Cone beam
Salve,
vi spiego la mia situazione.
Circa un anno fa ho fatto una ortopanoramica dal dentista ed oltre ad alcuni problemi odontoiatrici è stata osservata una vasta area di osteorarefazione.
Dopo una settimana mi è stata fatta una seconda ortopanoramica per controllare lo stato dei lavori che sto facendo dal dentista.
Mi è stato consigliato di fare una cone beam che ho ho fatto nel novembre del 2012.
Dalla cone beam non è risultato nulla di preoccupante ma solamente una osteoporosi della mascella data dalla mia malattia di base (artrite reumatoide).
Mi è stato detto di ripeterla dopo un anno, quindi nel novembre di quest'anno per vedere anche l'effetto della terapia per l'osteoporosi che mi è stata data.
Ho iniziato anche un lavoro dal dentista che dopo alcune devitalizzazioni voleva farmi fare un'altra ortopanoramica per controllare lo stato dei lavori odontoiatrici ma il radiologo me l'ha sconsigliata viste le tante radiografie fatte nel giro di poco tempo mi ha indicato di fare due endorali sui denti in questione.
Ora a novembre devo fare di nuovo la cone beam e vorrei porre una domanda.
Può essere nociva visto l'elevato numero di esami radiografici fatti in questo ultimo anno?
In passato ho fatto anche dei raggi X al torace e alle gambe ed una TAC per controllare la situazione della mia malattia ma in questo caso si parla davvero di molti anni fa, più di 13.
La mia domanda è riferita solamente alle radiografie fatte in questo ultimo anno.
Grazie mille,
Cordialmente.
vi spiego la mia situazione.
Circa un anno fa ho fatto una ortopanoramica dal dentista ed oltre ad alcuni problemi odontoiatrici è stata osservata una vasta area di osteorarefazione.
Dopo una settimana mi è stata fatta una seconda ortopanoramica per controllare lo stato dei lavori che sto facendo dal dentista.
Mi è stato consigliato di fare una cone beam che ho ho fatto nel novembre del 2012.
Dalla cone beam non è risultato nulla di preoccupante ma solamente una osteoporosi della mascella data dalla mia malattia di base (artrite reumatoide).
Mi è stato detto di ripeterla dopo un anno, quindi nel novembre di quest'anno per vedere anche l'effetto della terapia per l'osteoporosi che mi è stata data.
Ho iniziato anche un lavoro dal dentista che dopo alcune devitalizzazioni voleva farmi fare un'altra ortopanoramica per controllare lo stato dei lavori odontoiatrici ma il radiologo me l'ha sconsigliata viste le tante radiografie fatte nel giro di poco tempo mi ha indicato di fare due endorali sui denti in questione.
Ora a novembre devo fare di nuovo la cone beam e vorrei porre una domanda.
Può essere nociva visto l'elevato numero di esami radiografici fatti in questo ultimo anno?
In passato ho fatto anche dei raggi X al torace e alle gambe ed una TAC per controllare la situazione della mia malattia ma in questo caso si parla davvero di molti anni fa, più di 13.
La mia domanda è riferita solamente alle radiografie fatte in questo ultimo anno.
Grazie mille,
Cordialmente.
[#1]
Gentile paziente,
questa sua domanda è un po' il "seguito" delle precedenti che ha già richiesto però non dice, ad esempio, se è stato eseguito l'esame istologico sulla presunta cisti mandibolare di cui scriveva o se è stata già rimossa...
Secondo la European Society for Clinical and Economic Evaluation of Osteoporosis and Osteoarthritis (ESCEO) la diagnosi di osteoporosi si effettua con una valutazione quantitativa della densità minerale ossea (BMD) mediante tecnica radiologica a livello lombare e/o femorale a bassissima radiazione.
Immagino che la TAC Cone Beam le sia stata richiesta a livello mandibolare per un controllo sull'evoluzione della presunta cisti, in caso contrario non sarebbe chiaro il motivo di una richiesta simile da parte del suo curante.
Mi sembrano del tutto inutili continue Rx OPT "per controllare lo stato dei lavori" del dentista, in questo concordo con il radiologo che le ha suggerito delle semplici Rx endorali.
Riguardo la sua domanda tecnica relativa alle radiazioni assorbite, ritengo che tale quesito vada posto al suo radiologo di fiducia che sembra la stia consigliando opportunamente.
Cordialmente
questa sua domanda è un po' il "seguito" delle precedenti che ha già richiesto però non dice, ad esempio, se è stato eseguito l'esame istologico sulla presunta cisti mandibolare di cui scriveva o se è stata già rimossa...
Secondo la European Society for Clinical and Economic Evaluation of Osteoporosis and Osteoarthritis (ESCEO) la diagnosi di osteoporosi si effettua con una valutazione quantitativa della densità minerale ossea (BMD) mediante tecnica radiologica a livello lombare e/o femorale a bassissima radiazione.
Immagino che la TAC Cone Beam le sia stata richiesta a livello mandibolare per un controllo sull'evoluzione della presunta cisti, in caso contrario non sarebbe chiaro il motivo di una richiesta simile da parte del suo curante.
Mi sembrano del tutto inutili continue Rx OPT "per controllare lo stato dei lavori" del dentista, in questo concordo con il radiologo che le ha suggerito delle semplici Rx endorali.
Riguardo la sua domanda tecnica relativa alle radiazioni assorbite, ritengo che tale quesito vada posto al suo radiologo di fiducia che sembra la stia consigliando opportunamente.
Cordialmente
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#2]
Gentile paziente,
gli esami radiologici vanno sempre motivati al paziente sia per esami in studio che per esami dal radiologo (dove oltretutto va fatta la prescrizione e formulato il quesito).
Le radiazioni medicali assorbite si sommano a quelle naturali equivalenti ad 1milli Sievert.
Una opt è di solito 0,03 Millisievert mentre una CBCT in base al tipo di macchina, 0,1-0,6 Milisievert.
In sè non sono molte se paragonate a quelle medicali e prevedono un tempo di recupero da giorni(opt) a settimane (CBCT): una TAC avrebbe un tempo di recupero di circa 6 mesi (il tempo che deve trascorrere tra due esami).
Da un lato può stare tranquilla dall'altro andrebbe sempre richiesta ed ottenuta la indicazione alla radiografia il cui tipo di indagine deve rispecchiare il principio ALARA (i minori raggi possibili) come suggerito dal radiologo.
Cordiali saluti
gli esami radiologici vanno sempre motivati al paziente sia per esami in studio che per esami dal radiologo (dove oltretutto va fatta la prescrizione e formulato il quesito).
Le radiazioni medicali assorbite si sommano a quelle naturali equivalenti ad 1milli Sievert.
Una opt è di solito 0,03 Millisievert mentre una CBCT in base al tipo di macchina, 0,1-0,6 Milisievert.
In sè non sono molte se paragonate a quelle medicali e prevedono un tempo di recupero da giorni(opt) a settimane (CBCT): una TAC avrebbe un tempo di recupero di circa 6 mesi (il tempo che deve trascorrere tra due esami).
Da un lato può stare tranquilla dall'altro andrebbe sempre richiesta ed ottenuta la indicazione alla radiografia il cui tipo di indagine deve rispecchiare il principio ALARA (i minori raggi possibili) come suggerito dal radiologo.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#3]
Utente
Salve,
in verità ho fatto anche una MOC che ha confermato la diagnosi di osteroporosi avanzata.La ciste era stata ipotizzata dal dentista e da un chirurgo maxillo facciale che aveva prescritto la cone beam ma ha inviato dal primario maxillo facciale che una volta visto la cone beam ha escluso la presenza della ciste e ha ipotizzato una osteorarefazione data dalla forte osteoporosi e dalla mia malattia di base(artrite reumatoide), la visita è stata fatta dal primario maxillo facciale che opera nell'istituto dove sono in cura per l'artrite e mi ha confermato che quel tipo di osteorarefazione è comune in alcuni pazienti con la mia malattia e che hanno anche eseguito in passato terapia cortisonica.Ho fatto visionare la cone beam anche ad un altro radiologo, quello che mi ha sconsigliato di fare la cine beam così presto, e ha anche lui confermato una forte forma di osteoporosi(nella conea beam risulta anche nella zona dove si intersecano mandibola e mascella cosa che nella ortopanoramica non era evidente).La Cone beam ora mi era stata richiesta per vedere se data la forte osteoporosi fosse più consigliato un ponto invece che un impianto dentale poichè il chirurgo maxillo facciale ha scongliato assolutamente un impianto per via della forte osteoporosi.Vi ringrazio comunque per la gentilissima risposta entrambi e persino per essersi ricordato del mio caso al gentile dottore:)
in verità ho fatto anche una MOC che ha confermato la diagnosi di osteroporosi avanzata.La ciste era stata ipotizzata dal dentista e da un chirurgo maxillo facciale che aveva prescritto la cone beam ma ha inviato dal primario maxillo facciale che una volta visto la cone beam ha escluso la presenza della ciste e ha ipotizzato una osteorarefazione data dalla forte osteoporosi e dalla mia malattia di base(artrite reumatoide), la visita è stata fatta dal primario maxillo facciale che opera nell'istituto dove sono in cura per l'artrite e mi ha confermato che quel tipo di osteorarefazione è comune in alcuni pazienti con la mia malattia e che hanno anche eseguito in passato terapia cortisonica.Ho fatto visionare la cone beam anche ad un altro radiologo, quello che mi ha sconsigliato di fare la cine beam così presto, e ha anche lui confermato una forte forma di osteoporosi(nella conea beam risulta anche nella zona dove si intersecano mandibola e mascella cosa che nella ortopanoramica non era evidente).La Cone beam ora mi era stata richiesta per vedere se data la forte osteoporosi fosse più consigliato un ponto invece che un impianto dentale poichè il chirurgo maxillo facciale ha scongliato assolutamente un impianto per via della forte osteoporosi.Vi ringrazio comunque per la gentilissima risposta entrambi e persino per essersi ricordato del mio caso al gentile dottore:)
[#4]
Il chirurgo maxillo-facciale NON è lo specialista più idoneo per valutare la fattibilità degli impianti in pazienti portatori di osteoporosi.
L'implantologo (ovvero il dentista che eseguirà gli impianti) è l'UNICO qualificato.
Nella fattispece, l'osteoporosi è una controindicazione RELATIVA all'implantologia.
Richiede delle attenzioni particolari, una sottopreparazione della sede chirurgica, un aumento del numero degli impianti, lo sfruttamento di tutto lo spazio osseo e degli impianti di forma idonea, che sono diversi da quelli per "osso duro".
Noi implantologi definiamo l'osso in classi: andando dal più duro al più morbido lo definiamo classe I, II, III, IV, e coesistono tutti nella bocca della medesima persona.
Inseriamo impianti in osso completamente rigenerato, peggiore quindi del già rarefatto osso di tipo IV.
Ammettiamo che lei sia gravemente osteoporotica.
Per noi implantologo significa che, invece di osso classe II in quel settore di bocca, ci troveremo di fronte osso di classe III.
E chi se ne frega...
Si può inserire con successo lo stesso.
A meno che la sua osteoporosi non sia così grave da rischiare delle fratture spontanee, lei non è controindicato, almeno per quanto riguarda l'osteoporosi, alla terapia implantare.
Da valutare invece la sua malattia di base, ma non posso esserle, in questo caso, con un consulto on-line.
L'implantologo (ovvero il dentista che eseguirà gli impianti) è l'UNICO qualificato.
Nella fattispece, l'osteoporosi è una controindicazione RELATIVA all'implantologia.
Richiede delle attenzioni particolari, una sottopreparazione della sede chirurgica, un aumento del numero degli impianti, lo sfruttamento di tutto lo spazio osseo e degli impianti di forma idonea, che sono diversi da quelli per "osso duro".
Noi implantologi definiamo l'osso in classi: andando dal più duro al più morbido lo definiamo classe I, II, III, IV, e coesistono tutti nella bocca della medesima persona.
Inseriamo impianti in osso completamente rigenerato, peggiore quindi del già rarefatto osso di tipo IV.
Ammettiamo che lei sia gravemente osteoporotica.
Per noi implantologo significa che, invece di osso classe II in quel settore di bocca, ci troveremo di fronte osso di classe III.
E chi se ne frega...
Si può inserire con successo lo stesso.
A meno che la sua osteoporosi non sia così grave da rischiare delle fratture spontanee, lei non è controindicato, almeno per quanto riguarda l'osteoporosi, alla terapia implantare.
Da valutare invece la sua malattia di base, ma non posso esserle, in questo caso, con un consulto on-line.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 17/04/2013.
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Approfondimento su Osteoporosi
L'osteoporosi è una malattia dell'apparato scheletrico che provoca il deterioramento delle ossa. Come si riconosce, quali sono i fattori di rischio e come si cura?