Espansore palatale

Espansore palatale a 22 anni?

Non espande il palato ma inclinerà soltanto i denti verso l'esterno (ma potrebbe essere proprio questo l'obiettivo della terapia, ma non si chiamerebbe in tal caso "espansore palatale".)
Idem il "restrittore" inferiore.

Per espandere il palato, alla sua età, occorre PRIMA un intervento chirurgico di apertura del palato.
Una volta "rotto" il palato, un espansore rapido potrà portarlo nella nuova posizione e attendendo qualche mese si formerà nuovo osso.
Sotto, per "restringere" la mandibola occorre la chirurgia, ed è decisamente più invasiva.

Riprendendo la sua altra richiesta, lei ha dei disturbi da malocclusione.
PRIMA devono cessare i disturbi, POI eventualmente si può correggere la malocclusione.

Per cui, se lo faccia decementare senza problemi.

Si accerti però:
1) dei titoli di studio del "dentista" (che sia laureato, in pratica).
2) della sua competenza.
3) della correttezza del percorso diagnostico, che DEVE aver seguito ALMENO queste tappe (dico ALMENO perchè sono le MINIME DECENTI):

* Impronta e modelli di studio.
* Radiografia panoramica.
* Teleradiografia latero-laterale del cranio.
* Analisi cefalometrica (eseguita sulla latero-laterale).

Mi dispiace darle queste notizie.
Dopo l'esame urge una seconda opinione, di un CAPACE e COMPETENTE ortodonzista.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

Dottore la ringrazio moltissimo per la sua esauriente spiegazione. Allora le spiego meglio. Come avevo scritto prima, io ho un problema di malocclusione che mi causa altri problemi, come fastidi all'orecchio, mal di testa ecc, dunque mi sono rivolta a questo odontoiatra (sono certa che sia realmente un medico, in quanto è anche presente nell'albo dei medici). Mi ha messo questo dispositivo sul palato con l'intento di allargarlo e di restringere la parte inferiore. Ho fatto solo le impronte, per quanto riguarda la radiografia panoramica, la teleradiografia latero-laterale del cranio e l'analisi cefalometrica non so cosa dire, non me le ha proprio fatte fare, solo in seguito alle impronte mi è stato inserito questo dispositivo che domani dovranno attivare. Cosa mi consiglia di fare? Grazie mille.

Gentile Paziente,

il Dott.Formentelli ha espresso tutto quello che si può affermare correttamente in un caso come il suo, questo in mancanza di una visita clinica diretta e di TUTTI gli esami indicati.

Ha anche risposto alla sua domanda "Cosa mi consiglia di fare?" ma sembra che non sia abbastanza chiaro, allora sottolineo: in mancanza di tutti questi esami, lei non può avere una diagnosi ortognatodontica corretta ed una terapia adeguata.

In particolare, senza la cefalometria ortodontica lei è come se volesse costruire una casa senza nessun progetto tecnico !

Quindi senta un altro parere professionale.

Cordialmente

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

SE LO FACCIA TOGLIERE!!!!!!
Una volta tolto, gambe in spalla e fugga lontano.

Poi, si rivolga ad uno gnatologo per le sue problematiche all'articolazione temporo-mandibolare.
QUELLE vanno curate con una opportuna terapia (CHE NON E' spostare i denti).

Lo gnatologo è questa figura qui:
www.medicitalia.it/sergioformentelli/news/439/Lo-gnatologo-ma-chi-e-costui

Non tutti i dentisti sono competenti in materia gnatologica; anzi, direi pochi.
Ma ce ne sono di quelli che, pur ignorando tutti i concetti di diagnosi e cura delle malocclusioni, prendono e mettono apparecchi per spostare i denti.

Ma lei è ancora in tempo...
I denti non sono stati ancora spostati.

Gentile utente spiega meglio quali sono i problemi legati alla malocclusione? E' per questi che è stata sottoposta a terapia ortodontica?
Queste informazioni sono di estremo interesse per inquadrare il Suo caso.
Saluti

https://www.medicitalia.it/dtonlorenzi/#info

Gentili medici,
grazie per le vostre risposte. Scusate la mia insistenza, ma mi sono fatta prendere un po' dal panico. Poco fa ho provveduto a farmi rimuovere il dispositivo al palato, quello inferiore mi è rimasto. Il mio medico è solo laureato in odontoiatria e protesi dentale, non è uno gnatologo. Ho avuto fiducia di lui perché mi ha indirizzata mio padre in quanto è il suo dentista di fiducia, ma alla luce di tutto mi sono resa conto che sto facendo una terapia sbagliata. I miei dubbi sono sorti da quando mi ha messo questo dispositivo senza avermi fatto fare prima gli altri accertamenti dovuti (eccetto le impronte), in più questi non sarebbero gli unici dispositivi da mettere, dovrei metterne altri 4, comprese le stelline nella parte inferiore.
Questo ortodonzista è affiancato a sua volta da un altro che viene solo una volta al mese, ma oltre al rimuovermi il dispositivo non ha analizzato nemmeno il mio problema, in quanto oggi era la prima volta che lo incontravo.
Dr. Tonlorenzi, mi sono rivolta ad uno odontoiatra perché ho dei problemi con l'apertura e la chiusura della bocca, la apro e la chiudo totalmente male. E' molto notevole e tutto questo mi provoca altri disturbi come il mal di testa, disturbi all'orecchio sinistro, mal di collo e mal di testa. Questo è tutto.

Con questa precisazione deve rivolgersi prima ad un dentista che si occupa di gnatologia ed esperto in problemi dell'Articolazione Temporo Mandibolare, per risolvere la sintomatologia riferita e che può essere compatibile con un problema dell'articolazione.

Solo dopo potrà intraprendere un percorso di ortognatodonzia, con le precisazioni e le attenzioni che ho scritto.

Vi ringrazio infinitamente per tutte le delucidazioni, adesso è tutto molto più chiaro. Mi riferirò ad uno gnatologo. Saluti.