Espansore palatale rapido
Salve, ho montato un espansore palatale rapido. Questo non serve a espandere il palato ma solo a risolvere il seguente problema: i molare superiori sono interni ai molari inferiori. Il mio dentista mi ha dunque montate questo espansore per creare la situazione opposta (che sarebbe quella normale). Visto che non posso essere controllato da lui, mi ha spiegato come attivarlo. Oggi l'ho attivato per la prima volta. Mi ha detto di effettuare 1 attivazione a settimana per circa 1 mese. Ora, la mia prima attivazione è andata malino. Non sono sicuro di averla fatta anche perchè non sentivo nulla. Così ho dato 1 altro giro ed ho sentito qualcosa. Visto che il mio dentista è irraggiungibile (anche telefonicamente), vorrei sapere: ho fatto male a fare un secondo giro? Non sono per niente sicuro del primo se è andato a buon fine perchè la chiavetta si è incastrata non so dove...
Grazie
Grazie
[#1]
Dr. Paolo De Carli
Dentista, Ortodontista
1.5k 46
Gentile Paziente,
è stata eseguita una diagnosi con modelli di studio della bocca, Rx ortopantomografia, teleradiografia latero-laterale, cefalometria ortodontica (esame fondamentale), fotografie del viso e della bocca?
Se sì, il collega dovrebbe sapere quello che sta facendo.
Se no, fugga a gambe levate da chi, SENZA diagnosi corretta, monta un espansore rapido palatale in un paziente ADULTO e poi dice... "arrangiati"...
E se anche ha risposto sì alla domanda, rimane quantomeno criticabile il fatto di non garantire un'assistenza ad un suo paziente che immagino paga la prestazione !
Senza gli esami citati e una visita clinica non è possibile dire molto di più.
Cordialmente
è stata eseguita una diagnosi con modelli di studio della bocca, Rx ortopantomografia, teleradiografia latero-laterale, cefalometria ortodontica (esame fondamentale), fotografie del viso e della bocca?
Se sì, il collega dovrebbe sapere quello che sta facendo.
Se no, fugga a gambe levate da chi, SENZA diagnosi corretta, monta un espansore rapido palatale in un paziente ADULTO e poi dice... "arrangiati"...
E se anche ha risposto sì alla domanda, rimane quantomeno criticabile il fatto di non garantire un'assistenza ad un suo paziente che immagino paga la prestazione !
Senza gli esami citati e una visita clinica non è possibile dire molto di più.
Cordialmente
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#2]
Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128
A 21 anni la sutura palatina è ossificata e dunque se un qualche spostamento dentario ci sarà sarà causato da inclinazione dei denti sui quali è ancorato l'espansore (dando per buono quello che ci dice che parla di un espansore palatale rapido) e tale spostamento potrebbe esser accompagnato (probabile) da un riassorbimento radicolare dei denti in questione.
Si faccia seguire da uno specialista.
Cordialità
Si faccia seguire da uno specialista.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
[#3]
Utente
Forse mi sono spiegato male. Questo è il mio dentista di fiducia da più di 8 anni. Conosce bene il mio stato. e ho avuto netti miglioramente con lui perchè i miei denti erano davvero un disastro. Causa università sono lontano. Ho tolto le "stelline" 2 anni fa e per finire il lavoro dovevo mettere un apparecchio mobile la notte e il giorno per finire. Il problema è che non sono riuscito a metterlo per problemi di respirazione e sono stato 2 anni (anche per colpa mia) senza fare nulla.
[#4]
Dr. Paolo De Carli
Dentista, Ortodontista
1.5k 46
Se è irraggiungibile (???) ma è il suo dentista di fiducia deve chiedere chiarimenti a lui e non a noi che non sappiamo nulla del suo caso.
In ogni caso il senso della mia risposta e di quella del Collega non cambia con questa sua ultima precisazione.
Ci pensi.
In ogni caso il senso della mia risposta e di quella del Collega non cambia con questa sua ultima precisazione.
Ci pensi.
[#5]
Dr. Enzo Di Iorio
Dentista, Odontostomatologo
3.2k 128
Non credo si sia spiegato male.
Le risposte che le abbiam fornito io e il dott. De Carli si basano su quel che ha scritto.
Ovviamente senza possibilità di un riscontro clinico diretto è difficile dire di più.
Se il dentista è di fiducia in qualche modo sarà possibile reperirlo e chiedere a lui orientamenti su una terapia che così come ce l'ha descritta lascia qualche perplessità.
Cordialità
Le risposte che le abbiam fornito io e il dott. De Carli si basano su quel che ha scritto.
Ovviamente senza possibilità di un riscontro clinico diretto è difficile dire di più.
Se il dentista è di fiducia in qualche modo sarà possibile reperirlo e chiedere a lui orientamenti su una terapia che così come ce l'ha descritta lascia qualche perplessità.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6k visite dal 08/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.