Dente del giudizio e gravidanza
Buongiorno, sono alla 22° settimana di gravidanza e, per la seconda volta da quanto sono incinta, il dente del giudizio ha iniziato a darmi un dolore insopportabile. Per la seconda volta il dentista mi ha prescritto antibiotico (anche se non c'è un ascesso, dice che comunque aiuterà), amoxicillina.
Il mio dubbio è il seguente: dato che il dente è erotto ma parzialmente e incluso e che, colpevolmente, ne ho rimandato l'estrazione quando avrei potuto farla, ora mi trovo nella situazione di avere dolore frequentemente (14 settimana e poi di nuovo ora, alla 22), di non sapere se tornerà a farmi male durante la gravidanza e se questo potrà nuocere alla mia bambina. Ho anche valutato l'opzione dell'estrazione in gravidanza, ma il dentista dice che, pur non essendoci controindicazioni chirurgiche, un'estrazione non semplice senza una radiografia non sarebbe l'ideale.
Dunque ecco la mia domanda: cosa mi consigliate? Tenermi il dente sperando che da qui al parto mi faccia male al massimo un'altra volta e quindi sperando in un altro ciclo di antibiotico al massimo? Oppure di provare l'estrazione, sapendo che non è semplice (a detta del dentista), che non potrei fare la radiografia e che comunque dovrei fare un ciclo di antibiotico e prendere antidolorifici nel periodo dell'estrazione? Infine, è normale che dopo due giorni di assunzione dell'antibiotico, il dolore sia ancora lì, appena diminuito?
Grazie,
Cordiali Saluti
Il mio dubbio è il seguente: dato che il dente è erotto ma parzialmente e incluso e che, colpevolmente, ne ho rimandato l'estrazione quando avrei potuto farla, ora mi trovo nella situazione di avere dolore frequentemente (14 settimana e poi di nuovo ora, alla 22), di non sapere se tornerà a farmi male durante la gravidanza e se questo potrà nuocere alla mia bambina. Ho anche valutato l'opzione dell'estrazione in gravidanza, ma il dentista dice che, pur non essendoci controindicazioni chirurgiche, un'estrazione non semplice senza una radiografia non sarebbe l'ideale.
Dunque ecco la mia domanda: cosa mi consigliate? Tenermi il dente sperando che da qui al parto mi faccia male al massimo un'altra volta e quindi sperando in un altro ciclo di antibiotico al massimo? Oppure di provare l'estrazione, sapendo che non è semplice (a detta del dentista), che non potrei fare la radiografia e che comunque dovrei fare un ciclo di antibiotico e prendere antidolorifici nel periodo dell'estrazione? Infine, è normale che dopo due giorni di assunzione dell'antibiotico, il dolore sia ancora lì, appena diminuito?
Grazie,
Cordiali Saluti
[#1]
Le cure odontoiatriche in gravidanza (con le relative prescrizioni farmacologiche correlate) son possibili anche se sarebbe conveniente effettuarle entro il secondo trimestre (grosso modo la 24à settimana).
A questo punto, se non si ravvedono gli estremi dell'urgenza, estremi nei limiti dei quali è sempre e comunque possibile intervenire, se si decide di procedere comunque all'estrazione lo si faccia presto (magari nel contesto della terapia antibiotica che sta facendo in questi giorni) altrimenti aspetti il post-partum dedicando le maggiori accortezze possibili nel mantenimento della migliore igiene orale nella sede del dente del giudizio onde ridurre il rischio di ulteriori complicanze infettivo/infiammatorie.
Cosa è meglio nel suo caso non so dirglielo senza un riscontro clinico diretto, le dico che in ogni caso eviterei di estrarre il dente del giudizio senza una radiografia (va bene anche una endorale fatta con il centratore).
Cordiali saluti
A questo punto, se non si ravvedono gli estremi dell'urgenza, estremi nei limiti dei quali è sempre e comunque possibile intervenire, se si decide di procedere comunque all'estrazione lo si faccia presto (magari nel contesto della terapia antibiotica che sta facendo in questi giorni) altrimenti aspetti il post-partum dedicando le maggiori accortezze possibili nel mantenimento della migliore igiene orale nella sede del dente del giudizio onde ridurre il rischio di ulteriori complicanze infettivo/infiammatorie.
Cosa è meglio nel suo caso non so dirglielo senza un riscontro clinico diretto, le dico che in ogni caso eviterei di estrarre il dente del giudizio senza una radiografia (va bene anche una endorale fatta con il centratore).
Cordiali saluti
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#3]
Non è possibile fare previsioni di questo genere sarebbero totalmente prive di fondamento.
Tenga pulita la zona il più possibile, eliminando la placca il rischio di pericoronite (sempre se quella che ha avuto lei è una pericoronite) si riduce.
Tenga pulita la zona il più possibile, eliminando la placca il rischio di pericoronite (sempre se quella che ha avuto lei è una pericoronite) si riduce.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 20.5k visite dal 21/06/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Gravidanza
Gravidanza: test, esami, calcolo delle settimane, disturbi, rischi, alimentazione, cambiamenti del corpo. Tutto quello che bisogna sapere sui mesi di gestazione.