaminazioni batteriche difficili da eradicare.
Sì. se l'esame per diagnosticare la malattia parodontale è l'OPT (che non permette una valutazione accurata di eventuali difetti ossei) invece di una serie di Rx endorali.
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#8]
Utente
Gentili Dottori sono ritornata dal dentista il quale dalla OP ha escluso una parodontosi, ma a suo parere è solo il tessuto gengivale che a causa dell'età (54 anni) sta cedendo, ma niente di grave, ha però evidenziato il dente finale arcata superiore sinistra (che mi aveva in passato otturato) aveva un problema di infiltrazione. Mi ha dovuto fare l'anestesia perchè solo aprendo la bocca, con l'aria fredda, ho avuto un dolore fortissimo, e mi ha credo, devitalizzato il dente. Il dolore è diminuito in maniera sostanziale. Naturalmente ci dovrò ritornare per chiudere definitivamente le otturazioni. Ma sono ottimista in quanto è il primo giorno che non sono costretta a prendere antidolorifici. Certo ho ancora fastidio, ma sopportabile. Vi ringrazio di cuore per l'aiuto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 4.4k visite dal 24/03/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.