Estrazione 6° inferiore sinistro postumi
Buongiorno,
sabato mattina mi è stato estratto un 6° inferiore sinistro; il dente era già devitalizzato ed era rotto; da qualche settimana mi dava problemi di infiammazione, pulsazione e gonfiore tipo pustola (il mio dentista di fiducia mia ha parlato di fistola).
Mi ha prescritto cura antibiotica e dato appuntamento per l'estrazione; il lunedì prima dell'estrazione nonostante la cura antibiotica il dente ha ripreso a pulsare e a gonfiarsi; il dentista mi ha detto di ricominciare la terapia antibiotica x il giovedì in modo da arrivare coperta il sabato x l'estrazione (antibiotico da prendere in tre compresse...mi sembra lo zitromax, poiché sono allergica alla penicillina).
Sabato mi ha estratto il dente in anestesia locale (troculare + anestesia vicino al dente) senza grandi manovre e senza dolore; non ha messo i punti ma ha inserito una specie di tampone che mi ha detto andava a sostituire i punti e si sarebbe riassorbito da solo.
Pulizia ad ogni lavaggio con acqua ossigenata e da oggi anche con colluttorio con clorexidina al 0,2% 2 volte al dì; ho terminato la cura antibiotica prescritta il giorno stesso dell'estrazione (le tre compresse di zitromax) e ho preso fino ad oggi l'OKI.
Solitamente non patisco le varie manovre nella mia bocca (ho fatto anche due impianti) e le mie guarigioni sono piuttosto veloci...questa volta però al quarto giorno sento ancora dolore (sopportabile) e gonfiore della gengiva dal lato della guancia; cosa mi preoccupa è che al posto del dente c'è ancora un grosso buco ricoperto da una patina biancogiallastra...non sarà mica pus?
Secondo voi devo farmi vedere dal dentista?
Grazie in anticipo
saluti
sabato mattina mi è stato estratto un 6° inferiore sinistro; il dente era già devitalizzato ed era rotto; da qualche settimana mi dava problemi di infiammazione, pulsazione e gonfiore tipo pustola (il mio dentista di fiducia mia ha parlato di fistola).
Mi ha prescritto cura antibiotica e dato appuntamento per l'estrazione; il lunedì prima dell'estrazione nonostante la cura antibiotica il dente ha ripreso a pulsare e a gonfiarsi; il dentista mi ha detto di ricominciare la terapia antibiotica x il giovedì in modo da arrivare coperta il sabato x l'estrazione (antibiotico da prendere in tre compresse...mi sembra lo zitromax, poiché sono allergica alla penicillina).
Sabato mi ha estratto il dente in anestesia locale (troculare + anestesia vicino al dente) senza grandi manovre e senza dolore; non ha messo i punti ma ha inserito una specie di tampone che mi ha detto andava a sostituire i punti e si sarebbe riassorbito da solo.
Pulizia ad ogni lavaggio con acqua ossigenata e da oggi anche con colluttorio con clorexidina al 0,2% 2 volte al dì; ho terminato la cura antibiotica prescritta il giorno stesso dell'estrazione (le tre compresse di zitromax) e ho preso fino ad oggi l'OKI.
Solitamente non patisco le varie manovre nella mia bocca (ho fatto anche due impianti) e le mie guarigioni sono piuttosto veloci...questa volta però al quarto giorno sento ancora dolore (sopportabile) e gonfiore della gengiva dal lato della guancia; cosa mi preoccupa è che al posto del dente c'è ancora un grosso buco ricoperto da una patina biancogiallastra...non sarà mica pus?
Secondo voi devo farmi vedere dal dentista?
Grazie in anticipo
saluti
[#5]
Gentile Utente,
è molto probabile che il dolore che avverte sia causato dall'uso dell'acqua ossigenata: eviti altri sciacqui, inutili oltre che dannosi a quanto pare.
Bene la clorexidina, non come collutorio , ma come spray da applicare 2-3volte al giorno sulla ferita o alveolo residuo e soprattutto la sera dopo l'igiene orale: non bere per almeno mezz'ora.
Una delle complicanze non gravi ma certamente spiacevoli dopo un'estrazione di un molare inferiore può essere l'alveolite in seguito a dissoluzione del coagulo.
Legga questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Cordiali Saluti
è molto probabile che il dolore che avverte sia causato dall'uso dell'acqua ossigenata: eviti altri sciacqui, inutili oltre che dannosi a quanto pare.
Bene la clorexidina, non come collutorio , ma come spray da applicare 2-3volte al giorno sulla ferita o alveolo residuo e soprattutto la sera dopo l'igiene orale: non bere per almeno mezz'ora.
Una delle complicanze non gravi ma certamente spiacevoli dopo un'estrazione di un molare inferiore può essere l'alveolite in seguito a dissoluzione del coagulo.
Legga questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/304-l-alveolite-post-estrattiva-o-alveolite-secca.html
Cordiali Saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#6]
Utente
Gentile Dottor Palomba,
Mi sono un po' spaventata leggendo l'articolo...lei pensa che la patina biancastra che vedo nel buco è sintomo di questa alveolite? Il gel corsodil (ce l'ho in casa) può andar bene al posto dell'acqua ossigenata o è necessario lo spray?
Io finisco oggi il 4 giorno dal l'estrazione ma il dolore in questi giorni è sempre stato abbastanza costante e sopportabilissimo...ora però sono un po' in ansia...come faccio a sapere se c'è quest'infezione? Forse è meglio che chiamo il mio medico come consigliava anche l'altro dottore...
Grazie x le risposte
Saluti
Mi sono un po' spaventata leggendo l'articolo...lei pensa che la patina biancastra che vedo nel buco è sintomo di questa alveolite? Il gel corsodil (ce l'ho in casa) può andar bene al posto dell'acqua ossigenata o è necessario lo spray?
Io finisco oggi il 4 giorno dal l'estrazione ma il dolore in questi giorni è sempre stato abbastanza costante e sopportabilissimo...ora però sono un po' in ansia...come faccio a sapere se c'è quest'infezione? Forse è meglio che chiamo il mio medico come consigliava anche l'altro dottore...
Grazie x le risposte
Saluti
[#7]
Non deve assolutamente spaventarsi:
quella patina biancastra , come ha scritto il Dott. Finotti, non è altro che una pellicola di fibrina e rientra nel normale processo di guarigione delle ferite.
L'alveolite non è un'infezione ma un'infiammazione dell'osso per la perdita del coagulo sanguigno soprastante:
non è detto che la sua condizione sia un'alveolite, eviti comunquel'acqua ossigenata e se riesce a posizionare il gel, va bene lo stesso.
Se il dolore non dovesse scomparire contatti il suo medico per una rivalutazione.
Cordiali Saluti
quella patina biancastra , come ha scritto il Dott. Finotti, non è altro che una pellicola di fibrina e rientra nel normale processo di guarigione delle ferite.
L'alveolite non è un'infezione ma un'infiammazione dell'osso per la perdita del coagulo sanguigno soprastante:
non è detto che la sua condizione sia un'alveolite, eviti comunquel'acqua ossigenata e se riesce a posizionare il gel, va bene lo stesso.
Se il dolore non dovesse scomparire contatti il suo medico per una rivalutazione.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 25/06/2013.
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