Mucocele sulla lingua
Buongiorno.
In seguito ad una visita dallo stomatologo mi è stato diagnosticato un mucocele sulla lingua. Si tratta di una piccola bolla ripiena di liquido, posizionata a ridosso delle papille circumvallate.
La dottoressa che mi ha visitato ha detto che è una formazione di natura benigna, ma è necessaria la rimozione, con successivo esame istologico.
Sono un po' preoccupata, soprattutto perché ormai sono due settimane che ce l'ho. Nei giorni scorsi mi è sembrato si fosse sgonfiata un po', ma poi è tornata come prima. Ho anche l'impressione di aver già avuto in passato questa cosa, ma allora non ci avevo fatto troppo caso.
Quali sono le cause di tale formazione? Alimentazione sbagliata? Infiammazione della bocca causata dal consumo di alcool, ad esempio?
Ho letto online che non sempre è necessaria la rimozione, perché queste formazioni tendono a sparire, anche dopo lungo tempo. Però a questo punto mi chiedo se non sia invece il caso di rimuoverla, per fare l'esame istologico e, così, conoscerne l'effettiva natura.
Vorrei sapere se mi consigliate di aspettare qualche altra settimana oppure di prendere subito l'appuntamento per la rimozione.
Grazie
In seguito ad una visita dallo stomatologo mi è stato diagnosticato un mucocele sulla lingua. Si tratta di una piccola bolla ripiena di liquido, posizionata a ridosso delle papille circumvallate.
La dottoressa che mi ha visitato ha detto che è una formazione di natura benigna, ma è necessaria la rimozione, con successivo esame istologico.
Sono un po' preoccupata, soprattutto perché ormai sono due settimane che ce l'ho. Nei giorni scorsi mi è sembrato si fosse sgonfiata un po', ma poi è tornata come prima. Ho anche l'impressione di aver già avuto in passato questa cosa, ma allora non ci avevo fatto troppo caso.
Quali sono le cause di tale formazione? Alimentazione sbagliata? Infiammazione della bocca causata dal consumo di alcool, ad esempio?
Ho letto online che non sempre è necessaria la rimozione, perché queste formazioni tendono a sparire, anche dopo lungo tempo. Però a questo punto mi chiedo se non sia invece il caso di rimuoverla, per fare l'esame istologico e, così, conoscerne l'effettiva natura.
Vorrei sapere se mi consigliate di aspettare qualche altra settimana oppure di prendere subito l'appuntamento per la rimozione.
Grazie
[#1]
Gentile paziente,
il mucocele è una cisti da ritenzione delle ghiandole mucose del cavo orale. Anche se può svilupparsi su guance , labbra, lingua,palato, la sua sede di insorgenza più frequente è la mucosa del labbro inferiore. Sono, in sostanza ,cisti da ritenzione della saliva.
L'eziologia è legata a fatti infiammatori e/o traumatici delle ghiandole mucose che portano ad una ostruzione dell'ostio o del dotto ghiandolare.
Istologicamente è caratterizzato da un epitelio muciparo che tappezza la cavità cistica e da una parete connettivale che risulta ricca di infiltrati leucocitari. Il contenuto della cisti è costituito da un liquido mucoso denso e trasparente.
La terapia chirurgica consiste nell'asportazione mediante escissione o conservando il rivestimento epiteliale ma facendo attenzione in questo caso alla forma del labbro. Il materiale prelevato deve essere sottoposto ad esame istopatologico. Alcune piccoli mucoceli al di sotto dei 3 milimetri possono essere eliminati con la criochirurgia. In quest'ultimo caso , però, non si ha materiale da esaminare istopatologicamente. Anche se non ha nulla da temere meglio asportarla, evita il fastidio.
Cordiali saluti
il mucocele è una cisti da ritenzione delle ghiandole mucose del cavo orale. Anche se può svilupparsi su guance , labbra, lingua,palato, la sua sede di insorgenza più frequente è la mucosa del labbro inferiore. Sono, in sostanza ,cisti da ritenzione della saliva.
L'eziologia è legata a fatti infiammatori e/o traumatici delle ghiandole mucose che portano ad una ostruzione dell'ostio o del dotto ghiandolare.
Istologicamente è caratterizzato da un epitelio muciparo che tappezza la cavità cistica e da una parete connettivale che risulta ricca di infiltrati leucocitari. Il contenuto della cisti è costituito da un liquido mucoso denso e trasparente.
La terapia chirurgica consiste nell'asportazione mediante escissione o conservando il rivestimento epiteliale ma facendo attenzione in questo caso alla forma del labbro. Il materiale prelevato deve essere sottoposto ad esame istopatologico. Alcune piccoli mucoceli al di sotto dei 3 milimetri possono essere eliminati con la criochirurgia. In quest'ultimo caso , però, non si ha materiale da esaminare istopatologicamente. Anche se non ha nulla da temere meglio asportarla, evita il fastidio.
Cordiali saluti
Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra
[#2]
Utente
Buongiorno dottore, grazie della risposta.
Stamattina il mucocele appare sgonfio, ma c'è un punto scuro vicino. L'ho tamponato con un pezzo di carta e ho visto che è sangue, quindi è come se ci fosse una ferita. È normale che un mucocele possa rompersi e che ne esca un po' di sangue. Questa cosa mi preoccupa parecchio...
Stamattina il mucocele appare sgonfio, ma c'è un punto scuro vicino. L'ho tamponato con un pezzo di carta e ho visto che è sangue, quindi è come se ci fosse una ferita. È normale che un mucocele possa rompersi e che ne esca un po' di sangue. Questa cosa mi preoccupa parecchio...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 14.1k visite dal 31/05/2013.
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