S.o.s. placca verde in solo una settimana!!!
Buongiorno a tutti!
Scrivo perchè sono stata vittima di un fenomeno davvero strano, mai capitatomi in 27 anni di vita.
Piccola premessa, sono diabetica tipo 1 e praticamente vegana da circa 1 mese (prima ho passato fasi in cui pian piano eliminavo gli alimenti), e circa dieci giorni fa dopo essermi lavata i denti ho notato una spessa patina color verde chiaro su tutti i denti. Non stile placca comune depositata solo sui colletti ma bensì estesa su tutta la faccetta del dente.
A novembre ho fatto una visita e nonostante fosse passato un anno e mezzo dall'ultima pulizia il dentista ha detto che non era proprio il caso di farne un'altra perchè i denti non ne avevano bisogno; a dicembre ne ho comunque fatta una su mia iniziativa.
Capite bene che non si tratta di scarsa igiene o cattivo uso dello spazzolino perchè per 27 anni non ho mai avuto alcun problema minimamente simile a questo.
Ora i denti sono puliti e tengo d'occhio quali sono i momenti in cui questa patina si potrebbe riformare. Ho pensato potesse essere un problema di ph salivale, un eventuale aumento di minerali nella saliva in seguito all'assuenzione di frutta/verdura 6/7 volte al giorno però davvero è un fenomeno invalidante, sgradevole alla vista, impossibile da rimuovere con lo spazzolino e addirittura dal dentista stesso. Inoltre, devo aggiungere che è capitata un'altra cosa davvero insolita per me, ovvero, sempre in questi 10 giorni, è apparso un principio di carie al colletto del dente. Probabilmente mi direte che è cosa che può accadere, però basandomi sulla mia storia personale e sulla mia igiene dentaria, la trovo davvero assurda!!!
Vi prego datemi almeno uno spunto per tentare di capire da dove possa derivare questo problema, cosa eventualmente potrei fare per non ritrovarmi ad avere ancora denti che appaiono come non lavati da mesi (questo ha detto il dentista).
Ci tengo davvero molto al mio sorriso.
Grazie e cordiali saluti
Scrivo perchè sono stata vittima di un fenomeno davvero strano, mai capitatomi in 27 anni di vita.
Piccola premessa, sono diabetica tipo 1 e praticamente vegana da circa 1 mese (prima ho passato fasi in cui pian piano eliminavo gli alimenti), e circa dieci giorni fa dopo essermi lavata i denti ho notato una spessa patina color verde chiaro su tutti i denti. Non stile placca comune depositata solo sui colletti ma bensì estesa su tutta la faccetta del dente.
A novembre ho fatto una visita e nonostante fosse passato un anno e mezzo dall'ultima pulizia il dentista ha detto che non era proprio il caso di farne un'altra perchè i denti non ne avevano bisogno; a dicembre ne ho comunque fatta una su mia iniziativa.
Capite bene che non si tratta di scarsa igiene o cattivo uso dello spazzolino perchè per 27 anni non ho mai avuto alcun problema minimamente simile a questo.
Ora i denti sono puliti e tengo d'occhio quali sono i momenti in cui questa patina si potrebbe riformare. Ho pensato potesse essere un problema di ph salivale, un eventuale aumento di minerali nella saliva in seguito all'assuenzione di frutta/verdura 6/7 volte al giorno però davvero è un fenomeno invalidante, sgradevole alla vista, impossibile da rimuovere con lo spazzolino e addirittura dal dentista stesso. Inoltre, devo aggiungere che è capitata un'altra cosa davvero insolita per me, ovvero, sempre in questi 10 giorni, è apparso un principio di carie al colletto del dente. Probabilmente mi direte che è cosa che può accadere, però basandomi sulla mia storia personale e sulla mia igiene dentaria, la trovo davvero assurda!!!
Vi prego datemi almeno uno spunto per tentare di capire da dove possa derivare questo problema, cosa eventualmente potrei fare per non ritrovarmi ad avere ancora denti che appaiono come non lavati da mesi (questo ha detto il dentista).
Ci tengo davvero molto al mio sorriso.
Grazie e cordiali saluti
[#1]
Gentile utente,
le farei due domande per poter capire un po' meglio la situazione:
1) con la pulizia dei denti professionale le macchie sono andate via?
2) soffre di recente di episodi di reflusso gastro-esofageo, acidità di stomaco, difficoltà alla digestione, ecc.?
le farei due domande per poter capire un po' meglio la situazione:
1) con la pulizia dei denti professionale le macchie sono andate via?
2) soffre di recente di episodi di reflusso gastro-esofageo, acidità di stomaco, difficoltà alla digestione, ecc.?
Dr. Pierluigi De Giovanni
ODONTOIATRA
[#2]
Utente
Gentile dott. De Giovanni, grazie per la risposta. Dunque rispondendo alle sue domande devo dire che questa patina con la pulizia è venuta via anche se con fatica, e negli ultimi mesi non ho avuto alcun problema di reflusso. L'unico cambiamento è stato una modifica nella dieta con completa eliminazione di cibi animali e quindi un notevole incremento di consumo di frutta e verdura.
Grazie ancora
Grazie ancora
[#3]
Gentile utente,
escludendo quindi situazioni di reflusso che a volte possono promuovere la formazione di macchie sui denti, dovrebbe trattarsi dello sviluppo di placca cromogena probabilmente anche relazionabile alla variazione nella sua dieta. Esistono infatti batteri in grado di produrre dei pigmenti che depositandosi sulla superficie del dente producono delle macchiette, soprattutto a livello del colletto, che possono essere di colorazione marrone, nera o verdastra appunto. E' una situazione abbastanza frequente per esempio nei pazienti che hanno indossato presidi ortodontici.
C'è da dire che tali batteri, al di là dell'effetto estetico sgradevole che provocano con tali pigmenti, non sono di solito dannosi per la salute dei denti ed anzi spesso fanno parte di quella placca batterica saprofita che protegge dai batteri patogeni.
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordiali saluti
escludendo quindi situazioni di reflusso che a volte possono promuovere la formazione di macchie sui denti, dovrebbe trattarsi dello sviluppo di placca cromogena probabilmente anche relazionabile alla variazione nella sua dieta. Esistono infatti batteri in grado di produrre dei pigmenti che depositandosi sulla superficie del dente producono delle macchiette, soprattutto a livello del colletto, che possono essere di colorazione marrone, nera o verdastra appunto. E' una situazione abbastanza frequente per esempio nei pazienti che hanno indossato presidi ortodontici.
C'è da dire che tali batteri, al di là dell'effetto estetico sgradevole che provocano con tali pigmenti, non sono di solito dannosi per la salute dei denti ed anzi spesso fanno parte di quella placca batterica saprofita che protegge dai batteri patogeni.
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Gentile Dr. De Giovanni,
grazie per la sua delucidazione.
Ad oggi, una settimana circa dalla pulizia, la patina verde non si è più
formata. Devo dire che nei punti in cui quella sostanza si era depositata il dente è rimasto leggermente più giallo rispetto a prima.
Deve essere accaduto qualcosa di davvero strano al mio organismo tutto nel giro di pochissimo tempo, perchè, come detto precedentemente, oltre alla patina si sono sviluppate due carie minuscole al colletto.
Ora stò tenendo sotto controllo la sitazione controllando più e più volte durante la giornata che tale fenomeno non si riformi.
Grazie ancora
Cordiali saluti
grazie per la sua delucidazione.
Ad oggi, una settimana circa dalla pulizia, la patina verde non si è più
formata. Devo dire che nei punti in cui quella sostanza si era depositata il dente è rimasto leggermente più giallo rispetto a prima.
Deve essere accaduto qualcosa di davvero strano al mio organismo tutto nel giro di pochissimo tempo, perchè, come detto precedentemente, oltre alla patina si sono sviluppate due carie minuscole al colletto.
Ora stò tenendo sotto controllo la sitazione controllando più e più volte durante la giornata che tale fenomeno non si riformi.
Grazie ancora
Cordiali saluti
[#5]
Io avevo preso in considerazione l'ipotesi del reflusso proprio perché lei ha detto che sono comparse delle carie al colletto. Questo aspetto è tipicamente associato con episodi di reflusso gastro-esofageo ed è dovuto all'erosione da succhi gastrici. A volte non è facile individuare situazioni di reflusso perché spesso asintomatiche o magari il paziente non ci fa caso. Alcuni sintomi possono essere un piccolo dolore retrosternale, tosse stizzosa al mattino con sensazione di gola pungente, difficoltà di digestione e pesantezza dopo mangiato, ecc. Per escluderla potrebbe fare una visita dal gastroenterologo.
Cordialità
Cordialità
[#6]
Utente
Da ignorante ho pensato che per reflusso intendesse veri e propri episodi di vomito. Se invece intende ciò che ha appena scritto, la risposta è sì! Soprattutto di recente in seguito all'assunzione di un farmaco che per il mio organismo si è rivelato deleterio, sia per quanto concerne lo stomaco sia per quanto concerne forti palpitazioni notturne, tale Arcoxia! L'ho assunto per una decina di giorni circa un mese fa e durante la notte era un continuo bruciore e senso di fortissima pesantezza con dolori "all'imboccatura" dello stomaco. Da segnalare che anni fa l'ernia itale mi ha dato un sacco di problemi ma dopo circa 3 anni la situazione è rientrata nella norma e all'epoca, nonostante vomitassi un giorno sì e l'altro pure, non ho avuto alcun effetto collaterale ai denti. Ora la situazione parrebbe essere sotto controllo, nel caso dovessi vedere anche il minimo cenno di quella patina verde, mi farò subito vedere dal gatroenterologo.
Grazie ancora
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.6k visite dal 05/03/2014.
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