Orto-discheratosi
Gentili dottori, ho ritirato oggi l' esito dell' esame istologico e sono francamente preoccupato, seppure il patologo orale che mi ha in cura ha mostrato una certa tranquillità. Premetto che da circa due anni, esclusivamente nel lato sinistro del cavo orale ed in particolare sulla mucosa geniena e sul lato dorsale sinistro della lingua, sono presenti tracce di lichen planus reticolare (o lesioni lichenoidi), senza sintomatologia ulteriore per fortuna. Il patologo presso cui sono in cura mi ha praticato sul dorso della lingua una biopsia incisionale, prelevando un frammento che è stato sottoposto all' esame istologico. Il risultato è :
DESCRIZIONE MACRO Frammento di cm 0,5, roseo, informe
DESCRIZIONE MICRO Trattasi di un frammento con profilo verrucoso-papillare, rivestito da epitelio squamoso di notevole e diseguale spessore, spiccatamente acantosico, con evidente chetatosi, discheratosi e focale coilocitosi. Lo stroma è formato da tessuto fibroso sclerotico, blandamente infiltrato da elementi di ordine reattivo e cronico.
GIUDIZIO DIAGNOSTICO Lembo verrucoso di mucosa orale con iperplasia ed ortodischeratosi dell' epitelio squamoso (quadro istologico di cheratosi e discheratosi senza displasia di possibile origine virale. Si consiglia follow-up clinico.
Che significa ? Il patologo orale mi ha detto solo che mi vuole rivedere fra sei mesi. Non sarebbe meglio asportare la lesione subito ? SI tratta di una precancerosi obbligatoria ? Quale sarebbe la controindicazione all' escissione totale ? In particolare mi preoccupa la parte relativa all' iperplasia ed ortodischeratosi. Mi sembra inoltre di capire che potrei avere l' HPV. Questa lesione è dunque infettiva ?
Grazie infinitamente a chi vorrà rispondermi.
DESCRIZIONE MACRO Frammento di cm 0,5, roseo, informe
DESCRIZIONE MICRO Trattasi di un frammento con profilo verrucoso-papillare, rivestito da epitelio squamoso di notevole e diseguale spessore, spiccatamente acantosico, con evidente chetatosi, discheratosi e focale coilocitosi. Lo stroma è formato da tessuto fibroso sclerotico, blandamente infiltrato da elementi di ordine reattivo e cronico.
GIUDIZIO DIAGNOSTICO Lembo verrucoso di mucosa orale con iperplasia ed ortodischeratosi dell' epitelio squamoso (quadro istologico di cheratosi e discheratosi senza displasia di possibile origine virale. Si consiglia follow-up clinico.
Che significa ? Il patologo orale mi ha detto solo che mi vuole rivedere fra sei mesi. Non sarebbe meglio asportare la lesione subito ? SI tratta di una precancerosi obbligatoria ? Quale sarebbe la controindicazione all' escissione totale ? In particolare mi preoccupa la parte relativa all' iperplasia ed ortodischeratosi. Mi sembra inoltre di capire che potrei avere l' HPV. Questa lesione è dunque infettiva ?
Grazie infinitamente a chi vorrà rispondermi.
[#1]
L'esame istologico è molto dettagliato, non sempre capita di leggerne di così puntuali.
Veniamo ad analizzarne rapidamente le varie voci:
-profilo verrucoso-papillare: fa riferimento all'aspetto generale d'insieme del prelievo, volendo semplificare possiam dire che al microscopio appare simile ad una verruca
-epitelio squamoso: è l'epitelio della mucosa orale
-...spiccatamente acantosico: si tratta di un ispessimento di uno degli stati epiteliali (lo strato spinoso)
-...evidente cheratosi, discheratosi: la cheratosi è la produzione di cheratina negli strati superficiali dell'epitelio, la discheratosi è un alterata produzione di cheratina, nel suo caso c'è una aumentata produzione di cheratina (lo si legge dopo quando si parla di "iperplasia ed ortodischeratosi dell' epitelio squamoso)
-...focale coilocitosi: è un segno istologico che può far pensare ad infezione da HPV
-Lo stroma è formato da tessuto fibroso sclerotico blandamente infiltrato da elementi di ordine reattivo e cronico: vuol dire che il connettivo presente sotto l'epitelio è ricco di tessuto fibrosi e presenta cellule infiammatorie (poche).
-senza displasia vuol dire che non ci sono alterazioni pre-neoplastiche. Non siamo di fronte ad una precancerosa obbligata.
Probabilmente si tratta di una qualche lesione da HPV delle varianti meno preoccupanti.
L'aspetto che la deve tranquillizzare è l'assenza di displasia.
L'HPV è presente nella mucosa anche di pazienti che non presentano lesioni,le lesioni posson esser infettive, non è detto che lo siano, perchè l'infezione si concretizzi è necessaria una carica virale sufficiente che agisca su un individuo il cui sistema immunitario non sia in grado di contrastare l'infezione. E' comunque possibile.
Personalmente avrei rimosso totalmente la lesione laddove non sussistano ovviamente controindicazioni all'intervento.
Cordiali saluti
Veniamo ad analizzarne rapidamente le varie voci:
-profilo verrucoso-papillare: fa riferimento all'aspetto generale d'insieme del prelievo, volendo semplificare possiam dire che al microscopio appare simile ad una verruca
-epitelio squamoso: è l'epitelio della mucosa orale
-...spiccatamente acantosico: si tratta di un ispessimento di uno degli stati epiteliali (lo strato spinoso)
-...evidente cheratosi, discheratosi: la cheratosi è la produzione di cheratina negli strati superficiali dell'epitelio, la discheratosi è un alterata produzione di cheratina, nel suo caso c'è una aumentata produzione di cheratina (lo si legge dopo quando si parla di "iperplasia ed ortodischeratosi dell' epitelio squamoso)
-...focale coilocitosi: è un segno istologico che può far pensare ad infezione da HPV
-Lo stroma è formato da tessuto fibroso sclerotico blandamente infiltrato da elementi di ordine reattivo e cronico: vuol dire che il connettivo presente sotto l'epitelio è ricco di tessuto fibrosi e presenta cellule infiammatorie (poche).
-senza displasia vuol dire che non ci sono alterazioni pre-neoplastiche. Non siamo di fronte ad una precancerosa obbligata.
Probabilmente si tratta di una qualche lesione da HPV delle varianti meno preoccupanti.
L'aspetto che la deve tranquillizzare è l'assenza di displasia.
L'HPV è presente nella mucosa anche di pazienti che non presentano lesioni,le lesioni posson esser infettive, non è detto che lo siano, perchè l'infezione si concretizzi è necessaria una carica virale sufficiente che agisca su un individuo il cui sistema immunitario non sia in grado di contrastare l'infezione. E' comunque possibile.
Personalmente avrei rimosso totalmente la lesione laddove non sussistano ovviamente controindicazioni all'intervento.
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#2]
Allora andiamo con ordine:
1) il quadro istopatologico è normale per la lesione lichenoide che presenta
2) il lichen fa parte delle precancerosi al pari di un neo, quindi come tale va regolarmente controllato ogni 3-6 mesi soprattutto se possono esserci dei traumi esterni
3) per la escissione preventiva ne deve parlare col suo patologo
4) non ha assolutamente presenza di virus HP (dagli esiti dell'esame) nel senso che non è stato provocato da presenza virale)
5) il lichen non è infettivo
Spero che sia stato chiaro ed esaustivo.
Cordialmente
1) il quadro istopatologico è normale per la lesione lichenoide che presenta
2) il lichen fa parte delle precancerosi al pari di un neo, quindi come tale va regolarmente controllato ogni 3-6 mesi soprattutto se possono esserci dei traumi esterni
3) per la escissione preventiva ne deve parlare col suo patologo
4) non ha assolutamente presenza di virus HP (dagli esiti dell'esame) nel senso che non è stato provocato da presenza virale)
5) il lichen non è infettivo
Spero che sia stato chiaro ed esaustivo.
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
[#3]
A me invece sembra che il quadro istologico del prelievo effettuato non sia del tutto compatibile con un lichen nel quale è presente degenerazione vacuolare e scompaginamento dello stato cellulare basale e nella sua istologia non se ne fa alcun riferimento.
La coilocotosi inoltre è un aspetto istologico solitamente indicativo di infezione virale come si evince anche dal referto istologico.
Forse lai ha anche un lichen o una reazione lichenoide (che peraltro son cose ben distinte da non confondere) ma il frammento di mucosa che è stato prelevato ha una istologia un pò diversa da quella del lichen.
Ovviamente potrei sbagliare è sempre difficile pronunciarsi su referti trascritti e descrizioni a distanza.
Credo che per una sua maggior chiarezza sia opportuno risentire il patologo che la segue o consultarne un altro.
Cordialità
La coilocotosi inoltre è un aspetto istologico solitamente indicativo di infezione virale come si evince anche dal referto istologico.
Forse lai ha anche un lichen o una reazione lichenoide (che peraltro son cose ben distinte da non confondere) ma il frammento di mucosa che è stato prelevato ha una istologia un pò diversa da quella del lichen.
Ovviamente potrei sbagliare è sempre difficile pronunciarsi su referti trascritti e descrizioni a distanza.
Credo che per una sua maggior chiarezza sia opportuno risentire il patologo che la segue o consultarne un altro.
Cordialità
[#4]
Gentile utente, chiedo scusa per non aver interpretato in modo corretto quanto da lei scritto; mi era sfuggito il termine coilocitosi concentrandomi più sul risultato finale dell'esame istologico. Certamente lei ha un lichen (almeno da quello che riferisce lei) sul quale probabilmente si è localizzata una sovrainfezione da virus HP.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Gentilissimi, anzitutto grazie per le Vs risposte. Tuttavia non comprendo se devo realmente preoccuparmi o se posso continuare a considerare la cosa come facevo con il lichen. Sulla rete quando cerco leucoplachia verrucosa o iperplasia verrucosa trovo spesso che questa ha un' alta percentuale di cancerizzazione, circa il 90%. Ma francamente non so se interpretare il mio problema come una leucoplachia verrucosa, come un' iperplasia verrucosa o come altro. Non sarebbe meglio togliere la lesione con una biopsia escissionale ? Con la biopsia incisionale non potrebbe accadere di prelevare un campione non interessato da displasia (mentre magari l'area circostante potrebbe esserlo) ?
Grazie anticipatamentente per la vs. Pazienza.
Grazie anticipatamentente per la vs. Pazienza.
[#6]
"non so se interpretare il mio problema"
Il problema è proprio qui non deve essere lei ad interpretare il suo problema.
Lei ha un problema lo segnala al medico e lui deve interpretarlo.
Il patologo che la segue ha dato una sua interpretazione e ha ritenuto sufficiente un follow up semestrale per motivi che non possiamo conoscere noi in un consulto via web.
Io le ho dato una mia chiave di interpretazione e le ho detto cosa avrei fatto con tutti i limiti che possono esserci nell'esprimersi su casi clinici per i quali l'unico riscontro possibile e nelle righe di una richiesta di consulto via web.
Le ho detto che probabilmente c'è o c'è stata infezione virale.
Le ho detto che non essendoci displasia la lesione al momento non è pericolosa.
Le ho detto che leggendo il referto non mi viene da pensare ad un lichen:
in altre parole quello che le è stato tolto dal dorso della lingua non mi sembra (ad interpretar il referto) che sia un lichen.
Forse lei ha un lichen reticolare sulla mucosa della guancia e se avesse fatto il prelievo lì l'istologia che sarebbe scaturita sarebbe stata diversa e patognomonica del lichen, quella che ci ha riportato lei non lo è.
Di più non saprei davvero cosa dirle.
Il dott. Muraca ha dato una sua chiave di interpretazione.
Se è confuso è comprensibile, si faccia vedere e porti il referto istologico a qualche altro professionista se questo può farla stare più sereno.
Cordialità
Il problema è proprio qui non deve essere lei ad interpretare il suo problema.
Lei ha un problema lo segnala al medico e lui deve interpretarlo.
Il patologo che la segue ha dato una sua interpretazione e ha ritenuto sufficiente un follow up semestrale per motivi che non possiamo conoscere noi in un consulto via web.
Io le ho dato una mia chiave di interpretazione e le ho detto cosa avrei fatto con tutti i limiti che possono esserci nell'esprimersi su casi clinici per i quali l'unico riscontro possibile e nelle righe di una richiesta di consulto via web.
Le ho detto che probabilmente c'è o c'è stata infezione virale.
Le ho detto che non essendoci displasia la lesione al momento non è pericolosa.
Le ho detto che leggendo il referto non mi viene da pensare ad un lichen:
in altre parole quello che le è stato tolto dal dorso della lingua non mi sembra (ad interpretar il referto) che sia un lichen.
Forse lei ha un lichen reticolare sulla mucosa della guancia e se avesse fatto il prelievo lì l'istologia che sarebbe scaturita sarebbe stata diversa e patognomonica del lichen, quella che ci ha riportato lei non lo è.
Di più non saprei davvero cosa dirle.
Il dott. Muraca ha dato una sua chiave di interpretazione.
Se è confuso è comprensibile, si faccia vedere e porti il referto istologico a qualche altro professionista se questo può farla stare più sereno.
Cordialità
[#7]
"Con la biopsia incisionale non potrebbe accadere di prelevare un campione non interessato da displasia (mentre magari l'area circostante potrebbe esserlo) ?"
E' possibile... ma qui entra in gioco la preparazione e discrezionalità del chirurgo che sceglie di prelevare le aree più rappresentative della lesione.
Quando è possibile si preferisce solitamente eseguire la biopsia escissionale su margini sani, quando non è possibile si fa la biopsia incisionale prelevando solo un pezzo della lesione.
Perchè sia stata scelta la biopsia incisionale invece di quella escissionale non possiamo saperlo.
Anche qui provando a dare una interpretazione all'operato di chi la sta seguendo si potrebbe dire che forse non è stata fatta la biopsia escissionale perchè la lesione era molto grande e si estendeva in aree in cui era presente un rischio chirurgico elevato.
E' possibile... ma qui entra in gioco la preparazione e discrezionalità del chirurgo che sceglie di prelevare le aree più rappresentative della lesione.
Quando è possibile si preferisce solitamente eseguire la biopsia escissionale su margini sani, quando non è possibile si fa la biopsia incisionale prelevando solo un pezzo della lesione.
Perchè sia stata scelta la biopsia incisionale invece di quella escissionale non possiamo saperlo.
Anche qui provando a dare una interpretazione all'operato di chi la sta seguendo si potrebbe dire che forse non è stata fatta la biopsia escissionale perchè la lesione era molto grande e si estendeva in aree in cui era presente un rischio chirurgico elevato.
[#8]
Utente
Gentile Dr. Di Iorio, la prego di scusarmi se ho dato l' impressione di essere quel tipo di persona che intende se stessa come paziente e medico al tempo stesso. So di non possedere la necessaria competenza per formulare diagnosi o interpretare l' esito di un esame istologico. In effetti io ho chiesto spiegazioni al patologo orale che mi segue, ma ritengo che un secondo parere da parte di un professionista competente male non possa fare, nè possa sostituirsi al parere del mio curante. Certo, con tutti i limiti legati alla sola rappresentazione scritta del caso clinico. La mia idea era quella di ottenere una definizione precisa della lesione "fotografata" dall' esame istologico. Su questa definizione, a mio parere, il patologo ha preferito non esprimersi in forma chiara e comprensibile da me. Ciò che non capisco, infatti, è se la lesione descritta nell' esame istologico sia o meno compatibile con leucoplachia verrucosa o iperplasia verrucosa. Perchè in tal caso, stando a quello che leggo in rete (ma capisco che non ci si dovrebbe mai affidare a Google per ottenere questo genere di informazioni), la mia situazione non è affatto tranquilla, avendo letto di percentuali di cancerizzazione estremamente elevate (circa il 90% dei casi). Oppure si tratta di una normale leucoplachia a basso rischio di cancerizzazione ? Ho letto inoltre che l' iperplasia verrucosa HPV+ spesso è il primo stadio del carcinoma verrucoso. Avendo (purtroppo) acquisito tali informazioni mi sento abbastanza preoccupato e vorrei approfondire la cosa. Preciso che sulla lingua, in apparenza, tranne quella macchiolina bianca non rilevata del diametro di circa 1-1,2 cm (sulla quale è stata eseguita la biopsia, non sembra ci sia granchè...
[#9]
Utente
Il lichen reticolare sulla sola mucosa geniena di sinistra e sul dorso linguale sinistro era stato diagnosticato circa 2 anni fa sempre dal medesimo patologo orale e anche presso un reparto di patologia orale, con analoga biopsia incisionale. Anche su questo il patologo orale non ha mai dato una definizione chiara, poichè nei suoi referti si parla di lichen reticolare vs lesione lichenoide. Il problema è che io non ho otturazioni in amalgama e sono risultato negativo ai patch test serie odontoiatrica. Ma il mio lichen si trova comunque SOLO a sinistra. Devo dire però che non mi ha mai dato problemi ne sintomi di alcun tipo, a parte il cosiddetto "senso di presenza".
Giovedì mi sottoporrò ad una serie di esami presso il centro locale MTS, anche per indagare su questa eventuale infezione HPV. Successivamente pensavo di tornare presso il reparto di patologia orale della mia città, per ottenere anche un' altra valutazione clinica, oltre che solo a distanza, conscio del fatto che bisogna "vedere" per capire meglio.
Grazie per le Vs. risposte, offrite un servizio davvero utile.
Giovedì mi sottoporrò ad una serie di esami presso il centro locale MTS, anche per indagare su questa eventuale infezione HPV. Successivamente pensavo di tornare presso il reparto di patologia orale della mia città, per ottenere anche un' altra valutazione clinica, oltre che solo a distanza, conscio del fatto che bisogna "vedere" per capire meglio.
Grazie per le Vs. risposte, offrite un servizio davvero utile.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 13.9k visite dal 03/12/2013.
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