Dente molare sinistro devitalizzato da quasi 5 mesi
Buonasera,
A settembre ho devitalizzato un molare sinistro dell'arcata superiore dopo una brutta carie non curata per quasi 1 anno (ho 25 anni ed è l'unico dente devitalizzato, per il resto ho una buona dentatura e dei bei denti sani).
Li' per li' tutto bene, e i giorni dopo non ho sentito praticamente nulla.
A distanza però ora di diversi mesi sento alcune cose che mi fanno preoccupare. Innanzitutto sento fastidio sul dente devitalizzato (tipo fitta) ogni volta che chiudo la bocca, anche senza farlo troppo forte... questa cosa mi da parecchio fastidio. Inoltre se tocco il dente con la lingua lo sento leggermente più alto degli altri (anche se non eccessivamente) e più liscio.
Detto ciò non è di questo che mi preoccupo. Ciò che mi desta maggiori preoccupazioni sono i seguenti sintomi.
Premetto che già per la carie in se quando la avevo soffrivo di fastidi nella zona del dente (che aveva proprio un buco profondo in se per via della carie... mi ci entrava il cibo dentro addirittura) e soprattutto di un fastidio davvero notevole che arrivava fino all'orecchio sinistro. Per questo dolore ero anche andata dal medico convinta che si trattasse di otite... e questo, anche se sono convinta con il senno di poi che l'otite non c'entrasse nulla, mi ha dato pure una terapia antibiotica che non è servita a nulla.
Detto ciò dopo la devitalizzazione, e soprattutto una settimana a ottobre e una settimana adesso a gennaio (e tuttora), soffro oltre che di continui fastidi all'orecchio sinistro (al quale sento: calore, a volte bruciore, acufeni, talvolta delle pulsazioni pungenti come spilli e costantemente un senso di orecchio come tappato) anche di strani e fastidiosi dolori di mal di testa (localizzati più nella parte sinistra della nuca), a volte appesantimento agli occhi e spesso senso di capogiro e vertigini. Ci tengo a precisare che prima di quest'anno, da quando ho avuto questo problema al dente e successiva devitalizzazione, non avevo mai sofferto di queste cose... e soprattutto non avevo mai avuto un mal di testa che non andasse via con una semplice dormita.
Tra una decina di giorni ritornerò a casa dove c'è il mio dentista, e gli porro' il problema. Ma intanto volevo chiedere a voi come sarebbe giusto agire. Si può vedere se la devitalizzazione e' andata a buon fine o se ci sono stati dei problemi? E se fosse stata fatta male a cosa vado incontro? Quali esami devo fare (non ho mai fatto nulla, ne' panoramica ne' altre cose)? Eventualmente si potrebbe rifare la devitalizzazione? O nel caso si dovrebbe pensare all'estrazione (tra l'altro ho letto in internet tante brutte cose sulla devitalizzazione... che mi hanno messo moltissima ansia, ma questa e' un'altra storia...)? Ritenete opportuno che mi rivolga anche ad un otorino per valutare insieme il problema all'orecchio? In tal caso se facessi una risonanza magnetica potrebbe essere valida anche per i denti oltre che per orecchio e testa?
Aspetto una risposta e qualche parere sul come agire.
Grazie.
A settembre ho devitalizzato un molare sinistro dell'arcata superiore dopo una brutta carie non curata per quasi 1 anno (ho 25 anni ed è l'unico dente devitalizzato, per il resto ho una buona dentatura e dei bei denti sani).
Li' per li' tutto bene, e i giorni dopo non ho sentito praticamente nulla.
A distanza però ora di diversi mesi sento alcune cose che mi fanno preoccupare. Innanzitutto sento fastidio sul dente devitalizzato (tipo fitta) ogni volta che chiudo la bocca, anche senza farlo troppo forte... questa cosa mi da parecchio fastidio. Inoltre se tocco il dente con la lingua lo sento leggermente più alto degli altri (anche se non eccessivamente) e più liscio.
Detto ciò non è di questo che mi preoccupo. Ciò che mi desta maggiori preoccupazioni sono i seguenti sintomi.
Premetto che già per la carie in se quando la avevo soffrivo di fastidi nella zona del dente (che aveva proprio un buco profondo in se per via della carie... mi ci entrava il cibo dentro addirittura) e soprattutto di un fastidio davvero notevole che arrivava fino all'orecchio sinistro. Per questo dolore ero anche andata dal medico convinta che si trattasse di otite... e questo, anche se sono convinta con il senno di poi che l'otite non c'entrasse nulla, mi ha dato pure una terapia antibiotica che non è servita a nulla.
Detto ciò dopo la devitalizzazione, e soprattutto una settimana a ottobre e una settimana adesso a gennaio (e tuttora), soffro oltre che di continui fastidi all'orecchio sinistro (al quale sento: calore, a volte bruciore, acufeni, talvolta delle pulsazioni pungenti come spilli e costantemente un senso di orecchio come tappato) anche di strani e fastidiosi dolori di mal di testa (localizzati più nella parte sinistra della nuca), a volte appesantimento agli occhi e spesso senso di capogiro e vertigini. Ci tengo a precisare che prima di quest'anno, da quando ho avuto questo problema al dente e successiva devitalizzazione, non avevo mai sofferto di queste cose... e soprattutto non avevo mai avuto un mal di testa che non andasse via con una semplice dormita.
Tra una decina di giorni ritornerò a casa dove c'è il mio dentista, e gli porro' il problema. Ma intanto volevo chiedere a voi come sarebbe giusto agire. Si può vedere se la devitalizzazione e' andata a buon fine o se ci sono stati dei problemi? E se fosse stata fatta male a cosa vado incontro? Quali esami devo fare (non ho mai fatto nulla, ne' panoramica ne' altre cose)? Eventualmente si potrebbe rifare la devitalizzazione? O nel caso si dovrebbe pensare all'estrazione (tra l'altro ho letto in internet tante brutte cose sulla devitalizzazione... che mi hanno messo moltissima ansia, ma questa e' un'altra storia...)? Ritenete opportuno che mi rivolga anche ad un otorino per valutare insieme il problema all'orecchio? In tal caso se facessi una risonanza magnetica potrebbe essere valida anche per i denti oltre che per orecchio e testa?
Aspetto una risposta e qualche parere sul come agire.
Grazie.
[#1]
Gentile utente, i problemi extraorali cui fa rimerimento potrrebbero in teoria essere correlati al problema sul molare come no, per il momento lasciamoli da parte.
La devitalizzazione è una cura, come tale può riuscire o fallire.
Dai sintomi che descrive probabilmente è riuscita solo in parte.
L'esame che deve fare è una semplice radiografia endorale presso il suo dentista, a cui del resto già pensa di rivolgersi. Da quella si vedrà se è presente ancora un focolaio di infezione sopra le radici, la cosa più probabile, o quali altri problemi ci siano. La devitalizzazione si può rifare, per inciso si tolga le ansie perchè non hanno fondamento scientifico, così come si possono fare altre cose a seconda del problema evidenziato. L'estrazione è l'ultima strada da percorrere, sopratutto in una persona giovane con una bocca sana come la sua.
Tornando ai problemi extraorali nulla vieta che, mentre si sta facendo curare di nuovo il molare, si faccia visitare anche da un otorino, senta il suo parere e faccia gli eventuali esami che lui richiederà.
Cordiali saluti,
La devitalizzazione è una cura, come tale può riuscire o fallire.
Dai sintomi che descrive probabilmente è riuscita solo in parte.
L'esame che deve fare è una semplice radiografia endorale presso il suo dentista, a cui del resto già pensa di rivolgersi. Da quella si vedrà se è presente ancora un focolaio di infezione sopra le radici, la cosa più probabile, o quali altri problemi ci siano. La devitalizzazione si può rifare, per inciso si tolga le ansie perchè non hanno fondamento scientifico, così come si possono fare altre cose a seconda del problema evidenziato. L'estrazione è l'ultima strada da percorrere, sopratutto in una persona giovane con una bocca sana come la sua.
Tornando ai problemi extraorali nulla vieta che, mentre si sta facendo curare di nuovo il molare, si faccia visitare anche da un otorino, senta il suo parere e faccia gli eventuali esami che lui richiederà.
Cordiali saluti,
Dr. Simone Lorenzoni
Ortodonzista
[#2]
"ho devitalizzato un molare sinistro dell'arcata superiore dopo una brutta carie non curata per quasi 1 anno (ho 25 anni ed è l'unico dente devitalizzato, per il resto ho una buona dentatura e dei bei denti sani)"
A 25 anni aver già effettuato una terapia canalare su un molare per una "brutta carie" potrebbe indicare che esiste un rischio di carie elevato dei suoi denti (oltre ad aver sottovalutato il problema per un anno).
Le ricordo che la malattia cariosa ha un'origine multifattoriale (dieta, igiene orale non corretta, tipologia di batteri, acidità salivare, difese dell'ospite).
Il suggerimento è di indagare con grande attenzione questi fattori con l'aiuto del suo dentista per intercettare il prima possibile eventuali nuove lesioni che, se prese in tempo, possono evitarle nuove future terapie così importanti: personalmente non trascurerei, in un mio paziente carorecettivo, una visita molto accurata di tutta la dentatura, eventuali Rx bite-wing per valutare eventuali piccole lesioni negli spazi interdentali e test salivari per prevenire il prima possibile situazioni di rischio prima che queste si trasformino in possibili nuove lesioni.
"sento fastidio sul dente devitalizzato (tipo fitta) ogni volta che chiudo la bocca, anche senza farlo troppo forte... questa cosa mi da parecchio fastidio"
Tenga presente che per poter eseguire una corretta terapia canalare è spesso necessario effettuare un'ampia apertura della camera pulpare per avere un corretto accesso ai canali radicolari.
Questo può portare ad un "indebolimento" del dente, soprattutto un molare che deve sopportare notevoli forze durante gli atti masticatori, spesso può essere opportuno rivestire con una corona protesica i molari per evitare che possano crearsi problemi di incrinature smalto-dentinali (potrebbero essere la causa della sua sintomatologia) o addirittura fratture del dente.
La sua sintomatologia potrebbe essere dovuta anche alla terapia canalare eseguita e non andata perfettamente a buon fine: ritengo che una visita accurata dal suo dentista ed una Rx endorale potranno chiarire tutti i dubbi.
"tra l'altro ho letto in internet tante brutte cose sulla devitalizzazione... che mi hanno messo moltissima ansia, ma questa e' un'altra storia..."
Le sciocchezze su internet le può scrivere chiunque senza nessun controllo nè base scientifica e poi si possono riportare sapendone ancora meno del presunto "autore esperto".
Sta al buon senso dell'utente separare le bufale da notizie serie e capisco che spesso non è facile.
A 25 anni aver già effettuato una terapia canalare su un molare per una "brutta carie" potrebbe indicare che esiste un rischio di carie elevato dei suoi denti (oltre ad aver sottovalutato il problema per un anno).
Le ricordo che la malattia cariosa ha un'origine multifattoriale (dieta, igiene orale non corretta, tipologia di batteri, acidità salivare, difese dell'ospite).
Il suggerimento è di indagare con grande attenzione questi fattori con l'aiuto del suo dentista per intercettare il prima possibile eventuali nuove lesioni che, se prese in tempo, possono evitarle nuove future terapie così importanti: personalmente non trascurerei, in un mio paziente carorecettivo, una visita molto accurata di tutta la dentatura, eventuali Rx bite-wing per valutare eventuali piccole lesioni negli spazi interdentali e test salivari per prevenire il prima possibile situazioni di rischio prima che queste si trasformino in possibili nuove lesioni.
"sento fastidio sul dente devitalizzato (tipo fitta) ogni volta che chiudo la bocca, anche senza farlo troppo forte... questa cosa mi da parecchio fastidio"
Tenga presente che per poter eseguire una corretta terapia canalare è spesso necessario effettuare un'ampia apertura della camera pulpare per avere un corretto accesso ai canali radicolari.
Questo può portare ad un "indebolimento" del dente, soprattutto un molare che deve sopportare notevoli forze durante gli atti masticatori, spesso può essere opportuno rivestire con una corona protesica i molari per evitare che possano crearsi problemi di incrinature smalto-dentinali (potrebbero essere la causa della sua sintomatologia) o addirittura fratture del dente.
La sua sintomatologia potrebbe essere dovuta anche alla terapia canalare eseguita e non andata perfettamente a buon fine: ritengo che una visita accurata dal suo dentista ed una Rx endorale potranno chiarire tutti i dubbi.
"tra l'altro ho letto in internet tante brutte cose sulla devitalizzazione... che mi hanno messo moltissima ansia, ma questa e' un'altra storia..."
Le sciocchezze su internet le può scrivere chiunque senza nessun controllo nè base scientifica e poi si possono riportare sapendone ancora meno del presunto "autore esperto".
Sta al buon senso dell'utente separare le bufale da notizie serie e capisco che spesso non è facile.
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#3]
Gentile Paziente,
torni dal suo odontoiatra per una visita completa;
dalla sua anamnesi i problemi che lei accusa potrebbero essere dovuti anche ad altri fattori nella stessa area della bocca, come un dente del giudizio malposto o lesioni sui denti vicini; il cervello infatti non ha una localizzazione precisa degli elementi dentari come avviene per altre zone del corpo come le dita della mano ad esempio
la saluto
torni dal suo odontoiatra per una visita completa;
dalla sua anamnesi i problemi che lei accusa potrebbero essere dovuti anche ad altri fattori nella stessa area della bocca, come un dente del giudizio malposto o lesioni sui denti vicini; il cervello infatti non ha una localizzazione precisa degli elementi dentari come avviene per altre zone del corpo come le dita della mano ad esempio
la saluto
Dr. Antonio Graziano, PhD
Odontoiatra
Dottore di Ricerca in Tecnologie Biomediche applicate alle Scienze Odontostomatologiche
[#4]
Tralasciando ciò che ha letto sui possibili pericoli della terapia canalare (....) i suoi problemi possono essere dipendenti da tre cose (prese tutte col beneficio del dubbio in quanto stiamo parlando basandoci esclusivamente su quello che lei ci riferisce):
1) terapia endodontica non perfetta = ritrattare il dente
2) presenza di un ottavo in disodontiasi, in quanto non avendo mai fatto un rx non possiamo sapere nulla circa la sua presenza= estrazione
3) problemi legati all'articolazione temporo-mandibolare= visita accurata presso un collega che si occupa di tale patologia (gnatologo).
Sperando di esserle stato di minimo aiuto, la saluto cordialmente
1) terapia endodontica non perfetta = ritrattare il dente
2) presenza di un ottavo in disodontiasi, in quanto non avendo mai fatto un rx non possiamo sapere nulla circa la sua presenza= estrazione
3) problemi legati all'articolazione temporo-mandibolare= visita accurata presso un collega che si occupa di tale patologia (gnatologo).
Sperando di esserle stato di minimo aiuto, la saluto cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#5]
Ex utente
Grazie a tutti, non avete idea di come un paziente possa trovare in questo sito un po' di tranquillità in più, avendo il parere anche di altri medici oltre il proprio.
Tra una decina di giorni allora andrò senz'altro dal mio dentista (purtroppo al momento sono in un'altra regione... spero che aspettare ancora qualche tempo non sia pericoloso per la mia salute...).
Gli dirò ciò che mi fa male, e chiederò assolutamente una RX endorale visto che con tale esame si può vedere bene tutto (meno male!).
Dopodiché se sarà da devitalizzare di nuovo lo fato senz'altro, perché voglio avere assolutamente la massima sicurezza per la mia bocca. Ma eventualmente, dopo un secondo trattamento, sarà il caso di rifare un'altra radiografia per vere se finalmente la terapia avrà avuto successo? Non voglio correre alcun rischio...ma voglio essere sicura di avere un dente devitalizzato bene in bocca...
Inoltre penso che questa radiografia sia anche utile perché in effetti da tutte le altri parti il dente del giudizio e' uscito... solo da questa parte non si vede niente (anche se non mi fa male).
Magari nel frattempo prenoto anche una visita dall'otorino per valutare questo fastidio all'orecchio che da quando ho avuto problemi a questo dente non mi da pace.
Ci tengo solo a precisare che la carie responsabile di tutto ciò e' avvenuta per colpa mia. Fortunatamente, per genetica familiare, ho una buona dentatura e dei buoni denti, anche a detta di tutti i miei dentisti passati. Sono sempre stata molto scrupolosa con la pulizia dei denti: li lavo come minimo 4 volte al giorno, non vado mai a dormire senza lavarmi di denti... passo quasi sempre il filo interdentale e uso anche il collutorio. Inoltre non fumo neppure. La carie e' venuta li' in quanto da entrambi le parti facevo più fatica a passare in quel punto il filo interdentale essendo i denti molto vicini... E soprattutto in quanto ho aspettato 9 mesi prima di andare a curarmi la carie in quanto, lo so stupidamente, volevo andare per forza dal mio dentista (sono molto poco fiduciosa di chi non conosco... purtroppo) ma così facendo la carie e' peggiorata moltissimo.
Tra una decina di giorni allora andrò senz'altro dal mio dentista (purtroppo al momento sono in un'altra regione... spero che aspettare ancora qualche tempo non sia pericoloso per la mia salute...).
Gli dirò ciò che mi fa male, e chiederò assolutamente una RX endorale visto che con tale esame si può vedere bene tutto (meno male!).
Dopodiché se sarà da devitalizzare di nuovo lo fato senz'altro, perché voglio avere assolutamente la massima sicurezza per la mia bocca. Ma eventualmente, dopo un secondo trattamento, sarà il caso di rifare un'altra radiografia per vere se finalmente la terapia avrà avuto successo? Non voglio correre alcun rischio...ma voglio essere sicura di avere un dente devitalizzato bene in bocca...
Inoltre penso che questa radiografia sia anche utile perché in effetti da tutte le altri parti il dente del giudizio e' uscito... solo da questa parte non si vede niente (anche se non mi fa male).
Magari nel frattempo prenoto anche una visita dall'otorino per valutare questo fastidio all'orecchio che da quando ho avuto problemi a questo dente non mi da pace.
Ci tengo solo a precisare che la carie responsabile di tutto ciò e' avvenuta per colpa mia. Fortunatamente, per genetica familiare, ho una buona dentatura e dei buoni denti, anche a detta di tutti i miei dentisti passati. Sono sempre stata molto scrupolosa con la pulizia dei denti: li lavo come minimo 4 volte al giorno, non vado mai a dormire senza lavarmi di denti... passo quasi sempre il filo interdentale e uso anche il collutorio. Inoltre non fumo neppure. La carie e' venuta li' in quanto da entrambi le parti facevo più fatica a passare in quel punto il filo interdentale essendo i denti molto vicini... E soprattutto in quanto ho aspettato 9 mesi prima di andare a curarmi la carie in quanto, lo so stupidamente, volevo andare per forza dal mio dentista (sono molto poco fiduciosa di chi non conosco... purtroppo) ma così facendo la carie e' peggiorata moltissimo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 11.2k visite dal 02/02/2014.
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