Strano fastidio sotto lingua
Gentili dottori.
Innanzitutto spero di non aver sbagliato sezione in quanto non so se riferire i miei problemi ad un otorinolaringoiatra o ad un odotoiatra.
E' da un paio di giorni che ho uno strano fastidio sotto la lingua (nella zona dove generalmente "nasce" il doppiomento). E' una sensazione strana, come se ci fosse un rigonfiamento che in realtà, al tatto, non avverto. Inoltre il rigonfiamento da fastidio alla lingua ed è come se, a volte, questo fastidio si irradiasse verso la laringe e la trachea, dandomi fastidio nella deglutizione. Ieri mi dava fastidio anche la zona vicino all'orecchio ma ora è passato. Premetto che sono un soggetto allergico, non vorrei infatti che si trattasse di allergia.
Cosa potrebbe essere?
Cordiali saluti
Innanzitutto spero di non aver sbagliato sezione in quanto non so se riferire i miei problemi ad un otorinolaringoiatra o ad un odotoiatra.
E' da un paio di giorni che ho uno strano fastidio sotto la lingua (nella zona dove generalmente "nasce" il doppiomento). E' una sensazione strana, come se ci fosse un rigonfiamento che in realtà, al tatto, non avverto. Inoltre il rigonfiamento da fastidio alla lingua ed è come se, a volte, questo fastidio si irradiasse verso la laringe e la trachea, dandomi fastidio nella deglutizione. Ieri mi dava fastidio anche la zona vicino all'orecchio ma ora è passato. Premetto che sono un soggetto allergico, non vorrei infatti che si trattasse di allergia.
Cosa potrebbe essere?
Cordiali saluti
[#1]
Buongiorno.
Potrebbe essere una scialoadenite della ghiandola sottomandibolare, ossia una infiammazione, di variabile eziologia, della ghiandola/ghiandole sottomandibolari, situate anatomicamente sotto al base della lingua. Si tratta di un evento piuttosto frequente, ma la diagnosi richiede una visita!
Cordiali saluti
Potrebbe essere una scialoadenite della ghiandola sottomandibolare, ossia una infiammazione, di variabile eziologia, della ghiandola/ghiandole sottomandibolari, situate anatomicamente sotto al base della lingua. Si tratta di un evento piuttosto frequente, ma la diagnosi richiede una visita!
Cordiali saluti
Dr. Ferdinando DAvenia
odontoiatra
prof.ac. univ. di Parma
[#2]
Ex utente
Gentile Dottor. Ferdinando, la ringrazio infinitamente per la tempestiva risposta.
Lunedì vorrei andare a farmi visitare dal mio medico di base e se lo ritiene necessario, approfondire effettuando ulteriori visite. A suo parere sarebbe più opportuno effettuare una visita da un otorinolaringoiatra o da un odontoiatra?
Saluti
Lunedì vorrei andare a farmi visitare dal mio medico di base e se lo ritiene necessario, approfondire effettuando ulteriori visite. A suo parere sarebbe più opportuno effettuare una visita da un otorinolaringoiatra o da un odontoiatra?
Saluti
[#3]
Buongiorno!
Se si tratta di un problema, come penso, di ghiandole salivari entrambe i professionisti dovrebbero essere in grado di fornirle una risposta. Le suggerirei però di recarsi da un professionista in ambito ospedaliero-universitario, perché se dovessero essere necessari approfondimenti diagnostici (es. scialografia oppure esami di laboratorio) sarebbero in grado di supportarla più facilmente.
Auguri!
Se si tratta di un problema, come penso, di ghiandole salivari entrambe i professionisti dovrebbero essere in grado di fornirle una risposta. Le suggerirei però di recarsi da un professionista in ambito ospedaliero-universitario, perché se dovessero essere necessari approfondimenti diagnostici (es. scialografia oppure esami di laboratorio) sarebbero in grado di supportarla più facilmente.
Auguri!
[#4]
Ex utente
Gentile dottore. Domenica mi sono recato in guardia medica e il dottore di turno mi ha visitato ed ha notato che aveva la gola infiammata. Mi ha prescritto SUPRACEF una pillola al dì per 5 giorni. Oggi è il 3o giorno che la assumo ma non noto miglioramenti. A suo parere la terapia è corretta?
Cordiali Saluti
Cordiali Saluti
[#5]
Buongiorno.
Un consulto a distanza è sempre problematico per ovvi motivi!
Se il collega ha ravvisato con la visita che il problema era legato ad una faringite, sicuramente ha prescritto la terapia corretta per la patologia identificata. Talvolta i benefici sintomatologici di una terapia antibiotica tardano a manifestarsi. Porti pazienza; se al termine della terapia il problema persiste ricontatti un medico.
Un consulto a distanza è sempre problematico per ovvi motivi!
Se il collega ha ravvisato con la visita che il problema era legato ad una faringite, sicuramente ha prescritto la terapia corretta per la patologia identificata. Talvolta i benefici sintomatologici di una terapia antibiotica tardano a manifestarsi. Porti pazienza; se al termine della terapia il problema persiste ricontatti un medico.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 65.5k visite dal 03/08/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.