Salivazione
Buongiorno,
e' da anni che soffro di alitosi persistente ho eliminato le tonsille (criptiche) ho eseguito terapia laser per scongiurare parodontite e tasche gengivali ho ridotto i turbinati per avere una respirazione piu' ampia ho fatto la rinomanometria per assicurarmi che non dipendesse dalla respirazione ho trattato la probabile mrge ho eradicato l'elicobacter, tutto questo non e' servito a niente ma ho notato che ho una scarsa salivazione nonostante beva moltissimo ho anche usato tutti i prodotti bioxtra per la xerostomia che non sono serviti a nulla ma ripeto salivazione scarsa e maleodorante e labbra quasi sempre bianche soprattutto sotto sforzo se parlo per periodi prolungati mi sento completamente disidratato che tipo di soluzione o esami mi consigliate di fare?
e' da anni che soffro di alitosi persistente ho eliminato le tonsille (criptiche) ho eseguito terapia laser per scongiurare parodontite e tasche gengivali ho ridotto i turbinati per avere una respirazione piu' ampia ho fatto la rinomanometria per assicurarmi che non dipendesse dalla respirazione ho trattato la probabile mrge ho eradicato l'elicobacter, tutto questo non e' servito a niente ma ho notato che ho una scarsa salivazione nonostante beva moltissimo ho anche usato tutti i prodotti bioxtra per la xerostomia che non sono serviti a nulla ma ripeto salivazione scarsa e maleodorante e labbra quasi sempre bianche soprattutto sotto sforzo se parlo per periodi prolungati mi sento completamente disidratato che tipo di soluzione o esami mi consigliate di fare?
[#1]
Gentile Paziente,
le cause della xerostomia sono diverse, le più comuni sono assunzione di farmaci, ansia, depressione, disidratazione, sindrome di Sjogren (una malattia autoimmune).
I farmaci che possono determinare una riduzione della funzione delle ghiandole salivari sono quelli per la cura dell’ipertensione, per l’ansia e la depressione o per l’iperattività vescicale.
Il flusso salivare non viene misurato routinariamente ma potrebbe far parte delle indagini da attuare.
Ci sono diversi modi per trattare i sintomi orali (oltre ai prodotti da lei indicati): mantenersi ben idratati bevendo un’adeguata quantità d’acqua giornalmente è un trattamento efficace e semplice da eseguire da soli.
Dovrebbero inoltre essere notevolmente ridotte o eliminate bevande alcoliche e contenenti caffeina poiché possono favorire la disidratazione.
Generalmente la xerostomia tende a cronicizzare, tuttavia molti pazienti si abituano negli anni alla sensazione di avere la bocca asciutta, imparano a conviverci, diminuendo così negli anni i disturbi ad essa associati.
Può eventualmente prenotare anche una visita presso un ambulatorio di patologia e medicina orale dell'Ospedale della sua città.
Cordialmente
le cause della xerostomia sono diverse, le più comuni sono assunzione di farmaci, ansia, depressione, disidratazione, sindrome di Sjogren (una malattia autoimmune).
I farmaci che possono determinare una riduzione della funzione delle ghiandole salivari sono quelli per la cura dell’ipertensione, per l’ansia e la depressione o per l’iperattività vescicale.
Il flusso salivare non viene misurato routinariamente ma potrebbe far parte delle indagini da attuare.
Ci sono diversi modi per trattare i sintomi orali (oltre ai prodotti da lei indicati): mantenersi ben idratati bevendo un’adeguata quantità d’acqua giornalmente è un trattamento efficace e semplice da eseguire da soli.
Dovrebbero inoltre essere notevolmente ridotte o eliminate bevande alcoliche e contenenti caffeina poiché possono favorire la disidratazione.
Generalmente la xerostomia tende a cronicizzare, tuttavia molti pazienti si abituano negli anni alla sensazione di avere la bocca asciutta, imparano a conviverci, diminuendo così negli anni i disturbi ad essa associati.
Può eventualmente prenotare anche una visita presso un ambulatorio di patologia e medicina orale dell'Ospedale della sua città.
Cordialmente
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#2]
Agli utili consigli del dr. De Carli aggiungerei un controllo sia anatomico che fisiologico (indagini strumentali e funzionali) delle ghiandole salivari.
Cordialmente
Cordialmente
Dr.Oscar G.ppe Muraca
La risposta ha carattere puramente informativo.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.2k visite dal 12/05/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.