Età limite per estrazione canini inclusi
Buonasera gentili medici.
So bene che l'ambito in cui pongo la domanda non è strettamente attinente all'ortodonzia, ma la mia domanda è semplice e di ordine generale (quindi tenendo da parte il discorso sulla recuperabilità o meno dei denti).
Qual è, se c'è, l'età massima per operare un'estrazione di due canini inclusi?
Grazie mille, mi siete di aiuto.
Cordiali saluti
So bene che l'ambito in cui pongo la domanda non è strettamente attinente all'ortodonzia, ma la mia domanda è semplice e di ordine generale (quindi tenendo da parte il discorso sulla recuperabilità o meno dei denti).
Qual è, se c'è, l'età massima per operare un'estrazione di due canini inclusi?
Grazie mille, mi siete di aiuto.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Buongiorno Dottore e grazie della risposta.
Le vado a spiegare il perché ho posto la domanda.
Ieri mattina mi sono recata ad un Ospedale/Pronto Soccorso Odontoiatrico molto rinomato di Roma, il G. E. (non so se si possono citare i nomi degli ospedali).
A parte il fatto che, ad una visita odontoiatrica (una sorta di "accettazione" lì) mi è stato negato il fatto che avessi delle carie, quando io le percepisco chiaramente con la lingua, ed il tartaro. Fin qui pazienza: comunque sia in quell'Ospedale non si occupano di cose "banali" come carie e pulizia dei denti.
Vengo mandata al piano superiore in cui è situato il reparto di Ortodonzia perché ho i canini inclusi.
La dottoressa che mi ha visitata (e che, per inciso, alla mia richiesta non mi ha detto il suo nome...) mi dice categoricamente che a trent'anni è impossibile riuscire a recuperare i canini inclusi, a prescindere dalla posizione in cui si trovino. Mi spiega che, se si tenta il recupero con l'apposito apparecchio, metto a rischio tutti gli altri denti, soprattutto quelli immediatamente adiacenti ai canini su cui si interviene. Mi spiega la regola fisica della dinamica secondo cui ad un'azione corrisponde una reazione uguale e contraria; cioè mi dice che tirando giù i canini, i denti accanto per reazione hanno una spinta verso l'alto, rischiando di far riassorbire le radici!!!!!!!!
Inoltre, siccome ho il lato dx del palato stretto, la mascella inferiore si sovrappone ai denti superiori dal lato dx. E qui! Mi spiega che dovrei usare un apparecchio per allargare il palato o, nella peggiore delle ipotesi, si dovrebbe intervenire chirurgicamente sulla mascella "segandola" per stringerla!!!!!! Allucinante!
Sono "vecchia" per recuperare dei canini (e non per le condizioni cliniche, ma solo e semplicemente per l'età!) ma per segare un osso no??? E' un controsenso e questa seconda ipotesi la trovo estremamente invasiva ed inconcepibile.
Credo che anche per voi medici sia incredibile questo racconto. Io ho riportato ciò che mi ha detto la dottoressa e che mi ha preoccupato molto. Non mi interessa inventar nulla e non ho nemmeno le conoscenze per far ciò. E' chiaro che io non sono padrona della terminologia medica e di tutti i termini che ha usato la dottoressa in questione (mi chiedo come faccia a lavorare al G. E. a questo punto) ha parlato di "tapping" ed altre cose, ma ricordo molto bene il succo di tutto ciò che mi ha spiegato, che per me continua a non aver senso.
Grazie ancora e scusate per la lunghezza del post.
Le vado a spiegare il perché ho posto la domanda.
Ieri mattina mi sono recata ad un Ospedale/Pronto Soccorso Odontoiatrico molto rinomato di Roma, il G. E. (non so se si possono citare i nomi degli ospedali).
A parte il fatto che, ad una visita odontoiatrica (una sorta di "accettazione" lì) mi è stato negato il fatto che avessi delle carie, quando io le percepisco chiaramente con la lingua, ed il tartaro. Fin qui pazienza: comunque sia in quell'Ospedale non si occupano di cose "banali" come carie e pulizia dei denti.
Vengo mandata al piano superiore in cui è situato il reparto di Ortodonzia perché ho i canini inclusi.
La dottoressa che mi ha visitata (e che, per inciso, alla mia richiesta non mi ha detto il suo nome...) mi dice categoricamente che a trent'anni è impossibile riuscire a recuperare i canini inclusi, a prescindere dalla posizione in cui si trovino. Mi spiega che, se si tenta il recupero con l'apposito apparecchio, metto a rischio tutti gli altri denti, soprattutto quelli immediatamente adiacenti ai canini su cui si interviene. Mi spiega la regola fisica della dinamica secondo cui ad un'azione corrisponde una reazione uguale e contraria; cioè mi dice che tirando giù i canini, i denti accanto per reazione hanno una spinta verso l'alto, rischiando di far riassorbire le radici!!!!!!!!
Inoltre, siccome ho il lato dx del palato stretto, la mascella inferiore si sovrappone ai denti superiori dal lato dx. E qui! Mi spiega che dovrei usare un apparecchio per allargare il palato o, nella peggiore delle ipotesi, si dovrebbe intervenire chirurgicamente sulla mascella "segandola" per stringerla!!!!!! Allucinante!
Sono "vecchia" per recuperare dei canini (e non per le condizioni cliniche, ma solo e semplicemente per l'età!) ma per segare un osso no??? E' un controsenso e questa seconda ipotesi la trovo estremamente invasiva ed inconcepibile.
Credo che anche per voi medici sia incredibile questo racconto. Io ho riportato ciò che mi ha detto la dottoressa e che mi ha preoccupato molto. Non mi interessa inventar nulla e non ho nemmeno le conoscenze per far ciò. E' chiaro che io non sono padrona della terminologia medica e di tutti i termini che ha usato la dottoressa in questione (mi chiedo come faccia a lavorare al G. E. a questo punto) ha parlato di "tapping" ed altre cose, ma ricordo molto bene il succo di tutto ciò che mi ha spiegato, che per me continua a non aver senso.
Grazie ancora e scusate per la lunghezza del post.
[#3]
Dr. Marco Finotti
Ortodontista, Dentista, Gnatologo
5.7k 113
...probabilmente la collega é molto esperta in leggi della fisica ma un pò meno in ortodonzia.
La su età sicuramente complica il recupero degli elementi inclusi ma certamente non lo esclude . Le espansioni del palato negli adulti necessitano di tecniche chirurgiche o microchirugiche ma rappresentano una routine nell'ortodonzia degli adulti e possono essere eseguite anche a livello ambulatoriale da mani esperte.
Il piano di terapia ortodontico richiede oltre ad un attento studio clinico anche radiologico ole a impronte e documentazione fotografica. Quindi prima di dare qualsiasi risposta è sempre necessario una valutazione completa del paziente ortodontico
Si affidi ad un collega specialista in ortodonzia o comunque esperto in ortodonzia.
Cordiali saluti
La su età sicuramente complica il recupero degli elementi inclusi ma certamente non lo esclude . Le espansioni del palato negli adulti necessitano di tecniche chirurgiche o microchirugiche ma rappresentano una routine nell'ortodonzia degli adulti e possono essere eseguite anche a livello ambulatoriale da mani esperte.
Il piano di terapia ortodontico richiede oltre ad un attento studio clinico anche radiologico ole a impronte e documentazione fotografica. Quindi prima di dare qualsiasi risposta è sempre necessario una valutazione completa del paziente ortodontico
Si affidi ad un collega specialista in ortodonzia o comunque esperto in ortodonzia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 12.5k visite dal 13/12/2013.
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