Dente da devitalizzare?
Buongiorno.
A settembre ho dovuto sostituire un'otturazione al molare sinistro a causa di un'infiltrazione. Il dentista mi ha detto che la carie era molto vicina al nervo e quindi era molto probabile che ci sarebbe stato da devitalizzarlo. Quello che mi ha lasciato perplessa è che quando l'ha pulito ha usato solo lo specillo e non ho sentito alcun dolore. E' normale? Al momento ho dei leggeri fastidi e ho notato che la gengiva è leggermente infiammata e dolente al tatto. Che cosa può significare? Può essere semplicemente che la polpa tenda ad infiammarsi perchè un pò esposta oppure che la carie è ancora presente e sta lavorando? Secondo voi è il caso di procedere subito ad una devitalizzazione?
A settembre ho dovuto sostituire un'otturazione al molare sinistro a causa di un'infiltrazione. Il dentista mi ha detto che la carie era molto vicina al nervo e quindi era molto probabile che ci sarebbe stato da devitalizzarlo. Quello che mi ha lasciato perplessa è che quando l'ha pulito ha usato solo lo specillo e non ho sentito alcun dolore. E' normale? Al momento ho dei leggeri fastidi e ho notato che la gengiva è leggermente infiammata e dolente al tatto. Che cosa può significare? Può essere semplicemente che la polpa tenda ad infiammarsi perchè un pò esposta oppure che la carie è ancora presente e sta lavorando? Secondo voi è il caso di procedere subito ad una devitalizzazione?
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Gentile Paziente,
non possiamo sapere come è stato "pulito" il dente perchè non eravamo presenti all'intervento ma sembra poco probabile che il collega abbia utilizzato solo lo specillo!
La polpa non può essere esposta altrimenti, le assicuro, la sintomatologia sarebbe completamente diversa.
L'infiammazione gengivale potrebbe, ad esempio, essere dovuta al margine dell'otturazione debordante e quindi l'accumulo di placca batterica sarebbe la causa della gengivite.
La devitalizzazione di un elemento dentario si esegue solo se strettamente necessario, le suggerisco di ritornare dal suo dentista di fiducia ed esporgli questi aspetti che ha descritto a noi.
Cordialmente
non possiamo sapere come è stato "pulito" il dente perchè non eravamo presenti all'intervento ma sembra poco probabile che il collega abbia utilizzato solo lo specillo!
La polpa non può essere esposta altrimenti, le assicuro, la sintomatologia sarebbe completamente diversa.
L'infiammazione gengivale potrebbe, ad esempio, essere dovuta al margine dell'otturazione debordante e quindi l'accumulo di placca batterica sarebbe la causa della gengivite.
La devitalizzazione di un elemento dentario si esegue solo se strettamente necessario, le suggerisco di ritornare dal suo dentista di fiducia ed esporgli questi aspetti che ha descritto a noi.
Cordialmente
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#2]
Utente
Grazie per la celere risposta.
Solo un precisazione: mi chiedevo se è normale il fatto che nonostante la carie fosse molto profonda io non ho sentito alcun dolore durante la pulizia. Mi è sorto il dubbio che la pulizia sia stata effettuata in modo superficiale (non ha usato il trapano) per evitare un'anestesia (il medico non voleva eseguire anestesie perchè in quel periodo stavo allattando).
Solo un precisazione: mi chiedevo se è normale il fatto che nonostante la carie fosse molto profonda io non ho sentito alcun dolore durante la pulizia. Mi è sorto il dubbio che la pulizia sia stata effettuata in modo superficiale (non ha usato il trapano) per evitare un'anestesia (il medico non voleva eseguire anestesie perchè in quel periodo stavo allattando).
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L'anestesia si può benissimo effettuare anche durante l'allattamento!
Se il tessuto dentinale cariato non è stato eliminato completamente, è necessario "rivedere" il prima possibile il problema di questo dente per evitare che, con la possibile progressione della carie, la terapia canalare diventi inevitabile.
Se il tessuto dentinale cariato non è stato eliminato completamente, è necessario "rivedere" il prima possibile il problema di questo dente per evitare che, con la possibile progressione della carie, la terapia canalare diventi inevitabile.
[#4]
A integrazione di quanto detto dal dottor De Carli, con cui concordo su quanto già esposto, vorrei precisare che l'escavazione della carie non deve necessariamente essere condotta con il trapano.
L'uso degli escavatori manuali consente una pulizia molto accurata, sovrapponibile a quella ottenuta con il trapano, e ha il vantaggio di essere molto più "controllabile" dall'operatore. Cioè è molto più difficile rimuovere per sbaglio tessuto dentale sano oltre a quello cariato.
Bene ha fatto il suo dentista a usare gli escavatori in questo caso. (detto per inciso, non credo proprio si sia limitato al solo specillo)
Vista la vicinanza col nervo, se avesse usato il trapano avrebbe corso il rischio di lederlo senza una reale necessità.
Cordiali saluti
L'uso degli escavatori manuali consente una pulizia molto accurata, sovrapponibile a quella ottenuta con il trapano, e ha il vantaggio di essere molto più "controllabile" dall'operatore. Cioè è molto più difficile rimuovere per sbaglio tessuto dentale sano oltre a quello cariato.
Bene ha fatto il suo dentista a usare gli escavatori in questo caso. (detto per inciso, non credo proprio si sia limitato al solo specillo)
Vista la vicinanza col nervo, se avesse usato il trapano avrebbe corso il rischio di lederlo senza una reale necessità.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 1.4k visite dal 09/05/2013.
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