Dentifricio corrosivo
Salve, pochi mesi fa ho smesso di utilizzare un noto dentifricio (Bla...x ) poichè mi creava disturbi.
Nello specifico mi si staccava letteralemente da bocca la pellicina opaca superficiale, il primo strato.
Cambiato dentifricio, il disturbo è passato ma lo smalto dei denti è meno bianco di prima.
Ora vorrei chiedervi, quale dentifricio dovrei utilizzare che non sia corrosivo ma che allo stesso tempo aiuti lo smalto ad essere sano e bianco?
Grazie mille in anticipo.
Nello specifico mi si staccava letteralemente da bocca la pellicina opaca superficiale, il primo strato.
Cambiato dentifricio, il disturbo è passato ma lo smalto dei denti è meno bianco di prima.
Ora vorrei chiedervi, quale dentifricio dovrei utilizzare che non sia corrosivo ma che allo stesso tempo aiuti lo smalto ad essere sano e bianco?
Grazie mille in anticipo.
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Vuole sapere la verità? Quella che non passerà mai in Tv dagli spot pubblicitari?
In termini di efficacia clinica (per pulire i denti intendo) non ci son differenze significative tra i vari prodotti in commercio. Uno vale l'altro. E' molto più importante l'azione meccanica di spazzolamento (usare cioè correttamente lo spazzolino) rispetto al prodotto che mettiamo sullo spazzolino stesso.
Se poi si hanno alcuni problemi specifici le cose cambiano:
in caso ad esempio di ipersensibilità agli stimoli termici van utilizzati dentifrici specifici per denti sensibili.
I dentifrici come quello da lei utilizzato sono più abrasivi non sbiancano il dente, non esistono dentifrici sbiancanti, ma essendo più abrasivi aiutano la rimozione delle macchie (ad esempio nei fumatori). Ovviamente il loro effetto abrasivo si esplica non solo sulla macchia ma anche sullo smalto dunque se usati sempre posson "consumare" lo smalto un pò di più rispetto ad un dentifricio "normale".
I dentifrici meno dannosi per lo smalto son quelli con il più basso indice di abrasività ma per contro son quelli che funzionano meno sulle macchie.
Circa "le pellicine" che le si staccavano dalla mucosa orale con l'utilizzo di quel dentifricio, è possibile che fosse una reazione avversa dovuta alla presenza di qualche componente del prodotto verso il quale è più "sensibile".
La saluto cordialmente
In termini di efficacia clinica (per pulire i denti intendo) non ci son differenze significative tra i vari prodotti in commercio. Uno vale l'altro. E' molto più importante l'azione meccanica di spazzolamento (usare cioè correttamente lo spazzolino) rispetto al prodotto che mettiamo sullo spazzolino stesso.
Se poi si hanno alcuni problemi specifici le cose cambiano:
in caso ad esempio di ipersensibilità agli stimoli termici van utilizzati dentifrici specifici per denti sensibili.
I dentifrici come quello da lei utilizzato sono più abrasivi non sbiancano il dente, non esistono dentifrici sbiancanti, ma essendo più abrasivi aiutano la rimozione delle macchie (ad esempio nei fumatori). Ovviamente il loro effetto abrasivo si esplica non solo sulla macchia ma anche sullo smalto dunque se usati sempre posson "consumare" lo smalto un pò di più rispetto ad un dentifricio "normale".
I dentifrici meno dannosi per lo smalto son quelli con il più basso indice di abrasività ma per contro son quelli che funzionano meno sulle macchie.
Circa "le pellicine" che le si staccavano dalla mucosa orale con l'utilizzo di quel dentifricio, è possibile che fosse una reazione avversa dovuta alla presenza di qualche componente del prodotto verso il quale è più "sensibile".
La saluto cordialmente
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
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https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1215-cosa-sbaglio-nella-mia-igiene-orale.html
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Cordialità
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7k visite dal 05/09/2013.
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