Granuloma su molare devitalizzato

Gentile paziente,
non è possibile la risposta on line poichè vi sono aspetti che andrebbero conosciuti per fare una corretta diagnosi. Aspetti l'appuntamento col suo dentista e verifichi col medico curante il dosaggio dell'antibiotico, dovrebbe essere aumentato.
Auguri

Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it

Gentile Paziente,

pur non potendo fornire indicazioni via web sulla posologia del farmaco, concordo con quanto suggerito dal Dott. Ponzi.

Col senno di poi sarebbe stato preferibile attendere qualche mese, dopo la terapia canalare, per verificare se la lesione (granuloma) si era riassorbita, prima di procedere alla protesizzazione definitiva.

Adesso le strade sono tre:

- smontare la corona protesica e provare a rimuovere con molta attenzione i perni (che tipo di perni? sono cementati o avvitati?) e ripetere il trattamento canalare (sotto diga di gomma http://studiodecarli.com/1/conservativa_379886.html ) per cercare di risolvere il problema endodontico

- lasciare tutto come sta e valutare con un operatore esperto la possibilità di eseguire un intervento di apicectomia con otturazione retrograda

- estrazione e sostituzione del dente mancante con ponte o impianto

Come vede le soluzioni sono varie e vanno valutate anche con il suo coinvolgimento perchè comportano possibilità di successo, tempi esecutivi e costi economici diversi.

Cordialmente

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

Gent. Dott. Ponzi e De Carli, ho telefonato al mio medico di famiglia che ha raddoppiato la dose di Amoxiccilina, inoltre vorrei precisare per il dott. De Carli che i perni sono stati cementati.
Inoltre preciso che nè il dentista attuale ne quello precedente usano la diga di gomma, quindi devo trovarmi un dentista che usa la diga per l'eventuale nuova terapia canalare.

"devo trovarmi un dentista che usa la diga per l'eventuale nuova terapia canalare"

Saggia decisione.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Al di là del fatto che non credo proprio che l'altro odontoiatra che userà la diga di gomma, se non avrà anche le basi di una corretta endodonzia, possa risolverle il problema (questo solo per dire che il mancato utilizzo della diga non è l'unica causa di insuccesso in conservativa ed endodonzia), le soluzioni, come giustamente detto dal dr. De Carli sono solo 3; sta a lei ed al suo odontoiatra valutare quale sia la strada percorribile e quella che garantisce un successo a lungo termine. Poi non capisco come mai la terapia antibiotica sia stata data dal suo medico di base e non dal suo odontoiatra...
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

Il perno cementato di solito, non sempre, è più facile da rimuovere rispetto a quello avvitato.

Questo se dovesse seguire la prima strada che le ho indicato.

Come detto correttamente dal Dott. Muraca, sono necessarie buone basi di endodonzia ed esperienza per portare a termine questa strada oltre all'uso della diga di gomma: se però il collega usa la diga di gomma abitualmente è un ottimo inizio e le probabilità di successo aumentano di molto.

Mi creda, di molto.