Otturazioni al mercurio - che fare ?
Buonasera egregi dottori Dentisti
ho letto in più posti che le otturazioni che contengono mercurio sono tossiche; poichè io ho ben sette molari "piombati", sto rischiando grosso ?
Alcune di queste mie otturazioni hanno quasi raggiunto i 20 anni di "vita", finora non mi hanno mai dato ne fastidio ne dolore, vorrei sapere se devo in ogni caso toglierli perchè sono quasi passati 20 anni o se posso tranquillamente lasciare le cose come stanno fino a quando non sentirò dolore o fastidio ?
Un'ultima domanda vorrei cortesemente fare: nel caso dovessi togliere le otturazioni al mercurio, so per certo che i fumi che si sprigioneranno dal contatto con il trapano sono "TOSSICI e NOCIVI", per tutelarmi dalla nocività di questi "fumi al mercurio" ci sono delle tecniche che il dentista deve seguire ?
cosa dovrò chiedere allo specialista al quale mi rivolgerò per sapere se è un dottore "valido" ? ( vi chiedo ciò perchè un mio amico è stato da poco da un dentista e il dr. gli ha detto che per togliere le otturazioni al mercurio non è necessaria nessuna precauzione, quindi se io dovessi andare dallo stesso dentista lui mi toglierebbe le otturazioni così perchè direbbe anche a me le stesse cose; secondo voi posso tranquillamente affidarmi a questo dentista o devo trovarne uno che applica uno determinata tecnica a riguardo ? )
Vi ringrazio tantissimo per i vostri insigni consigli.
Cordialità
ho letto in più posti che le otturazioni che contengono mercurio sono tossiche; poichè io ho ben sette molari "piombati", sto rischiando grosso ?
Alcune di queste mie otturazioni hanno quasi raggiunto i 20 anni di "vita", finora non mi hanno mai dato ne fastidio ne dolore, vorrei sapere se devo in ogni caso toglierli perchè sono quasi passati 20 anni o se posso tranquillamente lasciare le cose come stanno fino a quando non sentirò dolore o fastidio ?
Un'ultima domanda vorrei cortesemente fare: nel caso dovessi togliere le otturazioni al mercurio, so per certo che i fumi che si sprigioneranno dal contatto con il trapano sono "TOSSICI e NOCIVI", per tutelarmi dalla nocività di questi "fumi al mercurio" ci sono delle tecniche che il dentista deve seguire ?
cosa dovrò chiedere allo specialista al quale mi rivolgerò per sapere se è un dottore "valido" ? ( vi chiedo ciò perchè un mio amico è stato da poco da un dentista e il dr. gli ha detto che per togliere le otturazioni al mercurio non è necessaria nessuna precauzione, quindi se io dovessi andare dallo stesso dentista lui mi toglierebbe le otturazioni così perchè direbbe anche a me le stesse cose; secondo voi posso tranquillamente affidarmi a questo dentista o devo trovarne uno che applica uno determinata tecnica a riguardo ? )
Vi ringrazio tantissimo per i vostri insigni consigli.
Cordialità
[#1]
Gentile paziente, sappia che a tutt'oggi non esiste alcuna dimostrazione scientifica sulla tossicità delle otturazioni in amalgama. Lascio a lei trarre le opportune conclusioni.Nel caso comunque lei voglia eliminarle , spero per motivi estetici, sappia che in quel caso la lontana possibilità che si sprigionino vapori di mercurio "tossici" va contrastata con l'utilizzo della diga di gomma , di aspiratori ad alta capacità e con una tecnica di eleminazione dell'otturazione da parte dell'operatore che riduca al minimo la polverizzazione dell'otturazione stessa. Tenga presente comunque che i pesci di grssa taglia presenti nei nostri mari( tonno, spada ecc.) contengono quantità di mercurio nettamente più elevate di quelle che lei può assumere con l'usuale e lenta limatura delle sue otturazioni.Un discorso a parte merita l' intolleranza del suo organismo nei confronti dei metalli pesanti: fermo restando quanto sopra affermato entriamo in un campo in cui certezze ed evidenze non sono dimostrabili oggettivamente.
Stia bene
Stia bene
Dr. Gualtiero Costi
[#2]
Gentile Paziente,
la questione è molto controversa, e probabilmente la questione è stata alimentata ad arte per favorire l'uso dei nuovi materiali compositi.
Il mercurio nell'amalgama dentale è legato con altri metalli quali l'argento soprattutto,e non risulta + tossico.
Sinceramente penso che il mercurio presente negli alimenti vedi il tonno ed altri tipi di pesce soprattutto di fiume sia + pericoloso e dannoso.
Non le consiglio di eliminare le otturazioni in amalgama se il 'dente non lo richiede':è una spesa inutile ed una terapia altrettanto inutile.
Comunque se proprio ci tiene, si consiglia nella rimozione delle otturazioni in amalgama come minimo l'uso della diga ed un'attenta aspirazione nonchè una protezione efficace delle vie aeree non solo del pz ma anche del medico e dell'assistente.
Non penso che l'impresa valga la spesa ed i presunti ma tutti da verificare vantaggi.
Personalmente in studio uso ancora l'amalgama e con soddisfazione.
Cordiali saluti
la questione è molto controversa, e probabilmente la questione è stata alimentata ad arte per favorire l'uso dei nuovi materiali compositi.
Il mercurio nell'amalgama dentale è legato con altri metalli quali l'argento soprattutto,e non risulta + tossico.
Sinceramente penso che il mercurio presente negli alimenti vedi il tonno ed altri tipi di pesce soprattutto di fiume sia + pericoloso e dannoso.
Non le consiglio di eliminare le otturazioni in amalgama se il 'dente non lo richiede':è una spesa inutile ed una terapia altrettanto inutile.
Comunque se proprio ci tiene, si consiglia nella rimozione delle otturazioni in amalgama come minimo l'uso della diga ed un'attenta aspirazione nonchè una protezione efficace delle vie aeree non solo del pz ma anche del medico e dell'assistente.
Non penso che l'impresa valga la spesa ed i presunti ma tutti da verificare vantaggi.
Personalmente in studio uso ancora l'amalgama e con soddisfazione.
Cordiali saluti
Risposta ad esclusivo scopo informativo, non costituisce diagnosi, non sostituisce la visita medica.
[#3]
Ex utente
Grazie mille per i chiarimenti egregi dottori
vorrei solo aggiungere che io personalmente non ero per nulla intenzionato a sostituire le mie otturazioni anche perchè come ho già detto non mi danno alcun fastidio;
mi domandavo però se dovevo farlo o meno per il fatto della tossicità e perchè in una rivista ho letto che in ogni caso dopo 15 - 20 anni devono essere sostiuite ( non ricordo però il perchè nell'articolo si affermava che vanno sostituite ).
Grazie alle vostre risposte però, ora so che posso tenerle e sono tranquillo per la non provata tossicità. Grazie
vorrei solo aggiungere che io personalmente non ero per nulla intenzionato a sostituire le mie otturazioni anche perchè come ho già detto non mi danno alcun fastidio;
mi domandavo però se dovevo farlo o meno per il fatto della tossicità e perchè in una rivista ho letto che in ogni caso dopo 15 - 20 anni devono essere sostiuite ( non ricordo però il perchè nell'articolo si affermava che vanno sostituite ).
Grazie alle vostre risposte però, ora so che posso tenerle e sono tranquillo per la non provata tossicità. Grazie
[#4]
Gentile paziente, vorrei fornirle alcune precisazioni circa il mercurio, senza volermi addentrare nella diatriba che divide gli odontoiatri: tossico SI/NO.
E' un fatto innegabile che il mercurio fuoriesca dall'amalgama, e che questo processo perduri per tutta la durata clinica dell'otturazione.
Dopo 20 anni è presente all'interno di una amalgama la metà del mercurio presente in origine. Questo fatto è ampiamente dimostrato.
L'esposizione al metallo tossico che ne deriva è di entità tale da risultare parecchio superiore, nella popolazione generale, a quella derivante dalle fonti ambientali ed alimentari.
Il mercurio che si libera dalle amalgame infatti è sotto forma di vapori, e passa in circolo direttamente dai polmoni durante gli atti respiratori; questo assorbimento è diretto, non veicolato da cariers (trasportatori) specifici.
Il mercurio ingerito con i cibi invece per essere assorbito ha necessità di cariers (trasportatori), che sono disponibili in quntità limitata.
Più di un tot al giorno non può essere assorbito, e il restante viene escreto con le feci.
Solo in caso di massiccia esposizione al mercurio alimentare l'intestino è in grado di assorbire mercurio direttamente, come verificatosi in Giappone e come ben sanno tutti gli studenti di medicina. ma si tratta di avvelenamento acuto, non di esposizione cronica al veleno.
Esistono delle indicazioni chiare da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per quanto riguarda il mercurio: l'O.M.S., pur non avendo in sostanza una posizione negativa sulla questione amalgama e pur riconoscendo al materiale alcuni vantaggi operativi ed economici, opta, nel suo rapporto sul mercurio inorganico, per la progressiva eliminazione di tutte le fonti di esposizione al mercurio sostituibili con altre tecnologie, motivando questo orientamento sulla base del fatto che non esiste un valore di sicurezza per quanto riguarda l'esposizione al mercurio e quindi neanche un valore considerato accettabile.
In particolar modo l'OMS sottolinea che non é accettabile alcun livello di esposizione nelle donne gravide.
E' un fatto innegabile che il mercurio fuoriesca dall'amalgama, e che questo processo perduri per tutta la durata clinica dell'otturazione.
Dopo 20 anni è presente all'interno di una amalgama la metà del mercurio presente in origine. Questo fatto è ampiamente dimostrato.
L'esposizione al metallo tossico che ne deriva è di entità tale da risultare parecchio superiore, nella popolazione generale, a quella derivante dalle fonti ambientali ed alimentari.
Il mercurio che si libera dalle amalgame infatti è sotto forma di vapori, e passa in circolo direttamente dai polmoni durante gli atti respiratori; questo assorbimento è diretto, non veicolato da cariers (trasportatori) specifici.
Il mercurio ingerito con i cibi invece per essere assorbito ha necessità di cariers (trasportatori), che sono disponibili in quntità limitata.
Più di un tot al giorno non può essere assorbito, e il restante viene escreto con le feci.
Solo in caso di massiccia esposizione al mercurio alimentare l'intestino è in grado di assorbire mercurio direttamente, come verificatosi in Giappone e come ben sanno tutti gli studenti di medicina. ma si tratta di avvelenamento acuto, non di esposizione cronica al veleno.
Esistono delle indicazioni chiare da parte dell'Organizzazione Mondiale della Sanità per quanto riguarda il mercurio: l'O.M.S., pur non avendo in sostanza una posizione negativa sulla questione amalgama e pur riconoscendo al materiale alcuni vantaggi operativi ed economici, opta, nel suo rapporto sul mercurio inorganico, per la progressiva eliminazione di tutte le fonti di esposizione al mercurio sostituibili con altre tecnologie, motivando questo orientamento sulla base del fatto che non esiste un valore di sicurezza per quanto riguarda l'esposizione al mercurio e quindi neanche un valore considerato accettabile.
In particolar modo l'OMS sottolinea che non é accettabile alcun livello di esposizione nelle donne gravide.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#5]
Ex utente
Egregio Dr. Formentelli
La ringrazio per le sue delucidazioni (anche se purtroppo dopo averle lette la mia preoccupazione è in parte ritornata).
Potrei chiederle cortesemente i danni che in sostanza il mercurio presente nell'amalgama può causare? cioè è nocivo per i nervi - per il cervello - per il sangue ? causa l' Alzaimer ecc. ecc. ?
ps: ipotizzando che fra un mese dovrei aver bisogno di una nuova otturazione in un dente oggi sano, con quale "composto" oggi come oggi sarebbe consigliabile farsi "piombare" un dente ?
La ringrazio per le sue delucidazioni (anche se purtroppo dopo averle lette la mia preoccupazione è in parte ritornata).
Potrei chiederle cortesemente i danni che in sostanza il mercurio presente nell'amalgama può causare? cioè è nocivo per i nervi - per il cervello - per il sangue ? causa l' Alzaimer ecc. ecc. ?
ps: ipotizzando che fra un mese dovrei aver bisogno di una nuova otturazione in un dente oggi sano, con quale "composto" oggi come oggi sarebbe consigliabile farsi "piombare" un dente ?
[#6]
Gentile paziente, l'argomento della tossicità del mercurio in quanto tale è contenuta su ogni libro di medicina.
E' tossico sopratutto per il sistema nervoso.
La discussione e i dubbi vertono invece sul mercurio contenuto nelle amalgame dentali, che alcuni ritengono stabile (e quindi non tossico) e altri no.
Non c'è un punto accettato universalmente.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità non ha una posizione negativa sulla questione amalgama e ne riconosce alcuni vantaggi operativi ed economici.
In un altro rapporto che riguarda l'esposizione alle fonti di mercurio opta per la progressiva eliminazione di tutte le fonti di esposizione al mercurio sostituibili con altre tecnologie, motivando questo orientamento sulla base del fatto che non esiste un valore di sicurezza per quanto riguarda l'esposizione al mercurio e quindi neanche un valore considerato accettabile.
In particolar modo l'OMS sottolinea che non é accettabile alcun livello di esposizione nelle donne gravide.
Nel campo dentale i materiali alternativi esistono, ugualmente validi come l'amalgama di costo analogo; non era così nel passato.
Il professionista, come ogni esercente un' "ARTE MEDICA", ha totale facoltà di scelta su tutti i materiali che impiega e li adopera sotto la sua responsabilitè.
Le malattie che lei cita sono multifattoriali, come la grande maggior parte delle malattie umane (riportando il centro dell'attenzione sulla cura della persona e non della malattia), non essndo sufficiente un solo componente per scatenarle.
Su quanto una intossicazione cronica di mercurio sia determinante non è dato, ad oggi, saperlo.
Probabilmente per alcuni può essere la classica "goccia" che fa traboccare il vaso, ma può anche essere che non sia la più importante.
La realtà è che ne sappiamo ancora troppo poco.
E' tossico sopratutto per il sistema nervoso.
La discussione e i dubbi vertono invece sul mercurio contenuto nelle amalgame dentali, che alcuni ritengono stabile (e quindi non tossico) e altri no.
Non c'è un punto accettato universalmente.
L'Organizzazione Mondiale della Sanità non ha una posizione negativa sulla questione amalgama e ne riconosce alcuni vantaggi operativi ed economici.
In un altro rapporto che riguarda l'esposizione alle fonti di mercurio opta per la progressiva eliminazione di tutte le fonti di esposizione al mercurio sostituibili con altre tecnologie, motivando questo orientamento sulla base del fatto che non esiste un valore di sicurezza per quanto riguarda l'esposizione al mercurio e quindi neanche un valore considerato accettabile.
In particolar modo l'OMS sottolinea che non é accettabile alcun livello di esposizione nelle donne gravide.
Nel campo dentale i materiali alternativi esistono, ugualmente validi come l'amalgama di costo analogo; non era così nel passato.
Il professionista, come ogni esercente un' "ARTE MEDICA", ha totale facoltà di scelta su tutti i materiali che impiega e li adopera sotto la sua responsabilitè.
Le malattie che lei cita sono multifattoriali, come la grande maggior parte delle malattie umane (riportando il centro dell'attenzione sulla cura della persona e non della malattia), non essndo sufficiente un solo componente per scatenarle.
Su quanto una intossicazione cronica di mercurio sia determinante non è dato, ad oggi, saperlo.
Probabilmente per alcuni può essere la classica "goccia" che fa traboccare il vaso, ma può anche essere che non sia la più importante.
La realtà è che ne sappiamo ancora troppo poco.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 15.9k visite dal 29/04/2008.
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