Rimozione dente del giudizio superiore, comunicazione con seno mascellare
Dottori buongiorno,
due settimane fa mi sono sottoposto alla rimozione del dente del giudizio superiore sinistro. Il dente era completamente incluso, sdraiato e ormai a contatto con la radice del molare che lo affianca. Ho effettuato l'intervento dalla mia dentista di fiducia che già mi aveva pronosticato sarebbe stato un intervento importante vista la difficoltà di localizzare preventivamente un punto di repere. L'intervento è durato più di un'ora.
All'inizio c'è stata la difficoltà di localizzare il dente, una volta trovato questo era incastrato con l'altro molare. Inoltre il dente era di dimensioni importanti.
Senza sentire alcun dolore il dente è stato rimosso.
Mi sono stati apposti i punti però, a causa delle dimensioni del dente e della posizione dello stesso si è venuta a creare una comunicazione tra la sede del dente e il seno mascellare. Nonostante i punti rimane un'apertura di un paio di millimetri.
Il mio dentista mi ha tranquillizzato dicendomi che è una cosa che accade e che il tutto si richiuderà col ricrescere dei tessuti. Proibendomi però assolutamente di svolgere attività fisica pesante e in particolare il mio amato nuoto vista la scarsa qualità dell'acqua.
Purtroppo sono assai impaziente e questo stop forzato per uno come me che era abituato a quattro allenamenti settimanali inizia a pesare parecchio.
Ora chiedo anche a voi, sono ormai passati 15 giorni è ho ancora questo foro di un paio di millimetri che ieri sembrava chiuso mentre oggi è tornato a farsi sentire, quanto ci metterà a chiudersi?
Grazie in anticipo per le risposte
due settimane fa mi sono sottoposto alla rimozione del dente del giudizio superiore sinistro. Il dente era completamente incluso, sdraiato e ormai a contatto con la radice del molare che lo affianca. Ho effettuato l'intervento dalla mia dentista di fiducia che già mi aveva pronosticato sarebbe stato un intervento importante vista la difficoltà di localizzare preventivamente un punto di repere. L'intervento è durato più di un'ora.
All'inizio c'è stata la difficoltà di localizzare il dente, una volta trovato questo era incastrato con l'altro molare. Inoltre il dente era di dimensioni importanti.
Senza sentire alcun dolore il dente è stato rimosso.
Mi sono stati apposti i punti però, a causa delle dimensioni del dente e della posizione dello stesso si è venuta a creare una comunicazione tra la sede del dente e il seno mascellare. Nonostante i punti rimane un'apertura di un paio di millimetri.
Il mio dentista mi ha tranquillizzato dicendomi che è una cosa che accade e che il tutto si richiuderà col ricrescere dei tessuti. Proibendomi però assolutamente di svolgere attività fisica pesante e in particolare il mio amato nuoto vista la scarsa qualità dell'acqua.
Purtroppo sono assai impaziente e questo stop forzato per uno come me che era abituato a quattro allenamenti settimanali inizia a pesare parecchio.
Ora chiedo anche a voi, sono ormai passati 15 giorni è ho ancora questo foro di un paio di millimetri che ieri sembrava chiuso mentre oggi è tornato a farsi sentire, quanto ci metterà a chiudersi?
Grazie in anticipo per le risposte
[#1]
Gentile paziente,
un tragitto fistoloso oro-antrale difficilmente si chiude da solo: è preferibile un attento follow-up ed eventuale secondo intervento per chiuderla.
Cordiali saluti
un tragitto fistoloso oro-antrale difficilmente si chiude da solo: è preferibile un attento follow-up ed eventuale secondo intervento per chiuderla.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#3]
Consiste in un piccolo lembo; un piccolo intervento chirurgico di una mezzoretta (per un chirurgo orale di media esperienza) , meno traumatico dell'estrazione.
Sostazialmente si prende un pò di gengiva e la si sposta per chiudere il foro, e si danno i punti per tenere fermo il tutto.
Sostazialmente si prende un pò di gengiva e la si sposta per chiudere il foro, e si danno i punti per tenere fermo il tutto.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Utente
Buonasera, vi scrivo in quanto venerdì ho effettuato il controllo da dentista e mi ha detto che la fistola è quasi chiusa. Il problema ora è che a causa dell'operazione ho cominciato ad avere parecchi problemi al naso tanto che la dentista mi ha detto potrebbe essermi venuta una sinusite. Mi ha dato uno spray omeopatico.
Però da ieri sera ho cominciato a sentire del fluido che mi scende dal naso in gola con un odore/sapore nauseante, cosa potrebbe essere? è veramente insopportabile!
grazie per le risposte
Però da ieri sera ho cominciato a sentire del fluido che mi scende dal naso in gola con un odore/sapore nauseante, cosa potrebbe essere? è veramente insopportabile!
grazie per le risposte
[#5]
Gentile paziente,
la sintomatologia che descrive è appunto quella di una fistola che evidentemente non è chiusa come si pensava. Non comprendo come mai non sia stata eseguita una Rx di controllo che può dare indicazioni sia sulla fistola che su una eventuale sinusite.
Cordiali saluti
la sintomatologia che descrive è appunto quella di una fistola che evidentemente non è chiusa come si pensava. Non comprendo come mai non sia stata eseguita una Rx di controllo che può dare indicazioni sia sulla fistola che su una eventuale sinusite.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Non sento più il buco in bocca e non ho più problemi di risalita di acqua da bocca a naso quindi credo che in qualche modo si sia chiusa. Purtroppo non siamo medici e ci affidiamo all'esperienza altrui. In che modo il sapore/odore nauseante che sento centrerebbe con tutto il problema? Come risolverlo?
Cordialmente
Cordialmente
[#7]
Gentile paziente,
Credo a questo punto che sia necessaria una visita otorinolaringoiatrica per stabilire la natura del problema attuale ed eventuali terapie, topiche o per via generale.
Mi tenga informato se lo crede.
Credo a questo punto che sia necessaria una visita otorinolaringoiatrica per stabilire la natura del problema attuale ed eventuali terapie, topiche o per via generale.
Mi tenga informato se lo crede.
[#8]
Utente
Buongiorno,
mi sono recato in mattinata da dentista il quale mi ha detto che ho sicuramente un'infezione perchè quello che sentivo è pus e che la fistola non è ancora chiusa. Per fortuna secondo lei perchè altrimenti il pus ristagnerebbe nel seno mascellare, così invece ha una via di sfogo.
Mi ha aspirato del pus cercando di premere sulla guancia e sulla gengiva.
Mia ha prescritto delle iniezioni di Rocefin, una fiala al giorno per sei giorni. Devo tornare venerdì per un controllo e per valutare se richiedere un consulto da un'otorino.
Io per non saper ne leggere ne scrivere, visto che la cosa va avanti da troppo tempo per i miei gusti ho intenzione di prendere comunque appuntamento per richiedere un consulto privatamente da un'otorino.
Grazie per le risposte.
mi sono recato in mattinata da dentista il quale mi ha detto che ho sicuramente un'infezione perchè quello che sentivo è pus e che la fistola non è ancora chiusa. Per fortuna secondo lei perchè altrimenti il pus ristagnerebbe nel seno mascellare, così invece ha una via di sfogo.
Mi ha aspirato del pus cercando di premere sulla guancia e sulla gengiva.
Mia ha prescritto delle iniezioni di Rocefin, una fiala al giorno per sei giorni. Devo tornare venerdì per un controllo e per valutare se richiedere un consulto da un'otorino.
Io per non saper ne leggere ne scrivere, visto che la cosa va avanti da troppo tempo per i miei gusti ho intenzione di prendere comunque appuntamento per richiedere un consulto privatamente da un'otorino.
Grazie per le risposte.
[#9]
La natura è semplice: se una fistola si è chiusa da sé (e quelle oro-antrali difficilmente lo fanno) non si capisce come mai il paziente sta male.
Ora se il paziente NON sta bene è probabile che la fistola non si sia risolta e che si sia invece complicata con una sinusite purulenta.
Ora fare il rocefin va bene, la visita otorino ottimo, ma le rimane sempre il problema primario: LA FISTOLA.
Se lei è la causa di tutto, la soluzione del suo problema parte da lì.
Il mio ragionamento spero le sia chiaro.
Cordiali saluti
Ora se il paziente NON sta bene è probabile che la fistola non si sia risolta e che si sia invece complicata con una sinusite purulenta.
Ora fare il rocefin va bene, la visita otorino ottimo, ma le rimane sempre il problema primario: LA FISTOLA.
Se lei è la causa di tutto, la soluzione del suo problema parte da lì.
Il mio ragionamento spero le sia chiaro.
Cordiali saluti
[#10]
Utente
Buongiorno dottore, il ragionamento è chiaro. Comunque non posso imporre io al dentista il lavoro da fare in quanto sono il paziente. La soluzione sarebbe rivolgersi ad un'altro specialista. Da che tipo di specialista devo andare? l'unica cosa che mi viene in mente è rivolgermi direttamente all'Istituto stomatologico a Milano visto che sono vicino.
Avete qualche consiglio.
Grazie
Avete qualche consiglio.
Grazie
[#13]
Utente
Dottore buongiorno,
l'altro giorno mi sono recato per un consulto all'istituto stomatologico a Milano e sono rimasto profondamente deluso. Non mi è stato detto nulla più di quanto già non sapessi, mi è stato detto di prendere un antibiotico per l'infezione, e di tornare un'altra volta senza darmi alcun tipo di informazione e/o indicazione per la risoluzione del problema.
Oggi sono tornato dal mio dentista per il controllo. L'antibiotico sta facendo effetto e non vi è più fuoriuscita di pus. Constatato che ormai non si può chiudere da sola mi è stato proposto un piccolo intervento per tentare di chiudere la fistola. Mi ha detto che praticherà delle incisioni sui bordi della fistola, avvicinerà i lembi e metterà dei punti per tenere chiuso e facilitare una nuova cicatrizzazione.
Alla mia domanda del perchè non abbiamo già fatto ciò mi ha risposto che prima la distanza tra i bordi era molta e non sarebbe riuscito ad avvicinarli abbastanza mentre ora è questione di poco.
Speriamo
l'altro giorno mi sono recato per un consulto all'istituto stomatologico a Milano e sono rimasto profondamente deluso. Non mi è stato detto nulla più di quanto già non sapessi, mi è stato detto di prendere un antibiotico per l'infezione, e di tornare un'altra volta senza darmi alcun tipo di informazione e/o indicazione per la risoluzione del problema.
Oggi sono tornato dal mio dentista per il controllo. L'antibiotico sta facendo effetto e non vi è più fuoriuscita di pus. Constatato che ormai non si può chiudere da sola mi è stato proposto un piccolo intervento per tentare di chiudere la fistola. Mi ha detto che praticherà delle incisioni sui bordi della fistola, avvicinerà i lembi e metterà dei punti per tenere chiuso e facilitare una nuova cicatrizzazione.
Alla mia domanda del perchè non abbiamo già fatto ciò mi ha risposto che prima la distanza tra i bordi era molta e non sarebbe riuscito ad avvicinarli abbastanza mentre ora è questione di poco.
Speriamo
[#15]
Utente
Buonasera dottore, torno ad aggiornare sulla situazione.
Vista la mancata risoluzione del problema ho effettuato una visita da un chirurgo maxillo-facciale il quale mi ha prescritto di effettuare una tac per valutare quanto osso manca e il problema dell'infezione al seno mascellare e mi ha preventivato un intervento in anestesia totale entrando sia dal naso che dalla bocca per risolvere il problema. Attualmente sono in attesa di effettuare la tac.
Una domanda...che tempo di recupero avrò successivamente all'intervento? Mi è già stato detto di non praticare il mio amato nuoto (sono agonista) e che successivamente all'intervento dovrò astenermi dall'attività fisica pesante per almeno un mese e mezzo. Ma in quanti giorni riuscirò a tornare alle attività di tutti i giorni senza problemi a mangiare, bere, parlare? Lo chiedo per una questione di lavoro.
Cordialmente
Vista la mancata risoluzione del problema ho effettuato una visita da un chirurgo maxillo-facciale il quale mi ha prescritto di effettuare una tac per valutare quanto osso manca e il problema dell'infezione al seno mascellare e mi ha preventivato un intervento in anestesia totale entrando sia dal naso che dalla bocca per risolvere il problema. Attualmente sono in attesa di effettuare la tac.
Una domanda...che tempo di recupero avrò successivamente all'intervento? Mi è già stato detto di non praticare il mio amato nuoto (sono agonista) e che successivamente all'intervento dovrò astenermi dall'attività fisica pesante per almeno un mese e mezzo. Ma in quanti giorni riuscirò a tornare alle attività di tutti i giorni senza problemi a mangiare, bere, parlare? Lo chiedo per una questione di lavoro.
Cordialmente
[#16]
Direi che l'idea dell'intervento risolutivo va bene. Generalmente già dai primi giorni dovrebbe risolvere il problema collegati alla fistola.
La ripresa delle attività va concordata col chirurgo che l'avrà operata essendo il followup variabile come tempistica.
In bocca al lupo-
La ripresa delle attività va concordata col chirurgo che l'avrà operata essendo il followup variabile come tempistica.
In bocca al lupo-
[#17]
Utente
Dottore buongiorno,
ho effettuato la tac e questo è l'esito:
"Postumi avulsioni di 28 con ampia comunicazione orosinusale e discreta ipertrofia mucosa reattiva del seno mascellare, il cui ostio meatale è comunque pervio.
Ipertrofia dei turbinati bilateralmente."
Durante la visita però il chirurgo non riusciva ad accedere con la sonda attraverso la fistola in quanto è minima, tanto che un giorno sembra completamente chiusa, l'altro aperta ma si fa fatica a far passare aria soffiando dalla bocca.
Dunque, non sembrando esserci alcuna infezione in corso a livello del seno mascellare e non essendoci risalita di cibo, si è deciso di continuare con la tattica attendista, tanto ormai sono passati più di due mesi e attendere ancora un po', piuttosto che effettuare un'operazione in anestesia totale, non costa nulla.
Procederò con dei controlli periodici per valutare, poichè, inoltre, ho appena trovato lavoro e l'assentarmi subito, per due giorni o per una settimana, risulterebbe un problema molto grosso. Sperando che con l'attendere non si creino ulteriori complicanze. Però, in periodi come questi...
Cordialmente
ho effettuato la tac e questo è l'esito:
"Postumi avulsioni di 28 con ampia comunicazione orosinusale e discreta ipertrofia mucosa reattiva del seno mascellare, il cui ostio meatale è comunque pervio.
Ipertrofia dei turbinati bilateralmente."
Durante la visita però il chirurgo non riusciva ad accedere con la sonda attraverso la fistola in quanto è minima, tanto che un giorno sembra completamente chiusa, l'altro aperta ma si fa fatica a far passare aria soffiando dalla bocca.
Dunque, non sembrando esserci alcuna infezione in corso a livello del seno mascellare e non essendoci risalita di cibo, si è deciso di continuare con la tattica attendista, tanto ormai sono passati più di due mesi e attendere ancora un po', piuttosto che effettuare un'operazione in anestesia totale, non costa nulla.
Procederò con dei controlli periodici per valutare, poichè, inoltre, ho appena trovato lavoro e l'assentarmi subito, per due giorni o per una settimana, risulterebbe un problema molto grosso. Sperando che con l'attendere non si creino ulteriori complicanze. Però, in periodi come questi...
Cordialmente
[#18]
Sembra la storia infinita.....
Rilegga daccapo il suo consulto. Scoprirà che da sola la fistola non guarisce, ma i miracoli avvengono.
Se ha qualche dubbio vada da qualcun altro che gli risolva il problema: se la fistola è piccola, è un intervento in anestesia locale di 15/20 minuti.
Rilegga daccapo il suo consulto. Scoprirà che da sola la fistola non guarisce, ma i miracoli avvengono.
Se ha qualche dubbio vada da qualcun altro che gli risolva il problema: se la fistola è piccola, è un intervento in anestesia locale di 15/20 minuti.
[#19]
chiudere la fistola con un lembo a spessore totale,rimuovere i punti di sutura dopo 14 giorni,continuare terapia antibiotica per 10 giorni,null'altro,cordialita'
Dr. stefano princivalle
chirurgia orale,implantologia, parodontologia,protesi.
PERFEZIONATO IN ODONTOIATRIA LEGALE E PROTESI
www.studioprincival
Questo consulto ha ricevuto 20 risposte e 23k visite dal 17/02/2014.
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