Lembo widman

nel mese di dicembre in occasione di un ascesso su una tasca gengivale, il mio dentista, dopo visione opt e esame radiologico endorale, ha èseguito un intervento a lembo widman modificato con accesso palatale per eliminare la tasca parodontale e verificare decorso e anatomia della radice palatale, ha eseguito scaling e levigatura radicolare del pilastro 1.6/1.7 e detartrasi sopra e sottogengivale. durante l'intervento si ha dovuto esegiure 2 devitalizzazioni " a cielo aperto" non previste, e dopo aver creato manualmente una sorta di protezione ai denti interessati allo scopo di tenerli fermi e legati fra loro da una sorta di filo interno, per darmi modo di eseguire una buona pulizia con scovolino, i disse che avevo il 50% di probabilità di salvare un dente, e che l'esito positivo o negativo dell'intervento si poteva verificare dopo 60-90 giorni dall'intervento. nei mesi scorsi ho fatto vari controlli programmati, durante i quali il medico trovava la gengiva all'apparenza molto ben guarita. ha anche eseguito un paio di interventi x rimuovere il poco tartaro che trovava. tolti i primi gg dopo l'intervento, da allora non ho mai sentito dolore alcuno e ho sempre masticato dall'altro lato x non dare carico e vanificare lintervento. ma aimè da ieri mi è sorto un dolore fortissimo e ho dovuto assumere klecid e naprosin ( come consigliato dal dentista) e martedi vedrà cosa è successo. mi date un parere? grazie mille!