Otturazione in amalgama rotta

Gentile utente,
un'otturazione rotta deve essere sostituita a prescindere dal fatto che sia in amalgama o in materiale composito ("bianca"). Considerata la necessità di intervenire, valuti col suo dentista se è il caso di rifare l'otturazione di nuovo in amalgama o se è preferibile scegliere materiali più estetici e senza problemi relativi alla tossicità.

Cordiali saluti

Dr.ssa Irene Andriuolo

Odontoiatra
Specialista in Ortognatodonzia

Gentile Dottoressa,
la ringrazio per la risposta. Naturalmente ha ragione nel dire che l'otturazione deve essere sostituita. Ciò che mi ponevo era se l'amalgama è nociva o meno. Purtroppo documentandomi su internet esistono versioni molto contrastanti sull'argomento, per questo preferivo avere ulteriori spiegazioni da parte d'esperti nel settore.
Distinti saluti.

La questione sulla nocività dell'amalgama si protrae da tantissimi anni tuttavia finché non compariranno linee guida chiare e univoche siamo nella terra delle opinioni personali che in quanto tali lasciano un po' il tempo che trovano. Ad esempio alcuni sostengono che il massimo rilascio di elementi nocivi si abbia nel momento dell'apposizione e della rimozione e che sia piuttosto stabile nel rimanente tempo, secondo altri il rilascio è continuo e nocivo, secondo altri ancora il rilascio c'è ma non in quantità tale da destare allarme.
Da notare che anche i compositi non sono materiali perfetti nel senso che non hanno il problema del rilascio di mercurio ma ad esempio sono meno "resistenti" all'usura quindi qualcuno insiste nell'uso dell'amalgama in virtù di qualità che i compositi hanno in maniera ridotta.
Mettiamola così, io preferisco non usarla..per il semplice motivo che, nel dubbio, evito.

Gentile paziente, qualsiasi materiale introduciamo in cavità orale , quindi, anche l'amalgama di argento, interagisce a livello ionico con i tessuti . Tutti i metalli, poi, subiscono una manipolazione iniziale per essere inseriti ed una ossidazione ed usura nel tempo . L'amalgama di argento è una lega, come sa ed ha letto su internet, ed il suo contenuto di mercurio , senza voler citare gli altri metalli, lo rende di per sé nocivo.
Colga l'occasione della frattura e faccia sostituire a sua madre, dal suo dentista di fiducia, l'amalgama di argento con un composito o una ceramica che ,sicuramente oggi, restano per i restauri conservativi i materiali migliori e più sicuri per il nostro organismo.
Cordiali saluti

Dr. Maurizio Macrì
Odontoiatra

Gentile paziente, qualsiasi materiale introduciamo in cavità orale , quindi, anche l'amalgama di argento, interagisce a livello ionico con i tessuti . Tutti i metalli, poi, subiscono una manipolazione iniziale per essere inseriti ed una ossidazione ed usura nel tempo . L'amalgama di argento è una lega, come sa ed ha letto su internet, ed il suo contenuto di mercurio , senza voler citare gli altri metalli, lo rende di per sé nocivo.
Colga l'occasione della frattura e faccia sostituire a sua madre, dal suo dentista di fiducia, l'amalgama di argento con un composito o una ceramica che ,sicuramente oggi, restano per i restauri conservativi i materiali migliori e più sicuri per il nostro organismo.
Cordiali saluti

Gentile utente, la stessa divisione che trova su internet, la trova anche fra gli "esperti del settore".

La mia OPINIONE PERSONALE è quella di non tenere e non mettere in bocca quello che è un "rifiuto tossico nocivo", un veleno, in sostanza.

In questo link quello che ne penso.
www.caricoimmediato.com/amalgama.htm

Riguardo alle otturazioni in composito, definite da alcuni specialisti "meno resistenti" all'usura, questo non è assolutamente vero.
La loro usura e durata nel tempo sono assolutamente paragonabili a quelle dell'amalgama.
La differenza sta invece nel fatto che i compositi sono più difficili da fare, tollerano meno errori operativi, richiedono una abilità superiore.

Il problema non è quindi il materiale meno resistente, ma quello di trovare un bravo dentista.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)