Recessione gengivale

Buongiorno,
cerco di descrivere rapidamente il problema per cui cerco una consulenza.

Qualche mese fa cominciai ad avere qualche fastidio all'altezza della gengiva inferiore, fastidio altalenante che andava e veniva e si verificava, solitamente, dopo i brevi pisolini in metropolitana (:D).
Successivamente il fastidio ha cominciato ad aumentare per durata/frequenza e da qualche controllo più accurato, mi sono reso conto che la gengiva degli incisivi/canini inferiori ( e in minor estensione, quella dei superiori) si era ritirata, come piegata su se stessa mostrando una parte del dente.
A questo problema si è aggiunto, da un paio di settimane a questa parte, la sensazione di posare in maniera non adeguata i denti, di sentire la lingua in una posizione non adatta, tale che comportare lo scontro tra i denti delle due arcate parlando o anche semplicemente chiudendo la bocca o camminando.

Ho fatto delle visite con due dentisti: il primo non ravvisava niente in particolare, e consigliava una pulizia dei denti; il secondo, allo stesso modo, ha fatto qualche controllo sulla chiusura dei denti e, semplicemente, ha effettuato una pulizia che ha comportato anche una discreta perdita di sangue.
Insieme alla pulizia dei denti sono passato ad uno spazzolino con setole morbide e alla tecnica di lavaggio a 4 quadranti ( come da video http://www.youtube.com/watch?v=VRR4K1qnhTw).

Ora, considerato che il fastidio permane, cosa posso fare per eliminarlo e fermare la recessione? Devo solo aspettare che la pulizia dei denti e il lavaggio facciano "effetto"? Possibile che ci sia qualche altro problema?

Pensavo, eventualmente, ad un problema di bruxismo ma i denti non sembrano particolarmente rovinati, anche se ho notato delle piccole palline sulla parete di fronte agli incisivi inferiori che potrebbero essere segni di morsi ( se non sono ghiandole di cui non conosco l'esistenza).

Vi ringrazio per il supporto.
ps. Nel caso fosse utile, sono uomo ed ho 28 anni.

Grazie
[#1]
Dr. Armando Ponzi Dentista, Anatomopatologo, Gnatologo, Medico estetico 2.1k 56
Gentile paziente,
la storia che racconta è compatibile con problematiche di occlusione e ATM e forse di bruxismo. Le suggerisco una visita gnatologica che può spiegare la natura dei problemi che enuncia.
La recessione gengivale sui canini (se vera, talvolta non lo è) va visionata dal punto di vista parodontale ma anche rispetto al supporto osseo e messo in relazione con le forze dell'occlusione.
Cordiali saluti

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

[#2]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Il bruxismo non può essere assolutamente escluso, anzi è veromile, stando al suo racconto.

Esiste il bruxismo da serramento (che NON consuma i denti), e quello da strofinamento (che li consuma).
Il primo è quattro volte più frequente del secondo.

Legga, possibilmente nell'ordine in cui li presento, questi quattro link:

www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_cause.pdf
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_diagnosi.pdf
www.malocclusione.it/archivio/bruxismo_terapia.pdf
www.medicitalia.it/minforma/Gnatologia-clinica/1363/Bruxismo-diagnosi-e-terapia

Questa parafunzione può essere determinante nello scatenamento della malattia paradontale e della recessione gengivale, e va gestito, in modo da fermarne la progressione.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#3]
Utente
Utente
Salve,
ringrazio entrambi i Dottori per gli interventi più che esaustivi e che, almeno, vanno in una direzione di approfondimento.
Sono passato nuovamente dal dentista, sostenendo la persistenza del fastidio, ed ha deciso di preparare un bite tramite impronta delle arcate. Credete possa essere sufficiente, oppure è il caso di approfondire come consigliavate? Potrebbe, addirittura, essere controindicato?

Grazie ancora
[#4]
Dr. Maurizio Macrì Dentista, Gnatologo 433 13
Gentile paziente, mi auguro per lei che il bite segua ad una diagnosi .
Cordiali saluti

Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra