Alveolite nevrite
È possibile che il dolore dopo 5 giorni dall'estrazione sia dovuto ad una alveolite, continui la terapia che le ha fornito il suo dentista, tenga pulita la cavità eseguendo lavaggi quotidiani al suo interno con una siringa senza ago e riempita di soluzione fisiologica e si armi di pazienza.
La sintomatologia dovrebbe attenuarsi gradualmente nell'arco di alcuni giorni.
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
Non posso fornirle un giudizio diretto sulla terapia del suo medico di famiglia perchè non ho visto una radiografia e non l'ho visitata in modo approfondito come avrà certamente fatto lui, però se lei ha un mal di pancia non si rivolge al suo dentista...
è probabile che si sia verificato un difetto nella formazione del coagulo sanguigno sin dall'inizio: al posto del gel userei uno spray sempre alla clorexidina perchè più facilmente applicabile, oltre ad offrire più garanzie dal punto di vista igienico.
"nevrite sicuramente dovuta alla rottura del alveolo dentale."...?
Eviti anche di fumare, se dovesse essere una fumatrice: per maggiori approfondimenti sull'alveolite può leggere questo articolo.
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
Cerchi di ridurre fino ad evitare i farmaci citati, assuma anche un gastro-protettore per evitare danni alla mucosa gastrica, beva molto per favorirne l'eliminazione.
Vi sono comunque farmaci antidolorifici,piùomeno efficaci nella stessa maniera ma con minori effetti collaterali: per questi è necessarioperò la ricetta del medico di famiglia,come per esempio il paracetamolo associato a oppioidi o al tramadolo.
Eviti il fumo, è una delle principali fonti di irritazione e di ritardo di guarigione.
Cordiali Saluti
l'alveolite post-estrattiva non è complicanza che guarisce in pochi giorni.
Le indicazioni e le terapie efficacii sono :
1) Igiene della zona con spazzolino, collutori a base di clorexidina e di acqua ossigenata diluita al 50% in acqua.
2) Antibiotici a base di amoxicillina o cefalosporina per almeno sette giorni e più secondo parere dell'odontoiatra.
3) Antidolorifici a base di paracetamolo secondo necessità.
4) Antiinfiammatori steroidei per cinque/sei giorni a giudizio dell'odontoiatra.
5) Saper aspettare.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra
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