Otturazione dolorante dopo diversi giorni
Buonasera dottore. Il 15/01/2014 il mio dentista mi ha fatto, anzi rifatto in modo più esteso, un'otturazione in composito per curarmi una carie di prima classe, secondo lui abbastanza profonda, al dente 47. Da quel giorno, quando stringo abbastanza forte i denti, e quando mastico, sento spesso una fitta dolorosa al dente 47, simile a un ago che punge la polpa. Sono già tornato dal mio dentista a fargli presente questo fastidio, il 21/01/2014, e lui ha proceduto ha modellarmi ulteriormente l'otturazione, concludendo poi alla fine che non poteva andare oltre con il modellamento, perché altrimenti l'otturazione sarebbe diventata troppo bassa. In pratica, secondo lui più di così non si può fare niente. Mi ha detto che con il passare del tempo (ma quanto tempo non l'ha detto) queste fitte passeranno, perché nel dente 47 si andrà a formare della nuova dentina che andrà ad interporsi fra l'otturazione e la polpa. Poi mi ha detto che l'otturazione è abbastanza vicina alla polpa. Infatti, quando mi aveva curato il 15/01/2014, non mi aveva fatto l'anestesia, e io avevo sentito che lui con il trapano mi dava molto fastidio, proprio perché la carie era abbastanza vicina alla polpa. Adesso, secondo lei dottore come mi conviene procedere? Che ne pensa e cosa mi consiglia? La ringrazio.
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L'utilizzo del materiale composito è una procedura conservativa che deve essere eseguita correttamente dal punto di vista tecnico, con ottimi materiali e sotto diga di gomma per evitare un deficit di adesione del materiale ai tessuti dentali che può portare alla sintomatologia che lei avverte.
Legga questo riguardo la diga di gomma:
http://studiodecarli.com/1/conservativa_379886.html
Un'altra causa potrebbe essere un'incrinatura smalto-dentinale che si è verificata dopo le procedure conservative, impossibile però fare una diagnosi online senza una visita clinica diretta.
Legga questo riguardo la diga di gomma:
http://studiodecarli.com/1/conservativa_379886.html
Un'altra causa potrebbe essere un'incrinatura smalto-dentinale che si è verificata dopo le procedure conservative, impossibile però fare una diagnosi online senza una visita clinica diretta.
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#2]
Ex utente
La ringrazio dottor De Carli. Ho letto la pagina che lei mi ha proposto con interesse. Purtroppo il mio dentista non effettua (almeno a me, non so ad altri, e lui di otturazioni me ne ha già fatte 8 dal 2005) otturazioni con la diga di gomma. Di conseguenza, se lui non fa otturazioni con la diga, cosa potrei andare a riferire al mio dentista? Dovrei dirgli che dovrebbe utilizzare le dighe di gomma quando fa le otturazioni? Non potrei farlo. Lui fa il dentista da circa 20 anni, e fa anche il professore di odontoiatria in una università, per cui non mi posso permettere di dirgli una cosa simile. Per quanto riguarda quello che lei ha ipotizzato, dottor De Carli, se fosse una incrinatura smalto-dentinale giunta dopo che il mio dentista ha fatto l'otturazione, possibile che lui non se ne sia accorto visitandomi per due volte, il 15 e il 21 gennaio? Anzi, è successo il contrario: il 15/01 mi ha congedato dicendomi che l'otturazione era ben riuscita e che era tutto a posto, e il 21/01 mi ha detto la stessa cosa. Possibile che lui che ha esperienza ventennale non si sia accorto dell'incrinatura smalto-dentinale? Anche se non se ne fosse accorto, dovrei tornare da lui e dirgli che un suo collega (ovviamente senza fare il suo nome, dottor De Carli) su Internet, mi ha detto che potrebbe essere un'incrinatura smalto-dentinale? Comunque, supponendo che il mio dentista che mi ha visitato-curato abbia l'interpretazione corretta della mia situazione, sono giuste le cose che lui mi ha detto, cioè che " con il passare del tempo (ma quanto tempo non l'ha detto) queste fitte passeranno, perché nel dente 47 si andrà a formare della nuova dentina che andrà ad interporsi fra l'otturazione e la polpa "? Grazie.
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"lui non fa otturazioni con la diga.... Lui fa il dentista da circa 20 anni, e fa anche il professore di odontoiatria in una università"
Questa affermazione è un'aggravante perchè non può nemmeno invocare di non conoscerla (la diga), sarebbe interessante conoscere la materia di "insegnamento"...
L'eventuale incrinatura smalto-dentinale non si può diagnosticare con una semplice occhiata ma con test specifici che vanno eseguiti e interpretati correttamente.
Il deficit di adesione del composito al dente non può essere valutato con esami specifici ma solo ipotizzarlo se le procedure non sono state eseguite "lege artis" ed il mancato controllo dell'umidità del campo, quando non si usa la diga, è probabile.
La profondità della cura eseguita rispetto alla polpa dentaria noi non possiamo conoscerla perchè non eravamo presenti all'intervento e se fosse così il dente andrebbe comunque controllato periodicamente per valutare che mantenga la vitalità, il solo fatto che non faccia male allla masticazione non è sufficiente per stabilire che il dente "sta bene".
Via web non è possibile dirle molto di più in assenza di una visita clinica, eventualmente consideri la possibilità di sentire un secondo parere presso un altro collega che usa la diga di gomma!
Questa affermazione è un'aggravante perchè non può nemmeno invocare di non conoscerla (la diga), sarebbe interessante conoscere la materia di "insegnamento"...
L'eventuale incrinatura smalto-dentinale non si può diagnosticare con una semplice occhiata ma con test specifici che vanno eseguiti e interpretati correttamente.
Il deficit di adesione del composito al dente non può essere valutato con esami specifici ma solo ipotizzarlo se le procedure non sono state eseguite "lege artis" ed il mancato controllo dell'umidità del campo, quando non si usa la diga, è probabile.
La profondità della cura eseguita rispetto alla polpa dentaria noi non possiamo conoscerla perchè non eravamo presenti all'intervento e se fosse così il dente andrebbe comunque controllato periodicamente per valutare che mantenga la vitalità, il solo fatto che non faccia male allla masticazione non è sufficiente per stabilire che il dente "sta bene".
Via web non è possibile dirle molto di più in assenza di una visita clinica, eventualmente consideri la possibilità di sentire un secondo parere presso un altro collega che usa la diga di gomma!
[#4]
Prima domanda: il dente prima della sostituzione aveva sintomi? Se la risposta è si, il dente andava devitalizzato per non incorrere in questo problema; la risposta è no, la causa è da ricercare nella otturazione; se il dente era dolente anche nello stringere i denti, presenza di precontatto, se fa male solo alla masticazione o alla percussione, la cavità è talmente profonda da stimolare la polpa, in questo caso due soluzioni, o la terapia endodontica o una ricerca di formazione di dentina secondaria ma non con il composito direttamente sulla dentina. Mi fa specie che questo collega insegni anche presso una università...
Per l'uso della diga, poi, ci sarebbe da fare un discorso a parte, ma sarebbe troppo lungo...
Saluti
Per l'uso della diga, poi, ci sarebbe da fare un discorso a parte, ma sarebbe troppo lungo...
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
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Ex utente
Vi ringrazio dottori. Dottor Muraca: il dente 47, prima di questo rifacimento dell'otturazione, non aveva nessun tipo di sintomo. E' chiaro, quindi, che questo dolore deriva da questa nuova otturazione che il mio dentista mi ha fatto il 15/01. Mi sono dimenticato di riferirvi che il mio dentista ha proprio parlato di precontatto, come causa di questa sintomatologia, perché il dolore c'è sia stringendo i denti sia masticando. E' per questo che nella seconda visita del 21/01 lui ha proceduto a un ulteriore modellamento dell'otturazione, proprio per cercare di evitare questo precontatto. Purtroppo, però, al termine dell'ulteriore modellamento del 21/01, lui mi ha detto che l'otturazione non può essere modellata più di così, perché altrimenti diventa troppo bassa. Dottor De Carli: probabilmente il mio dentista non ha ipotizzato una incrinatura smalto-dentinale, non per imperizia, ma forse perché mi ha visto-visitato solo una volta, cioè il 21/01, dopo che erano passati solo 6 giorni dall'otturazione del 15/01. E c'è da aggiungere che il mio dentista ancora non sa (perché ancora non gliel'ho detto) che il dente 47 mi fa ancora male oggi 29/01. A differenza del mio dentista, lei dottor De Carli potrebbe aver ipotizzato una incrinatura smalto-dentinale perché io ho scritto qui il 27/01, cioè 12 giorni dopo che il mio dentista mi aveva fatto l'otturazione. Stavo pensando che, se il dolore continuasse così, potrei tornare dal mio dentista per sentire cosa dice, ed eventualmente suggerirgli che il dolore potrebbe essere causato da un'incrinatura allo smalto e alla dentina. Che ne pensate dottori? Frattanto, comunque, tengo incrociate le dita sperando che il dolore diminuisca. Grazie.
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Via web possiamo fare solo ipotesi e non possiamo visitarla, l'incrinatura è una possibilità.
L'altra, molto più probabile, è un deficit di adesione del materiale da otturazione e se fosse così l'unica possibilità è il rifacimento dell'ottturazione.
Da eseguirsi correttamente e sotto diga di gomma!
In bocca al lupo.
L'altra, molto più probabile, è un deficit di adesione del materiale da otturazione e se fosse così l'unica possibilità è il rifacimento dell'ottturazione.
Da eseguirsi correttamente e sotto diga di gomma!
In bocca al lupo.
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Le dico cosa farei io se lei fosse un mio paziente con questo tipo di problema:
se dopo aver correttamente rivalutato l'occlusione persiste ancora dolore, tolgo l'otturazione con toilette della cavità e otturazione provvisoria di controllo. Se il dente non ha più problemi rifaccio l'otturazione con più "attenzione"; se il dente invece permane sintomatico valuto, sotto ingrandimento, la presenza di qualche incrinatura causata dal precontatto o dalla preparazione cavitaria e se la trovo la elimino e procedo alla otturazione sempre con più "attenzione", mentre se non c'è nulla, purtroppo, eseguo una terapia canalare.
Spero di essere stato chiaro e soprattutto utile.
Cordialmente
se dopo aver correttamente rivalutato l'occlusione persiste ancora dolore, tolgo l'otturazione con toilette della cavità e otturazione provvisoria di controllo. Se il dente non ha più problemi rifaccio l'otturazione con più "attenzione"; se il dente invece permane sintomatico valuto, sotto ingrandimento, la presenza di qualche incrinatura causata dal precontatto o dalla preparazione cavitaria e se la trovo la elimino e procedo alla otturazione sempre con più "attenzione", mentre se non c'è nulla, purtroppo, eseguo una terapia canalare.
Spero di essere stato chiaro e soprattutto utile.
Cordialmente
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Gentile paziente,
Direi che la procedura suggerita dal collega Muraca è la migliore da applicare al suo caso. Tenga conto che il dolore puntorio alla masticazione (che avviene in modo non prevedibile), non si annulla col tempo ed è facilmente eliminabile con la procedura sopradescritta.
Cordiali saluti
Direi che la procedura suggerita dal collega Muraca è la migliore da applicare al suo caso. Tenga conto che il dolore puntorio alla masticazione (che avviene in modo non prevedibile), non si annulla col tempo ed è facilmente eliminabile con la procedura sopradescritta.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#9]
Ex utente
Vi ringrazio tutti, dottor De Carli, dottor Muraca, dottor Ponzi, per i vostri consigli dati con molta competenza. Nonostante ai colleghi possa sembrare un dentista diciamo......."non al passo con i tempi", uno che forse usa delle procedure non aggiornate, io continuo ad avere parecchia fiducia nel mio dentista, al di là del fatto dei titoli che ha (professore universitario, esperienza ventennale, notevole numero di pazienti,......), perché le 7 otturazioni che mi aveva fatto in passato dal 2005 (questa del 15/01 è la numero 8) più 1 applicazione di una capsula in ceramica-oro al posto di un dente del giudizio, sono state tutte ottimamente tollerate da me. E questa del 15/01 è l'unica otturazione che mi sta dando un po' di problemi. Vi ringrazio, casomai vi terrò aggiornati sull'evolvere della situazione, fra un po' di giorni.
[#10]
Ex utente
Salve dottor De Carli, dottor Muraca, dottor Ponzi. Vi riscrivo dopo alcuni giorni per aggiornarvi sulla situazione. Mi sembra che la situazione stia lentamente migliorando. Adesso, il dolore al dente 47 simile ad un ago che punge la polpa, lo avverto solo quando stringo i denti in modo forte, e non ad esempio durante la masticazione. Oltre questo, avverto il fastidio che sento che c'è il precontatto fra il dente 47 e il dente corrispondente dell'arcata superiore, ossia sento che i due denti toccano prima rispetto agli altri. Quindi, visto che la situazione è questa, secondo voi dottori mi conviene ritornare dal mio dentista a farmi controllare, dopo che sono stato da lui l'ultima volta il 21/01/2014? Poi volevo fare una domanda al dottor De Carli, che ancora non ho fatto: a lungo andare nel tempo, se trascurati (se il dentista non intervenisse), quali conseguenze potrebbero avere sia l'ipotesi del deficit di adesione del materiale ai tessuti dentali che l'ipotesi di una incrinatura smalto-dentinale causata dall'intervento conservativo? Conseguenze gravi? Vi ringrazio.
[#11]
il deficit di adesione può portare nel tempo ad una recidiva cariosa.
L'incrinatura smalto-dentinale (nessuno le ha detto che sia causata dall'intervento conservativo, più probabile da un sovraccarico funzionale durante la masticazione) nell'ipotesi peggiore alla perdita del dente.
L'incrinatura smalto-dentinale (nessuno le ha detto che sia causata dall'intervento conservativo, più probabile da un sovraccarico funzionale durante la masticazione) nell'ipotesi peggiore alla perdita del dente.
[#12]
Ex utente
Buonasera dottori. Vi aggiorno sulla mia situazione. Ieri mi sono deciso di andare dal dentista a fargli fare un controllo al dente 47, dove avevo ancora quel tipo di fitta che vi ho descritto nel messaggio precedente. Lui mi ha riconfermato che il dente 47 non poteva essere ulterormente modellato, perché altrimenti l'otturazione sarebbe diventata troppo bassa. Però mi ha detto che avrebbe potuto intervenire modellando il dente corrispondente al 47 sull'arcata superiore. E infatti ha proceduto così. Dopo avermi preso l'impronta con la cartina apposita, in circa 1 minuto ha modellato il dente superiore corrispondente al 47, poi mi ha invitato a stringere i denti e la fitta era, ed è tuttora, completamente scomparsa. Ora non la avverto più in nessuna condizione. Era quindi corretta l'ipotesi del dente 47 che aveva un precontatto con il dente superiore ad esso corrispondente, precontatto che era stato generato dalla nuova otturazione che lui mi aveva fatto il 15/01/2014. Infatti, prima della ricostruzione del 15/01/2014, l'occlusione fra i due denti era ok, non accusavo alcun sintomo. Non mi resta che ringraziarvi per la vostra cortesia, dottori, arrivederci.
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 7.7k visite dal 27/01/2014.
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