Malocclusione

buonasera,
mio padre lamenta da anni dolore al cranio e ai molari, vertigini. la situazione è andata lentamente peggiorando sino a divenire invalidante; trascorre ore a letto ed ho avuto modo di notare che scuote spesso violentemente il capo quasi a volersi liberare da quel senso di oppressione alla testa e che stringe i denti - dice di provare un momentaneo sollievo dal dolore così facendo. aggiungo che mio padre ha sempre rifiutato l'idea di aiutarsi con una protesi benché conservi solo pochi elementi. cercando informazioni sul web ho riscontrato una certa affinità della sintomatologia sopra descritta con quella legata a problemi di malocclusione. recatosi recentemente da un dentista gli è stata però proposta l'estrazione di tre dei pochi elementi che conserva, nessun accenno a malocclusione; confesso che ho trovato il dentista eccessivamente sbrigativo nella formulazione della diagnosi. immagino, tuttavia, che gli elementi a Vostra disposizione siano pochi per poter giudicare, ma non credete possa essere presa in considerazione l'ipotesi di un problema di malocclusione? grazie.
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
La visita clinica diretta è indispensabile per porre una diagnosi corretta, ma è verosimile che il papà possa soffrire di una disfunzione dell'Articolazione Temporo Mandibolare che può essere compatibile con i sintomi da lei descritti.

E' anche possibile che ci sia la contemporanea presenza di malocclusione e bruxismo il quale può essere diurno con serramento, notturno con digrignamento o misto.

Questi sono aspetti che vanno indagati con molta attenzione perchè sono patologie diverse e che necessitano di terapie diverse.

Il suggerimento, prima di procedere ad ulteriori mutilazioni con l'estrazione di altri denti, è quello di rivolgersi ad un dentista che si occupa di gnatologia ed esperto in problemi dell' ATM.

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

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Dr. Maurizio Macrì Dentista, Gnatologo 433 13
Gentile paziente, se suo a suo padre "è stata però proposta l'estrazione di tre dei pochi elementi che conserva"
è evidente che suo padre ha una edentulia parziale ( mancanza di denti parziale) di molti elementi dentari.
Sarebbe opportuno sapere quanti e quali elementi dentari mancano, il tipo di occlusione , se porta una protesi mobile, fissa o combinata, se è un bruxista e se tale parafunzione è o meno in relazione a problemi di patologie dell'articolazione temporo-mandibolare .
I problemi di malocclusione accompagnati all'assenza di molti elementi dentari , alla mancanza di una protesi che ripristini i corretti rapporti occlusali , ed in presenza di bruxismo ( serramento/ drighignamento) dei denti residui , e di sicuri problemi all'ATM (articolazione temporo mandibolare,possono portare i problemi da lei riferiti.
Le consiglierei una visita da un odontoiatra con competenze gnatologiche e protesiche.
Cordiali saluti.

Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra

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Dr. Maurizio Macrì Dentista, Gnatologo 433 13
Gentile Signore, il mio intervento è stato scritto in contemporanea con il dott. De Carli, il quale ha esposto in modo esaustivo ed incisivo il da farsi. Mi sono ripetuto e me ne scuso con lei ed il collega.
Cordialmente
[#4]
Utente
Utente
Grazie per la tempestività della risposta, tenterò di convincerlo a rivolgersi ad uno specialistica benché sia saldo nella convinzione che i fastidi siano provocati da qualche elemento dentario malato.
di nuovo, grazie
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Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Farebbe molto bene a cercare di convincerlo, se la "terapia" a cui si riferisce il papà è altre estrazioni potrebbe aggravarsi ulteriormente la sintomatologia.

Ovviamente va escluso che i denti residui non abbiano patologie come carie o parodontite (piorrea).

In bocca al lupo!
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