Tetralysal e augmentin dopo estrazione dente
Gentilissimi Dottori,
Due giorni fa ho estratto il dente del giudizio (in basso a destra) e l'estrazione è stata normale, vale a dire come per un altro dente e senza procedure particolari.
Dopo l'estrazione del dente ho fatto presente al mio dentista che sto assumendo tetralysal da 300 mg da 2 mesi per l'acne, questo perche mi aveva consigliato l'utilizzo di augmentin, solo che ho letto sulle foglio di istruzioni di tetralysal che non deve essere assunto con penicillina. A questo punto il dottore mi ha detto di nn assumere augmentin (con tetralysal) e di vedere il decorso: gonfiore e dolore. Si tratta comunque di un antibiotico, anche se non specifico.
La guancia si è gonfiata un po’ ma niente di esagerato, solo che da ieri sera, nella zona di estrazione si è formata come un'afta sulla gengiva (non so se sia proprio afta in realtà ma s presenta come un bianco lucido) e mi da molto fastidio sopratutto perche mi fa contatto con la gengiva di sopra. Al momento quando apro la bocca sento dolore al livello della mandibola e comunque nella zone dove ho questa presunta afta. Faccio molta fatica nella masticazione (sono passati solo 2 giorni comuqnque) .Ho iniziato oggi a fare gli sciacqui con Curasept.
La mia domanda è: Va bene solo il teralysal in linea generale? se la situazione legata al dolore persistesse posso prendere quei due antibiotici insieme? ci sono alternative? (ora prendo l’aulin al bisogno per il dolore, che però dopo un po ricompare) (non prenderò comunque alcun atibiotico oltre a tetralysal senza prescrizione medica)
Grazie mille
Due giorni fa ho estratto il dente del giudizio (in basso a destra) e l'estrazione è stata normale, vale a dire come per un altro dente e senza procedure particolari.
Dopo l'estrazione del dente ho fatto presente al mio dentista che sto assumendo tetralysal da 300 mg da 2 mesi per l'acne, questo perche mi aveva consigliato l'utilizzo di augmentin, solo che ho letto sulle foglio di istruzioni di tetralysal che non deve essere assunto con penicillina. A questo punto il dottore mi ha detto di nn assumere augmentin (con tetralysal) e di vedere il decorso: gonfiore e dolore. Si tratta comunque di un antibiotico, anche se non specifico.
La guancia si è gonfiata un po’ ma niente di esagerato, solo che da ieri sera, nella zona di estrazione si è formata come un'afta sulla gengiva (non so se sia proprio afta in realtà ma s presenta come un bianco lucido) e mi da molto fastidio sopratutto perche mi fa contatto con la gengiva di sopra. Al momento quando apro la bocca sento dolore al livello della mandibola e comunque nella zone dove ho questa presunta afta. Faccio molta fatica nella masticazione (sono passati solo 2 giorni comuqnque) .Ho iniziato oggi a fare gli sciacqui con Curasept.
La mia domanda è: Va bene solo il teralysal in linea generale? se la situazione legata al dolore persistesse posso prendere quei due antibiotici insieme? ci sono alternative? (ora prendo l’aulin al bisogno per il dolore, che però dopo un po ricompare) (non prenderò comunque alcun atibiotico oltre a tetralysal senza prescrizione medica)
Grazie mille
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Gentile Utente,
la LIMECICLINA non è indicata per gli ascessi odontogeni, comunque non mi pare dal racconto che sia in atto un episodio infettivo, e di solito, in soggetti giovani in buona salute la terapia antibiotica 'di copertura' è generalmente superflua. Vi sono, se dovessero rendersi necessari, antibiotici come quelli del gruppo dei macrolidi, che non dovrebbero interferire con le tetracicline.
Le consiglio di eseguire gli sciacqui con cautela per evitare la dislocazione del coagulo, preferibile piuttosto uno spray sempre alla clorexidina.
Quella che Lei ha definito afta è presumibilmente la pellicola di fibrina che normalmente tende a ricoprire la mucosa orale in corso di guarigione: la dolenzia locale è altettanto normale essenso ancora il secondo giorno dopo l'intervento.
Cordiali Saluti
la LIMECICLINA non è indicata per gli ascessi odontogeni, comunque non mi pare dal racconto che sia in atto un episodio infettivo, e di solito, in soggetti giovani in buona salute la terapia antibiotica 'di copertura' è generalmente superflua. Vi sono, se dovessero rendersi necessari, antibiotici come quelli del gruppo dei macrolidi, che non dovrebbero interferire con le tetracicline.
Le consiglio di eseguire gli sciacqui con cautela per evitare la dislocazione del coagulo, preferibile piuttosto uno spray sempre alla clorexidina.
Quella che Lei ha definito afta è presumibilmente la pellicola di fibrina che normalmente tende a ricoprire la mucosa orale in corso di guarigione: la dolenzia locale è altettanto normale essenso ancora il secondo giorno dopo l'intervento.
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
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Può benissimo NON prendere antibiotico, e aspettare la naturale evoluzione post-estrazione.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#3]
Utente
Gentilissimo Dott. Palomba,
La ringrazio per la cortese e celere risposta. Ad oggi sembra andare leggermente meglio rispetto a ieri. Il poco gonfiore è diminutio sebbene la difficoltà nella masticazione persiste e con se il dolore (non insopportabile comunque). Spero che a questo punto possa evitare di prendere un'altro atibiotico. E' normale dopo tre giorni avere ancora fastidio?
Grazie mille
La ringrazio per la cortese e celere risposta. Ad oggi sembra andare leggermente meglio rispetto a ieri. Il poco gonfiore è diminutio sebbene la difficoltà nella masticazione persiste e con se il dolore (non insopportabile comunque). Spero che a questo punto possa evitare di prendere un'altro atibiotico. E' normale dopo tre giorni avere ancora fastidio?
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6.9k visite dal 15/12/2013.
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