Parestesia labbro superiore sinistro
Egr. dottore
da una settimana avverto un senso di intorpidimento al labbro superiore nella porzione sinistra.
Nessun dolore, solo una sensazione simile all'anestesia che praticano i dentisti. Ho consultato un neurologo che dalla visita avrebbe escluso patologie "importanti", ma mi ha consigliato una RM all'encefalo. L'ho prenotata ma i tempi di attesa sono lunghi.
Nel novembre scorso ho dovuto estrarre un molare in alto a sinistra, collocato prima del dente del giudizio che ho già estratto anni fa (mi scusi se non riesco ad essere precisa). Nei giorni successivi avvertii dei dolori lancinanti che dall'ex-dente si irradiavano per tutta la metà sinistra del volto. Ho assunto due scatole di antibiotici e per convivere col dolore ho preso fino a 4 analgesici al giorno, per circa 12 giorni. Il dentista che mi ha in cura mi disse che si trattava di alveolite: "una banalità".
Mi chiedo se a distanza di quasi tre mesi, la parestesia che avverto ora sia compatbile con l'estrazione e tutto quelle che ne è seguito. Il mio dentista afferma che se fosse stata legata all'estrazione avrei dovuto avvertirla nell'immediato e non dopo tre mesi.
Cordiali saluti
da una settimana avverto un senso di intorpidimento al labbro superiore nella porzione sinistra.
Nessun dolore, solo una sensazione simile all'anestesia che praticano i dentisti. Ho consultato un neurologo che dalla visita avrebbe escluso patologie "importanti", ma mi ha consigliato una RM all'encefalo. L'ho prenotata ma i tempi di attesa sono lunghi.
Nel novembre scorso ho dovuto estrarre un molare in alto a sinistra, collocato prima del dente del giudizio che ho già estratto anni fa (mi scusi se non riesco ad essere precisa). Nei giorni successivi avvertii dei dolori lancinanti che dall'ex-dente si irradiavano per tutta la metà sinistra del volto. Ho assunto due scatole di antibiotici e per convivere col dolore ho preso fino a 4 analgesici al giorno, per circa 12 giorni. Il dentista che mi ha in cura mi disse che si trattava di alveolite: "una banalità".
Mi chiedo se a distanza di quasi tre mesi, la parestesia che avverto ora sia compatbile con l'estrazione e tutto quelle che ne è seguito. Il mio dentista afferma che se fosse stata legata all'estrazione avrei dovuto avvertirla nell'immediato e non dopo tre mesi.
Cordiali saluti
[#1]
Io effettuerei prima una ortopantomografia, potrebbero, in linea teorica, esserci correlazioni tra eventuali patologie periapicali (granulomi, cisti) del dente estratto e parestesia.
Ci faccia sapere.
Un saluto.
Ci faccia sapere.
Un saluto.
Dr. Marcello Fantini
Chirurgia orale - Implantologia
www.studiofantini.jimdo.com
[#3]
Gentile paziente,
la sintomatologia che descrive farebbe escludere la paralisi di Bell che include l'incapacita' di chiudere l'occhio.
la parestesia che descrive va attentamente valutata con visita dentistica e maxillo-facciale corredate da indagini radiologiche. Puo' essere importante determinare la natura della sintomatologia.
se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
la sintomatologia che descrive farebbe escludere la paralisi di Bell che include l'incapacita' di chiudere l'occhio.
la parestesia che descrive va attentamente valutata con visita dentistica e maxillo-facciale corredate da indagini radiologiche. Puo' essere importante determinare la natura della sintomatologia.
se lo desidera ci tenga informati.
Cordiali saluti.
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.4k visite dal 12/01/2014.
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