Estrazione dente del giudizio o no?
Buongiorno, ho un problema,ho 21 anni e da 4 mesi e mezzo ho problemi con il mio dente del giudizio inferiore sx che e' solo parzialmente erotto.Mi crea molto dolore e per di piu' da gennaio presenta al di sotto un linfonodo ingrossato.
Gia' praticati due cicli di antibiotici prescritti dal dentista e dal medico curante: Oraxim per 10 giorni, Fluribrufene (antinfiammatorio) per una settimana (dolore passato per un mese); Zinnat per 20 giorni (dolore persiste)
Esami e consulti svolti:
.ortopantomografia:"il 18 ed il 28 sono solo parzialmente erotti ed appaiono in inclusione mucosa".
. ecografia parte molli(per vedere se il linfonodo ingrossato era causato dal dente o da altra patologia):" linfonodo reattivo piu' altri linfonodi infracentrimetrici a livello della catena latero-cervicale"
. consulto chirurgico: consiglia di chiedere al dentista,possibilimente togliere il dente e se entro una settimana non passa il gonfiore del linfonodo,rivolgersi all'otorinolaringoiatra.
. Parlo con il dentista e dopo spiegazioni accurate e revisione della situazione attuale consiglia di provare di nuovo il fluribrufene per qualche giorno, in caso contrario si decide di toglierlo.
Volevo sapere se e' possibile che la situazione si possa complicare per tre ragione:dolore molto forte,antinfiammatori e antibiotici inefficaci ed il trascorrere del tempo?
Inoltre, e' possibile che tra il dente il linfonodo si si creato un ascesso? Puo' essere l'origine del dolore?
Per l'estrazione di un dente in queste condizioni e' preferibile andare in un centro ospedaliero per maggior sicurezza o se si considera il proprio dentista bravo,e' possibile fidarsi e farlo estrarre da lui senza problema?
grazie mille e spero di ricevere vostre risposte al piu' presto
arrivederci
Gia' praticati due cicli di antibiotici prescritti dal dentista e dal medico curante: Oraxim per 10 giorni, Fluribrufene (antinfiammatorio) per una settimana (dolore passato per un mese); Zinnat per 20 giorni (dolore persiste)
Esami e consulti svolti:
.ortopantomografia:"il 18 ed il 28 sono solo parzialmente erotti ed appaiono in inclusione mucosa".
. ecografia parte molli(per vedere se il linfonodo ingrossato era causato dal dente o da altra patologia):" linfonodo reattivo piu' altri linfonodi infracentrimetrici a livello della catena latero-cervicale"
. consulto chirurgico: consiglia di chiedere al dentista,possibilimente togliere il dente e se entro una settimana non passa il gonfiore del linfonodo,rivolgersi all'otorinolaringoiatra.
. Parlo con il dentista e dopo spiegazioni accurate e revisione della situazione attuale consiglia di provare di nuovo il fluribrufene per qualche giorno, in caso contrario si decide di toglierlo.
Volevo sapere se e' possibile che la situazione si possa complicare per tre ragione:dolore molto forte,antinfiammatori e antibiotici inefficaci ed il trascorrere del tempo?
Inoltre, e' possibile che tra il dente il linfonodo si si creato un ascesso? Puo' essere l'origine del dolore?
Per l'estrazione di un dente in queste condizioni e' preferibile andare in un centro ospedaliero per maggior sicurezza o se si considera il proprio dentista bravo,e' possibile fidarsi e farlo estrarre da lui senza problema?
grazie mille e spero di ricevere vostre risposte al piu' presto
arrivederci
[#1]
Gentile Paziente,
sarebbe interessante, anche per poter offrire un parere meno generico,conoscere che cosa sul referto dell'opt è scritto a proposito del 38 (inf sx):'parz erotto' sì, ma è necessario conoscerne l'orientamento rispetto al 37.Ipotizzo che sia presente una tasca gengivale da cui sia scaturito un ascesso parodontale:l'unica soluzione, visto il perdurare del quadro clinico e sintomatologico,è l'estrazione, che può effettuare qualsiasi odontoiatra, sia in studio pubblico che privato, questo dipende dalla fiducia che lei ripone nel medico.
Il perdudare di un quadro clinico simile può anche portare allo sviluppo di un flemmone sottomandibolare, nonchè ad un trisma dei masseteri, cioè per l'infiammazione, i muscoli masseteri si contraggono con notevole riduzione dell'apertura della bocca.
Sinceramente non capisco un'attesa così lunga difronte ad un quadro clinico, che se confermato di origine odontogena, non ammette deroghe alla terapia estrattiva.
sarebbe interessante, anche per poter offrire un parere meno generico,conoscere che cosa sul referto dell'opt è scritto a proposito del 38 (inf sx):'parz erotto' sì, ma è necessario conoscerne l'orientamento rispetto al 37.Ipotizzo che sia presente una tasca gengivale da cui sia scaturito un ascesso parodontale:l'unica soluzione, visto il perdurare del quadro clinico e sintomatologico,è l'estrazione, che può effettuare qualsiasi odontoiatra, sia in studio pubblico che privato, questo dipende dalla fiducia che lei ripone nel medico.
Il perdudare di un quadro clinico simile può anche portare allo sviluppo di un flemmone sottomandibolare, nonchè ad un trisma dei masseteri, cioè per l'infiammazione, i muscoli masseteri si contraggono con notevole riduzione dell'apertura della bocca.
Sinceramente non capisco un'attesa così lunga difronte ad un quadro clinico, che se confermato di origine odontogena, non ammette deroghe alla terapia estrattiva.
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#2]
Dentista
Gentile paziente,
La "Disodontiasi" del dente del giudizio è molto frequente alla sua età. A volte non si "azzecca" l' antibiotico giusto al primo colpo, poichè i batteri in causa possono essere diversi e non si possono conoscere con certezza.
Io prescrivo, in questi casi, quasi sempre: Amoxicillina + Acido Clavulanico, che è un' associazione in grado di coprire un ampio spettro di microrganismi e funziona bene. Ma ci sono tante altre sostanze altrettanto valide. Se si constata che un antibiotico non dà alcun effetto dopo 3-4 giorni di terapia, conviene cambiarlo.
Come analgesico le potrei consigliare il Naprossene sodico ( Sinflex ), sempre dopo conferma da parte del suo medico, perchè, in questi casi, è spesso efficace.
Non esiste comunque una terapia " buona " in assoluto, ma esistono terapie che, in dati pazienti e in date situazioni, funzionano meglio di altre, dovrà essere il suo medico a valutarle, conoscendo meglio la sua situazione generale.
Quando avrà risolto la fase acuta ed i sintomi saranno diminuiti, potrà sicuramente procedere all' estrazione.
Saluti
La "Disodontiasi" del dente del giudizio è molto frequente alla sua età. A volte non si "azzecca" l' antibiotico giusto al primo colpo, poichè i batteri in causa possono essere diversi e non si possono conoscere con certezza.
Io prescrivo, in questi casi, quasi sempre: Amoxicillina + Acido Clavulanico, che è un' associazione in grado di coprire un ampio spettro di microrganismi e funziona bene. Ma ci sono tante altre sostanze altrettanto valide. Se si constata che un antibiotico non dà alcun effetto dopo 3-4 giorni di terapia, conviene cambiarlo.
Come analgesico le potrei consigliare il Naprossene sodico ( Sinflex ), sempre dopo conferma da parte del suo medico, perchè, in questi casi, è spesso efficace.
Non esiste comunque una terapia " buona " in assoluto, ma esistono terapie che, in dati pazienti e in date situazioni, funzionano meglio di altre, dovrà essere il suo medico a valutarle, conoscendo meglio la sua situazione generale.
Quando avrà risolto la fase acuta ed i sintomi saranno diminuiti, potrà sicuramente procedere all' estrazione.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 16/05/2008.
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