Gengivite con molti dubbi
Mi sono trasferita in un'altra città cambiando dentista e inizio a non essere troppo convinta dell'attuale, vorrei capire più che altro se è necessario un altro consulto e entro quanto, dopo aver già speso una cifra indegna. (Premetto che il mio dentista precedente aveva lo studio nel centro di Milano, quindi quando parlo di cifra indegna, non esagero, non è che prima andassi nei low cost).
Ho un'ottima igiene orale, detto anche dai dentisti che mi hanno visitata. Venerdì sera, improvvisamente, ho sentito un dolore fortissimo alla mandibola, esteso subito a metà del viso, dall'orecchio alla bocca, non riuscivo nemmeno a parlare. Dopo un po' si è leggermente attenuato ma non capivo cosa fosse, faceva male ovunque e ho pensato a un'infiammazione del trigemino, un colpo di freddo... ho preso un Voltadvance e non ha fatto nulla. Dopo ore in questa situazione, già notte, ho preso un Synflex, ne aveva il mio compagno per un intervento che ha fatto tempo fa. Con il Synflex 500 si è attenuato. Ha iniziato però a gonfiarsi la gengiva prendendo tutti i molari dell'arcata superiore dx, gonfiandosi al punto che non chiudevo completamente le arcate, in quel punto toccavano impedendomi di chiudere completamente.
Ho telefonato al dentista attuale che mi ha dato appuntamento per oggi, causa vacanze. Mi hadetto di prendere dell'ibuprofene, ma non mi faceva nulla e avevo molto dolore, alla fine ho ripreso il Synflex per disperazione.
Dal dolore pensavo si fosse rotta un'otturazione e avessi un ascesso.
Ho fatto sciacqui 4 volte al giorno sia con perossido di idrogeno e acqua e poi con tea tree oil.
La situazione è rimasta immutata.
Oggi sono andata all'appuntamento e nonostante fosse evidente il gonfiore all'arcata superiore mi ha fatto due radiografie, una sopra e una sotto: a sua detta niente carie o lesioni. Dopo di che ha eseguito un curettage, senza anestesia... penso di aver scarnificato la poltrona con le unghie dal dolore. Alla fine mi ha ritoccato anche un'otturazione, cosa che ho trovato abbastanza balorda: se da sgonfio andava benissimo, perché abbassarmela? Certo, ora tocca meglio,ma con la gengiva gonfia!
Mi ha liquidata dicendo che è una banale gengivite e che il gonfiore ora passerà in un paio di giorni. Nessuna terapia.
In effetti scrivendo mi sono resa conto che devo cambiare dentista... a questo punto però vorrei la vostra opinione, aspetto il paio di giorni oppure mi devo attivare subito? Domani sarà una settimana che sono in questa situazione e mi pare che il curettage abbia solo aggiunto dolore...
grazie mille a chi vorrà consigliarmi!
Ho un'ottima igiene orale, detto anche dai dentisti che mi hanno visitata. Venerdì sera, improvvisamente, ho sentito un dolore fortissimo alla mandibola, esteso subito a metà del viso, dall'orecchio alla bocca, non riuscivo nemmeno a parlare. Dopo un po' si è leggermente attenuato ma non capivo cosa fosse, faceva male ovunque e ho pensato a un'infiammazione del trigemino, un colpo di freddo... ho preso un Voltadvance e non ha fatto nulla. Dopo ore in questa situazione, già notte, ho preso un Synflex, ne aveva il mio compagno per un intervento che ha fatto tempo fa. Con il Synflex 500 si è attenuato. Ha iniziato però a gonfiarsi la gengiva prendendo tutti i molari dell'arcata superiore dx, gonfiandosi al punto che non chiudevo completamente le arcate, in quel punto toccavano impedendomi di chiudere completamente.
Ho telefonato al dentista attuale che mi ha dato appuntamento per oggi, causa vacanze. Mi hadetto di prendere dell'ibuprofene, ma non mi faceva nulla e avevo molto dolore, alla fine ho ripreso il Synflex per disperazione.
Dal dolore pensavo si fosse rotta un'otturazione e avessi un ascesso.
Ho fatto sciacqui 4 volte al giorno sia con perossido di idrogeno e acqua e poi con tea tree oil.
La situazione è rimasta immutata.
Oggi sono andata all'appuntamento e nonostante fosse evidente il gonfiore all'arcata superiore mi ha fatto due radiografie, una sopra e una sotto: a sua detta niente carie o lesioni. Dopo di che ha eseguito un curettage, senza anestesia... penso di aver scarnificato la poltrona con le unghie dal dolore. Alla fine mi ha ritoccato anche un'otturazione, cosa che ho trovato abbastanza balorda: se da sgonfio andava benissimo, perché abbassarmela? Certo, ora tocca meglio,ma con la gengiva gonfia!
Mi ha liquidata dicendo che è una banale gengivite e che il gonfiore ora passerà in un paio di giorni. Nessuna terapia.
In effetti scrivendo mi sono resa conto che devo cambiare dentista... a questo punto però vorrei la vostra opinione, aspetto il paio di giorni oppure mi devo attivare subito? Domani sarà una settimana che sono in questa situazione e mi pare che il curettage abbia solo aggiunto dolore...
grazie mille a chi vorrà consigliarmi!
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"mi ha ritoccato anche un'otturazione, cosa che ho trovato abbastanza balorda: se da sgonfio andava benissimo, perché abbassarmela? Certo, ora tocca meglio, ma con la gengiva gonfia!"
Sa di ascesso dentale.
Nelle fasi iniziali può essere, radiologicamente, silente.
SE si tratta di questo, occorre un trattamento canalare.
Passerà da solo solo se aiutato da un buon numero di preghiere in aggiunta a degli sciacqui con acqua di Lourdes.
Se invece non si tratta di questo, ma di un precontatto fra le arcate con dente sano, o di un problema di ascesso paradontale, occorre valutare la sua situazione occlusale e la situazione paradontale.
Passerà da solo stabilmente verosimilmente con le sole preghiere.
Lasciando stare la facile ironia, penso che debba consultare un bravo dentista.
Qualche idea su come sceglierlo qui:
www.medicitalia.it/sergioformentelli/news/546/Scegliere-un-buon-dentista-criteri-empirici-di-valutazione
Sa di ascesso dentale.
Nelle fasi iniziali può essere, radiologicamente, silente.
SE si tratta di questo, occorre un trattamento canalare.
Passerà da solo solo se aiutato da un buon numero di preghiere in aggiunta a degli sciacqui con acqua di Lourdes.
Se invece non si tratta di questo, ma di un precontatto fra le arcate con dente sano, o di un problema di ascesso paradontale, occorre valutare la sua situazione occlusale e la situazione paradontale.
Passerà da solo stabilmente verosimilmente con le sole preghiere.
Lasciando stare la facile ironia, penso che debba consultare un bravo dentista.
Qualche idea su come sceglierlo qui:
www.medicitalia.it/sergioformentelli/news/546/Scegliere-un-buon-dentista-criteri-empirici-di-valutazione
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#2]
Ex utente
La ringrazio molto delle informazioni, che confermano i miei sospetti. Cercherò oggi stesso un altro dentista, cosa non semplicissima visto che non conosco nessuno nella zona.
Ho letto la guida e, purtroppo, rispetto alla guida non c'è nulla da eccepire a questo dentista se non il fatto che, come per tutti i lavori, si possono avere macchinari eccezionali ma questi non sopperiscono a una scarsa capacità personale :(
Grazie ancora!
Ho letto la guida e, purtroppo, rispetto alla guida non c'è nulla da eccepire a questo dentista se non il fatto che, come per tutti i lavori, si possono avere macchinari eccezionali ma questi non sopperiscono a una scarsa capacità personale :(
Grazie ancora!
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www.endodonzia.it/sezione-regionale/emilia-romagna/#soci
Qui c'è un elenco dei soci della principale associazione endodontica italiana.
Fra i primi soci attivi dell'elenco, il maschietto lo conosco personalmente, ma anche la femminuccia ha una ottima reputazione; e anche fra quelli più in basso ci sono fior di nomi.
Decida lei quello che le sta più simpatico/a.
Qui c'è un elenco dei soci della principale associazione endodontica italiana.
Fra i primi soci attivi dell'elenco, il maschietto lo conosco personalmente, ma anche la femminuccia ha una ottima reputazione; e anche fra quelli più in basso ci sono fior di nomi.
Decida lei quello che le sta più simpatico/a.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.9k visite dal 29/08/2013.
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