Cisti del dente e perno
salve circa un anno e mezzo fa mi sono morti due denti davanti uno a destra e uno a sinistra,si sono gonfiati e si sono formati due ascessi,il dentista li ha curati e devitalizzati però non ha drenato il pus che è rimasto dentro la gengiva dicendo che se ne sarebbe andato da solo ma non è stato così perchè era parecchio e era nella gengiva.Quello nella parte sinistra di recente è sceso è fuoriuscito con una fistola e adesso si è sgonfiato e non c'è più niente però il dentista ha riscontrato una cavità cistica che secondo me era dovuta a tutto il tempo che il pus pur non riformandosi era rimasto lì dentro e che aveva deformato la gengiva.Nella parte destra invece è successo così,quando mi devitalizzò il dente il pus uscì con una fistola e per diversi mesi è andato tutto benissimo,il pus non usciva più e la gengiva si era sgonfiata completamente.Disgraziatamente un giorno questo dente devitalizzato ma comunque che era guarito si è spezzato e il dentista ha pensato di mettermi un perno nel dente andando a ritoccare i canali etc..fin da pochi giorni dell'impianto si è riformato di nuovo l'ascesso che drena per mezzo di una fistola sono passati mesi e la situazione è la stessa periodicamente dalla gengiva esce un pò di pus.Dalla radiografia si vede che la punta del perno termina all'interno a una cavità cistica che si è formata e dalla quale esce il pus dalla gengiva.Ha detto che la cisti va rimossa ma come fa se comunque circonda il perno?non sarebbe meglio togliere questo perno che secondo me è la causa di questa infezione?
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Gentile Paziente, non è facile proporre una risposta senza poter vedere il caso e le radiografie. Tendenzialmente il problema , in entrambi i casi potrebbe essere risolto con una apicectomia, cioè con la rimozione chirurgica dell'apice della radice (ed eventualmente anche di un pezzo di perno fuoriuscito), la parte cioè in diretto rapporto con la cisti, creando un accesso chirurgico dalla mucosa : contestualmente in questo caso si rimuove anche la cisti. Sempre contestualmente , nel dente senza perno fuoriuscito, si procede al sigillo del canale radicolare per via "retrograda", cioè dalla parte dell'apice asportato.
Sottolineo però che il tutto deriva da un problema in sede di devitalizzazione, che non ha potuto, per qualche motivo, sigillare perfettamente gli apici radicolari: si dovrebbe preliminarmente tentare di migliorare il risultato della devitalizzazione, ma non sempre è possibile, in particolare in presenza di un perno.
Cordiali saluti ed auguri
Sottolineo però che il tutto deriva da un problema in sede di devitalizzazione, che non ha potuto, per qualche motivo, sigillare perfettamente gli apici radicolari: si dovrebbe preliminarmente tentare di migliorare il risultato della devitalizzazione, ma non sempre è possibile, in particolare in presenza di un perno.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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Gentile paziente,
come sottolineato dal collega la sua situazione merita una visita approfondita ed una analisi radiologica, per comprendere il reale stato delle radici di questi denti.
Una informazione importante: la fistola che non guarisce segnala sempre un problema infiammatorio irrisolto: togliere il perno (Non un impianto, corretto?) può essere utile per capire il reale stato della radice anche rispetto ad eventuali fratture.
Cordiali saluti.
come sottolineato dal collega la sua situazione merita una visita approfondita ed una analisi radiologica, per comprendere il reale stato delle radici di questi denti.
Una informazione importante: la fistola che non guarisce segnala sempre un problema infiammatorio irrisolto: togliere il perno (Non un impianto, corretto?) può essere utile per capire il reale stato della radice anche rispetto ad eventuali fratture.
Cordiali saluti.
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#3]
Ex utente
penso che il problema sia come dice il signor edoardo all'apice delle radici perchè entrambe le cisti si trovano li' e ne ho anche un'altra da ormai da diversi anni sempre dovuta ad una devitalizzazione e ad un piccolo perno e si trova sempre alla fine della radice dente .Quest'ultima però non ha mai causato problemi ed è come se non l'avessi.Quella che mi crea problemi è quella a destra dove è stato messo questo moncone e che continua a spurgare,dovrei prendere degli antibiotici,sinceramente non l'ho fatto fino adesso perchè speravo che la cosa passasse da sola,.ma mi rendo conto che anche se faccio continuamente lavaggi con colluttorio-iodosan ecc.. ancora non passa perchè il problema è interno.Lo scorso anno l'ascesso che avevo su questo dente(prima che il dente si spezzasse, mi venisse messo questo perno e si ripresentasse il problema) è passato grazie al sole e al mare.
[#4]
Gentile Paziente, il fatto che un problema cessi momentaneamente la fase acuta non significa che "è passato", tantomeno grazie a sole e mare.
Nemmeno gli antibiotici sono il trattamento adeguato, visto che non potranno eliminare il problema che sostiene le cisti.
Anche la cisti che "però non ha mai causato problemi" "è come se non l'avesse" , ma invece ce l'ha.
Sarebbe forse il caso di sentire il parere di un dentista che si applichi all'endodonzia, e veda se è il caso di re-intervenire sulle cure canalari endodontiche.
Cordiali saluti ed auguri.
Nemmeno gli antibiotici sono il trattamento adeguato, visto che non potranno eliminare il problema che sostiene le cisti.
Anche la cisti che "però non ha mai causato problemi" "è come se non l'avesse" , ma invece ce l'ha.
Sarebbe forse il caso di sentire il parere di un dentista che si applichi all'endodonzia, e veda se è il caso di re-intervenire sulle cure canalari endodontiche.
Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.5k visite dal 26/04/2013.
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