Rottura ennesimo dente. valutazione radice ortopanoramica.
Buongiorno a tutti,
scrivo per avere qualche parere sulla mia (disastrosa) attuale situazione.
Premetto che a causa di paura, vergogna e terrore non mi sono mai recata da un dentista (tranne da bambina per un doppio canino che lui tirò con le mani senza avvisarmi).
Adesso la situazione è insostenibile e ho preso appuntamento in uno studio dentistico per mercoledì.
Oggi, in previsione di una richiesta da parte del dottore, ho effettuato un ortopanoramica (allego il risultato).
Dopo aver perso numerosi molari, ieri si è distrutto anche il primo premorare dell'arcata superiore DX lasciando un buco sul mio sorriso.
Vorrei sapere, se è possibile e considerando sempre che una diagnosi precisa non può essere stabilita via web, se la radice del premolare è recuperabile.
E' possibile curarla e inserire un perno per la ricostruzione del dente con corona o capsula?
In caso non fosse possibile lo spazio osseo è sufficiente per un impianto a carico immediato?
Da quello che ho letto nel referto del radiologo tutte le altre radici vanno estratte, c'è una piorrea e una carie in altri due denti.
REFERTO:
Retrazione delle creste alveolari a carattere paradentosico; residui reticolari in bilico in entrambi i lati, disancorati per periodontite granulomatosa, conseguenziale a carie destrunte; iniziale abrasione cariosa della corona del 6° superiore DX e del 5° controlaterale.
http://imageshack.us/photo/my-images/109/img0006jg.jpg/
scrivo per avere qualche parere sulla mia (disastrosa) attuale situazione.
Premetto che a causa di paura, vergogna e terrore non mi sono mai recata da un dentista (tranne da bambina per un doppio canino che lui tirò con le mani senza avvisarmi).
Adesso la situazione è insostenibile e ho preso appuntamento in uno studio dentistico per mercoledì.
Oggi, in previsione di una richiesta da parte del dottore, ho effettuato un ortopanoramica (allego il risultato).
Dopo aver perso numerosi molari, ieri si è distrutto anche il primo premorare dell'arcata superiore DX lasciando un buco sul mio sorriso.
Vorrei sapere, se è possibile e considerando sempre che una diagnosi precisa non può essere stabilita via web, se la radice del premolare è recuperabile.
E' possibile curarla e inserire un perno per la ricostruzione del dente con corona o capsula?
In caso non fosse possibile lo spazio osseo è sufficiente per un impianto a carico immediato?
Da quello che ho letto nel referto del radiologo tutte le altre radici vanno estratte, c'è una piorrea e una carie in altri due denti.
REFERTO:
Retrazione delle creste alveolari a carattere paradentosico; residui reticolari in bilico in entrambi i lati, disancorati per periodontite granulomatosa, conseguenziale a carie destrunte; iniziale abrasione cariosa della corona del 6° superiore DX e del 5° controlaterale.
http://imageshack.us/photo/my-images/109/img0006jg.jpg/
[#1]
Gentile utente,
dalle informazioni che ho letto dal referto del radiologo e dalle notizie che ha riportato posso dire che Lei, purtoppo, ha una situazione molto particolare da sanare.
Con molta probabilità gli elementi che lei ha evidenziato non potranno essere recuperati e dovaranno essere sostituiti in qualche modo (ponti, impianti, innesti ecc).
Le faccio una piccola premessa sul carico immediato: NON è UNA PROCEDURA CHE PUO' ESSERE SEMPRE EFFETTUATA, in quanto l'osso residuo dovrebbe avere delle dimensioni ed una densità particolari, e soprattutto in una situazione parodontale compromessa si deve usare una certa cautela nel proporlo subito.
Con ciò non voglio dire che non si può fare, ma che il dentista dovrà prima "sanare" la situazione dento-parodontale (gengive), addestrarla ad un adeguato mantenimento della nuova situazione (evidenziare insieme a Lei come migliorare la sua igiene orale domiciliare) ed in seguito pianificare un'adeguata terapia implantare.
Capisco il suo disagio nel vedersi un "buco nero" nel sorriso, ma esistono diverse soluzioni, anche provvisorie, per guadagnare tempo e ridare un certo valore al suo sorriso (e quindi alla sua vita).
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordialmente
dalle informazioni che ho letto dal referto del radiologo e dalle notizie che ha riportato posso dire che Lei, purtoppo, ha una situazione molto particolare da sanare.
Con molta probabilità gli elementi che lei ha evidenziato non potranno essere recuperati e dovaranno essere sostituiti in qualche modo (ponti, impianti, innesti ecc).
Le faccio una piccola premessa sul carico immediato: NON è UNA PROCEDURA CHE PUO' ESSERE SEMPRE EFFETTUATA, in quanto l'osso residuo dovrebbe avere delle dimensioni ed una densità particolari, e soprattutto in una situazione parodontale compromessa si deve usare una certa cautela nel proporlo subito.
Con ciò non voglio dire che non si può fare, ma che il dentista dovrà prima "sanare" la situazione dento-parodontale (gengive), addestrarla ad un adeguato mantenimento della nuova situazione (evidenziare insieme a Lei come migliorare la sua igiene orale domiciliare) ed in seguito pianificare un'adeguata terapia implantare.
Capisco il suo disagio nel vedersi un "buco nero" nel sorriso, ma esistono diverse soluzioni, anche provvisorie, per guadagnare tempo e ridare un certo valore al suo sorriso (e quindi alla sua vita).
Spero di esserle stato di aiuto.
Cordialmente
Angelo Itri DDS
Coscienza, Tecnica, Sensibilità
[#2]
Utente
Gent. Dott,
la ringrazio per la sua risposta, anche molto veloce.
Mi duole molto sapere che la radice del premolare è da estrarre, speravo si potesse recuperare per porre fine a questo disagio che non mi sta più permettendo di vivere le mie giornate come prima.
Avrei qualche domanda:
Le gengive possono essere risanate? con quali tempi?
Quali sono le soluzioni possibili per coprire in modo provvisorio il "buco nero" ?
Posso chiedere al mio dentista indicazione su una corretta igiene orale perchè credo di non avere mai imparato (e i risultati si vedono).
Grazie mille.
la ringrazio per la sua risposta, anche molto veloce.
Mi duole molto sapere che la radice del premolare è da estrarre, speravo si potesse recuperare per porre fine a questo disagio che non mi sta più permettendo di vivere le mie giornate come prima.
Avrei qualche domanda:
Le gengive possono essere risanate? con quali tempi?
Quali sono le soluzioni possibili per coprire in modo provvisorio il "buco nero" ?
Posso chiedere al mio dentista indicazione su una corretta igiene orale perchè credo di non avere mai imparato (e i risultati si vedono).
Grazie mille.
[#3]
Gentile utente,
preciso che ho usato il termine "con molta probabilità" poichè non posso fornirle una diagnosi completa senza una visita accurata.
Tramite diverse tecniche (chirurgiche e non) è possibile salvare quello che di buono resta , ovviamente tornare indietro del tutto è molto difficile se la situazione risulta essere compromessa.
Le soluzioni provvisorie per il "buco nero" sono molteplici e senza una visita, ripeto, è molto difficile per me dirle cosa si potrebbe o non potrebbe fare; sappia che una soluzione c'è sempre.
Aspetti la visita a cui dovrà sottoporsi dallo specialista da lei scelto per fare le sue considerazioni.
In bocca al lupo
Cordialmente
preciso che ho usato il termine "con molta probabilità" poichè non posso fornirle una diagnosi completa senza una visita accurata.
Tramite diverse tecniche (chirurgiche e non) è possibile salvare quello che di buono resta , ovviamente tornare indietro del tutto è molto difficile se la situazione risulta essere compromessa.
Le soluzioni provvisorie per il "buco nero" sono molteplici e senza una visita, ripeto, è molto difficile per me dirle cosa si potrebbe o non potrebbe fare; sappia che una soluzione c'è sempre.
Aspetti la visita a cui dovrà sottoporsi dallo specialista da lei scelto per fare le sue considerazioni.
In bocca al lupo
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.2k visite dal 30/05/2013.
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