Dolore acuto ed incessante arcata superiore dx
Buona sera,
premesso che circa 5-6 mesi fa ho avuto un otite, con conseguente gonfiamento della ghiandola mandibolare destra (ancora sento un po di rigido al tatto sotto mandibola).
Sono stato curato con antibiotici e guarito, ma la ghiandola a mio avviso è rimasta da allora un po come "in tensione", e a volte anche da sdraiato quando vado a letto la sento e se mi giro sul lato della stessa(dx) si rilassa.
Per il mio medico e l'otorino è solo la mia sensazione.
Premesso questo, (circa 7 giorni fa), ho sentito un certo risentimento (ma non dolore) nel masticare sull'arcata superiore destra composta da un ponte di 6 anni fa (1-2-3 molare, dove il primo molare è devitalizzato), . Ma niente di che e passa indifferente.
Non so se il freddo di questi giorni possa aver contribuito ma dopo qualche giorno (3 giorni fa), improvvisamente mi si è scatenato un dolore acuto, intenso ed incessante, di difficile identificazione, quale dei due denti è difficile capirlo (fa male tutto).
Mi reco dal mio dottore che mi prescrive CLAUVIN e Ibuprofene e vado a farmi una panoramica .
Con questa vado dal mio dentista, che però non vede nè palato, ne gengive gonfie, e dalla lastra sembra non ci sia niente, ma in quanto a sua detta di bassa qualità, mi chiede di ripetere la rx.
Ripetero la rx domani in uno studio dova la qualita è piu dettagliata e tornero da lui.
Per quanto gli riguarda, il mio dentista non vede dalla rx comunque un granuloma, ma un probabile ascesso sotto al 3 molare(da vedere con rx migliore), probabilmente scatenato dal bruxismo (di questo abbiamo gia parlato di provvedere in futuro al bite).
La ghiandola NO.
Per curare l'eventuale ascesso, il mio dentista propone in un primo momento perforazione della corona 3 molare, drenaggio, poi trattamento canali(ad essere fortunato no estrazione, altrimenti ponte a 4).
Successivamente, vista la delicatezza del primo moncole (1 molare) propone di segare i tre pezzi per poi rimontare un nuovo ponte (con conseguente costo).
Nel frattempo sto letteralmente impazzendo dal dolore (a fitte, poi continuo, interno fino all'occhio dx) e sto prendendo Ibuprofene che mi calma per qualche ora, il tutto fino ad attesa di questa diagnosi.
Le mie domande sono le seguenti:
1- è possibile che un ascesso si scateni con una tale violenza improvvisa, anche senza gonfiore, e non si vede niente? Cosa altro puo essere? pulpite?
2- puo essere collegato tutto ciò alla ghiandola premonitrice di qualcosa? oppure il bruxismo
3- è possibile evitare di ricostruire un nuovo ponte, ed invece chiudere la 3 corona come una normale otturazione? il mio dentista dice che dalla corona non si arriva a pulire i canali.
Ringrazio infinitamente per la vostra attenzione e per vostre opinioni
premesso che circa 5-6 mesi fa ho avuto un otite, con conseguente gonfiamento della ghiandola mandibolare destra (ancora sento un po di rigido al tatto sotto mandibola).
Sono stato curato con antibiotici e guarito, ma la ghiandola a mio avviso è rimasta da allora un po come "in tensione", e a volte anche da sdraiato quando vado a letto la sento e se mi giro sul lato della stessa(dx) si rilassa.
Per il mio medico e l'otorino è solo la mia sensazione.
Premesso questo, (circa 7 giorni fa), ho sentito un certo risentimento (ma non dolore) nel masticare sull'arcata superiore destra composta da un ponte di 6 anni fa (1-2-3 molare, dove il primo molare è devitalizzato), . Ma niente di che e passa indifferente.
Non so se il freddo di questi giorni possa aver contribuito ma dopo qualche giorno (3 giorni fa), improvvisamente mi si è scatenato un dolore acuto, intenso ed incessante, di difficile identificazione, quale dei due denti è difficile capirlo (fa male tutto).
Mi reco dal mio dottore che mi prescrive CLAUVIN e Ibuprofene e vado a farmi una panoramica .
Con questa vado dal mio dentista, che però non vede nè palato, ne gengive gonfie, e dalla lastra sembra non ci sia niente, ma in quanto a sua detta di bassa qualità, mi chiede di ripetere la rx.
Ripetero la rx domani in uno studio dova la qualita è piu dettagliata e tornero da lui.
Per quanto gli riguarda, il mio dentista non vede dalla rx comunque un granuloma, ma un probabile ascesso sotto al 3 molare(da vedere con rx migliore), probabilmente scatenato dal bruxismo (di questo abbiamo gia parlato di provvedere in futuro al bite).
La ghiandola NO.
Per curare l'eventuale ascesso, il mio dentista propone in un primo momento perforazione della corona 3 molare, drenaggio, poi trattamento canali(ad essere fortunato no estrazione, altrimenti ponte a 4).
Successivamente, vista la delicatezza del primo moncole (1 molare) propone di segare i tre pezzi per poi rimontare un nuovo ponte (con conseguente costo).
Nel frattempo sto letteralmente impazzendo dal dolore (a fitte, poi continuo, interno fino all'occhio dx) e sto prendendo Ibuprofene che mi calma per qualche ora, il tutto fino ad attesa di questa diagnosi.
Le mie domande sono le seguenti:
1- è possibile che un ascesso si scateni con una tale violenza improvvisa, anche senza gonfiore, e non si vede niente? Cosa altro puo essere? pulpite?
2- puo essere collegato tutto ciò alla ghiandola premonitrice di qualcosa? oppure il bruxismo
3- è possibile evitare di ricostruire un nuovo ponte, ed invece chiudere la 3 corona come una normale otturazione? il mio dentista dice che dalla corona non si arriva a pulire i canali.
Ringrazio infinitamente per la vostra attenzione e per vostre opinioni
[#1]
Gentile Paziente,
in mancanza di una radiografia (meglio Rx endorale) e di una visita diretta possiamo solo rispondere a grandi linee.
"1- è possibile che un ascesso si scateni con una tale violenza improvvisa, anche senza gonfiore, e non si vede niente? Cosa altro puo essere? pulpite?"
Sì
"2- puo essere collegato tutto ciò alla ghiandola premonitrice di qualcosa? oppure il bruxismo"
Potrebbe, ma senza una visita clinica completa non è possibile rispondere.
"3- è possibile evitare di ricostruire un nuovo ponte, ed invece chiudere la 3 corona come una normale otturazione? il mio dentista dice che dalla corona non si arriva a pulire i canali."
La terapia canalare su un terzo molare protesizzato è possibile ma aumenta il grado di difficoltà dell'intervento: dipende dal caso specifico e dall'esperienza dell'operatore.
Cordialmente
in mancanza di una radiografia (meglio Rx endorale) e di una visita diretta possiamo solo rispondere a grandi linee.
"1- è possibile che un ascesso si scateni con una tale violenza improvvisa, anche senza gonfiore, e non si vede niente? Cosa altro puo essere? pulpite?"
Sì
"2- puo essere collegato tutto ciò alla ghiandola premonitrice di qualcosa? oppure il bruxismo"
Potrebbe, ma senza una visita clinica completa non è possibile rispondere.
"3- è possibile evitare di ricostruire un nuovo ponte, ed invece chiudere la 3 corona come una normale otturazione? il mio dentista dice che dalla corona non si arriva a pulire i canali."
La terapia canalare su un terzo molare protesizzato è possibile ma aumenta il grado di difficoltà dell'intervento: dipende dal caso specifico e dall'esperienza dell'operatore.
Cordialmente
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#2]
Ex utente
Gentile dottore,
grazie per la sua risposta.
Questa mattina ho rieseguito rx, ho fatto visionare la stessa anche al pronto soccorso dato che il mio dentista non era nello studio il dolore incessante (ormai 6 giorni). Anche al pronto soccorso, non vedono niente.
Nel pomeriggio mi sono recato dal dentista, che ha ipotizzato invece "con un po di fantasia-immaginazione" un leggero di alone sopra la radice del 3 molare sup dx ed ha diagnosticato una pulpite- da gas compressi
Mi ha praticato con delicatezza la perforazione della corona ed ha bucato con l'ago (no anestesia, nervo morto, nessun dolore)
Subito sollievo ,sparito il dolore acuto, sparita la sensibilità al caldo ed il freddo. Ma adesso dopo 6 ore dall'intervento sembra si sia risvegliato (sebbene con dolore piu leggero), ed è sensibile al battere sui denti (tutti e 3 ).
Forse la zona è stata 'stressata' per tutti questi giorni e deve sfogare la sensibilità? O non è stata fatta la giusta cosa?
Spero di non dover recarmi ancora a visita prima della prossima seduta, il che significherebbe che non è stato risolto niente e che questo dolore non se ne vuole andare.
grazie per la sua risposta.
Questa mattina ho rieseguito rx, ho fatto visionare la stessa anche al pronto soccorso dato che il mio dentista non era nello studio il dolore incessante (ormai 6 giorni). Anche al pronto soccorso, non vedono niente.
Nel pomeriggio mi sono recato dal dentista, che ha ipotizzato invece "con un po di fantasia-immaginazione" un leggero di alone sopra la radice del 3 molare sup dx ed ha diagnosticato una pulpite- da gas compressi
Mi ha praticato con delicatezza la perforazione della corona ed ha bucato con l'ago (no anestesia, nervo morto, nessun dolore)
Subito sollievo ,sparito il dolore acuto, sparita la sensibilità al caldo ed il freddo. Ma adesso dopo 6 ore dall'intervento sembra si sia risvegliato (sebbene con dolore piu leggero), ed è sensibile al battere sui denti (tutti e 3 ).
Forse la zona è stata 'stressata' per tutti questi giorni e deve sfogare la sensibilità? O non è stata fatta la giusta cosa?
Spero di non dover recarmi ancora a visita prima della prossima seduta, il che significherebbe che non è stato risolto niente e che questo dolore non se ne vuole andare.
[#4]
gentile paziente,
concordo nel considerare il suo problema una pulpite, anche se probabilmente il dente era già andato in necrosi prima della apertura della corona, infatti è stata eseguita senza dolore, per cui anche il dolore alla pressione dopo l'intervento si può inquadrare in un iniziale processo infiammatorio infettivo al dente interessato.
probabilmente si risolverà completamente solo a devitalizzazione(endodonzia) avvenuta, per cui non si allarmi per questo nuovo dolore, nulla è perduto o inutile, al limite visto il week end imminente si procuri antidolorifici ed antibiotici.
purtroppo invece la perforazione della corona pregiudica la precisione e la durata della stessa protesi fissa in modo irreparabile.
cordiali saluti
dott Andrea Oria dentista, specialista odontostomatologia, centro odontoiatria microscopica, endodonzia conservativa, protesi implantologia ortodonzia
concordo nel considerare il suo problema una pulpite, anche se probabilmente il dente era già andato in necrosi prima della apertura della corona, infatti è stata eseguita senza dolore, per cui anche il dolore alla pressione dopo l'intervento si può inquadrare in un iniziale processo infiammatorio infettivo al dente interessato.
probabilmente si risolverà completamente solo a devitalizzazione(endodonzia) avvenuta, per cui non si allarmi per questo nuovo dolore, nulla è perduto o inutile, al limite visto il week end imminente si procuri antidolorifici ed antibiotici.
purtroppo invece la perforazione della corona pregiudica la precisione e la durata della stessa protesi fissa in modo irreparabile.
cordiali saluti
dott Andrea Oria dentista, specialista odontostomatologia, centro odontoiatria microscopica, endodonzia conservativa, protesi implantologia ortodonzia
Dr. Andrea Oria
[#5]
Il suo dentista ha fatto le cose in modo eccellente.
Ha bucato la corona (andava fatto), e ha decompresso l'ascesso, ottenendo immediatamente sollievo, confermando inoltre la diagnosi.
Non si preoccupi troppo della corona bucata: può essere otturata efficacemente, esattamente come un dente "sano".
L'alternativa era distruggerla.
Meglio otturata, anche se, come giustamente scrive il dr. Oria, è stata pregiudicata la precisione e la durata.
Ha bucato la corona (andava fatto), e ha decompresso l'ascesso, ottenendo immediatamente sollievo, confermando inoltre la diagnosi.
Non si preoccupi troppo della corona bucata: può essere otturata efficacemente, esattamente come un dente "sano".
L'alternativa era distruggerla.
Meglio otturata, anche se, come giustamente scrive il dr. Oria, è stata pregiudicata la precisione e la durata.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#6]
Ex utente
gent.mi dottori,
grazie per le votre risposte.
Mi sono sottoposto ieri alla prima seduta per le cure canalarie del 3 molare (dopo 1 settimana).
Il dolore si è attenuato nei giorni con la corona bucata, ma dopo l'inserzione degli strumenti ieri all'interno dei canali, la scorsa notte il dolore (non forte come prima) è ritornato a farsi sentire.
Il mio dentista dice che il dente sta meglio, ma dobbiamo fare altre 2-3 sedute per verificare di volta volta la situazione, e che il risultato finale dipenderà comunque anche dalle difese del mio organismo.
Da una osservazione della rx è evidente che anche il 3 molare sulla sx, sempre arcata superiore stia soffrendo di ascesso (anche se non sento niente di strano). Questo lo cureremo successivamente.
1- E' normale che continui questo dolore di 'sottofondo' sul dente sotto cura? Dovrei continuare con Clauvin? ho fatto 6 giorni
2- Si salverà questo dente, secondo vostra esperienza (pregherei per evitare un ponte a 4 elementi)
3- il fatto che anche a sx ci sia un ascesso. è possibile tutto questo sia dovuto al bruxismo? Su questo abbiamo deciso cmq di provvedere con il mio dentista.
Grazie ancora
grazie per le votre risposte.
Mi sono sottoposto ieri alla prima seduta per le cure canalarie del 3 molare (dopo 1 settimana).
Il dolore si è attenuato nei giorni con la corona bucata, ma dopo l'inserzione degli strumenti ieri all'interno dei canali, la scorsa notte il dolore (non forte come prima) è ritornato a farsi sentire.
Il mio dentista dice che il dente sta meglio, ma dobbiamo fare altre 2-3 sedute per verificare di volta volta la situazione, e che il risultato finale dipenderà comunque anche dalle difese del mio organismo.
Da una osservazione della rx è evidente che anche il 3 molare sulla sx, sempre arcata superiore stia soffrendo di ascesso (anche se non sento niente di strano). Questo lo cureremo successivamente.
1- E' normale che continui questo dolore di 'sottofondo' sul dente sotto cura? Dovrei continuare con Clauvin? ho fatto 6 giorni
2- Si salverà questo dente, secondo vostra esperienza (pregherei per evitare un ponte a 4 elementi)
3- il fatto che anche a sx ci sia un ascesso. è possibile tutto questo sia dovuto al bruxismo? Su questo abbiamo deciso cmq di provvedere con il mio dentista.
Grazie ancora
[#7]
Se si salva bene, se non si salva può ricorrere all'implantologia per mettere il secondo molare, tagliano il ponte e conservando la corona sul sesto dente
.
Venendo a mancare l'ultimo pilastro, lei NON PUO' FARE UN PONTE !!!!!
.
Venendo a mancare l'ultimo pilastro, lei NON PUO' FARE UN PONTE !!!!!
[#8]
Ex utente
Buona sera dottor Formentelli,
vorrei essere certo di aver compreso quanto suggerisce:
implantologia per mettere il secondo molare (adesso vuoto sotto la corona), tagliare il ponte (in che punto?) e conservare il sesto dente (3 molare). Ma questa ultima corona dove si appoggia?
Per capire meglio la composizione di questa struttura che suggerirebbe.
Grazie
vorrei essere certo di aver compreso quanto suggerisce:
implantologia per mettere il secondo molare (adesso vuoto sotto la corona), tagliare il ponte (in che punto?) e conservare il sesto dente (3 molare). Ma questa ultima corona dove si appoggia?
Per capire meglio la composizione di questa struttura che suggerirebbe.
Grazie
[#9]
Ex utente
Ps.
non so se mi sono spiegato male nelle precedenti domande.
Io li chiamo molari, comunque il mio ponte attualmente è costituito da 3 elementi: quarto dente(pilastro),quinto(vuoto), sesto(quello dolente), dove fin qui, sono stati da me indicati come 2°-3°-4° molare, nel caso avessi sbagliato nella terminologia.
Di nuovo grazie per la disponibilita
non so se mi sono spiegato male nelle precedenti domande.
Io li chiamo molari, comunque il mio ponte attualmente è costituito da 3 elementi: quarto dente(pilastro),quinto(vuoto), sesto(quello dolente), dove fin qui, sono stati da me indicati come 2°-3°-4° molare, nel caso avessi sbagliato nella terminologia.
Di nuovo grazie per la disponibilita
[#10]
Adesso è più chiaro.
Se si può conservare il pilastro bucando la corona, curando la radice e successivamente otturando la corona, bene.
E' una cosa che si fa abbastanza spesso in queste situazioni.
In caso contrario si potrà tagliare il ponte e conservare la corona "sana", e mettere degli impianti (due) in corrispondenza dei due denti mancanti, costruendo così un ponte di due denti sui monconi implantari.
Alternativa ancora (che non mi piace per principio) fare un ponte più lungo su denti.
Non posso fare invece una diagnosi on-line circa la necessità di procedere con la terapia canalare o meno.
Se si può conservare il pilastro bucando la corona, curando la radice e successivamente otturando la corona, bene.
E' una cosa che si fa abbastanza spesso in queste situazioni.
In caso contrario si potrà tagliare il ponte e conservare la corona "sana", e mettere degli impianti (due) in corrispondenza dei due denti mancanti, costruendo così un ponte di due denti sui monconi implantari.
Alternativa ancora (che non mi piace per principio) fare un ponte più lungo su denti.
Non posso fare invece una diagnosi on-line circa la necessità di procedere con la terapia canalare o meno.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 6.5k visite dal 14/02/2013.
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