Possibile leucoplachia
Buongiorno,
Da circa un mese ho notato una formazione di colore bianco sulla cartilagine della bocca, frontale rispetto ai denti del giudizio sinistri e in corrispondenza del loro punto di incontro. Detta formazione si presenta di colore uniforme, è leggermente rilevata (circa 1 mm) e a due punte. Se dovessi rappresentarne la forma userei l'immagine di due montagne gemelle, per intendersi. Non duole se non a volte, per lo più durante la masticazione.
Giusto ieri ho consultato il medico di base il quale mi ha riferito che probabilmente si tratta di una leucoplachia causata dagli stessi denti del giudizio che sporgendo verso la parete della bocca per la masticazione hanno provocato un trauma, a lungo andare evolutosi nel modo descritto. Con lei vi era una dottoressa tirocinante, che invece ha formulato una diversa diagnosi provvisoria (aumentando così il mio sconforto): ipercheratosi. Mi è stato quindi suggerita una visita odontoiatrica. Ora, gentilmente, vorrei sapere: 1) se basta una visita odontoiatrica o è bene consultare altro specialista, come un otorinolaringoiatra; 2) se posso richiedere allo specialista da cui mi recherò, qualora egli non la ritenga necessaria, una biopsia; 3) Consapevole della difficoltà di formulare una diagnosi, vi chiedo infine se il quadro descritto potrebbe conformarsi all'ipercheratosi, lesione che mi pare più "auspicabile" rispetto alla leucoplachia (sottolineo il "mi pare").
Saluti e grazie molte
Da circa un mese ho notato una formazione di colore bianco sulla cartilagine della bocca, frontale rispetto ai denti del giudizio sinistri e in corrispondenza del loro punto di incontro. Detta formazione si presenta di colore uniforme, è leggermente rilevata (circa 1 mm) e a due punte. Se dovessi rappresentarne la forma userei l'immagine di due montagne gemelle, per intendersi. Non duole se non a volte, per lo più durante la masticazione.
Giusto ieri ho consultato il medico di base il quale mi ha riferito che probabilmente si tratta di una leucoplachia causata dagli stessi denti del giudizio che sporgendo verso la parete della bocca per la masticazione hanno provocato un trauma, a lungo andare evolutosi nel modo descritto. Con lei vi era una dottoressa tirocinante, che invece ha formulato una diversa diagnosi provvisoria (aumentando così il mio sconforto): ipercheratosi. Mi è stato quindi suggerita una visita odontoiatrica. Ora, gentilmente, vorrei sapere: 1) se basta una visita odontoiatrica o è bene consultare altro specialista, come un otorinolaringoiatra; 2) se posso richiedere allo specialista da cui mi recherò, qualora egli non la ritenga necessaria, una biopsia; 3) Consapevole della difficoltà di formulare una diagnosi, vi chiedo infine se il quadro descritto potrebbe conformarsi all'ipercheratosi, lesione che mi pare più "auspicabile" rispetto alla leucoplachia (sottolineo il "mi pare").
Saluti e grazie molte
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Da come descrive la lesione dovrebbe trattarsi di una ipercheratosi ( ma anche la leucoplachia è una ipercheratosi!)da trauma. Si faccia visitare da un odontoiatra e qualora la diagnosi sia questa provveda alla estrazione dei denti del giudizio causa di questa frizione mucosa. In ogni caso stia tranquillo.
Saluti
Saluti
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 03/12/2013.
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