Triangoli tra i denti
Ho 20 anni.Ho effettuato circa 20 giorni fa la pulizia dei denti. Nei giorni precedenti ho avuto una tonsillite che mi ha infiammato il cavo orale quindi avevo e gengive arrossate e un sanguinamento non eccessivo. Durante la normale pulizia, sono state trovate delle carie che ho subito curato quindi mi sono recata da 2 dentisti diversi per le cure. Fin da subito le mie gengive non hanno più sanguinato e sono ritornate rosa.
Mi è stato detto che le mie gengive si sono gonfiate e sgonfiate a causa dell'infiammazione e che quindi ho avuto una leggera retrazione gengivale e i miei denti risultano più lunghi . Tra i canini e premolari inferiori si è formato però uno spazio triangolare per l'abbassamento della gengiva, il dentista ha visionato questa conseguenza e mi ha detto di prestare sempre attenzione per evitare che la gengiva si ritragga ulteriormente.
In questi spazi però quando si deposita del cibo avverto fastidio, come se il dente o la gengiva fossero più sensibili, è normale? visto che è uno spazio che si è venuto a creare ora?
inoltre gli incisivi centrali, dove c'era più tartaro, sono ancora un po' doloranti dopo che li lavo con acqua fresca o quando bevo ma mi diceva il dentista che può volerci del tempo per ritornare alla normale sensibilità.
Vi chiedo quindi se questo fastidio tra i due denti dove si è formato il "triangolino nero" si allevierà quando il dente e la gengiva si abitueranno o se dovrò in qualche modo"far tappare questo spazio" dal dentista. Se tocco il dente con la lingua dove si è creato lo spazio la sensazione è di toccare una parte del dente "nuova" come quando da piccola si toccava la parte che prima era dentro la gengiva, di un dente che si muoveva (premetto che i denti sono saldi e il dentista ha anche verificato toccandoli di persona).
Mi scuso per il linguaggio non formale.
Vi ringrazio in anticipo.
Mi è stato detto che le mie gengive si sono gonfiate e sgonfiate a causa dell'infiammazione e che quindi ho avuto una leggera retrazione gengivale e i miei denti risultano più lunghi . Tra i canini e premolari inferiori si è formato però uno spazio triangolare per l'abbassamento della gengiva, il dentista ha visionato questa conseguenza e mi ha detto di prestare sempre attenzione per evitare che la gengiva si ritragga ulteriormente.
In questi spazi però quando si deposita del cibo avverto fastidio, come se il dente o la gengiva fossero più sensibili, è normale? visto che è uno spazio che si è venuto a creare ora?
inoltre gli incisivi centrali, dove c'era più tartaro, sono ancora un po' doloranti dopo che li lavo con acqua fresca o quando bevo ma mi diceva il dentista che può volerci del tempo per ritornare alla normale sensibilità.
Vi chiedo quindi se questo fastidio tra i due denti dove si è formato il "triangolino nero" si allevierà quando il dente e la gengiva si abitueranno o se dovrò in qualche modo"far tappare questo spazio" dal dentista. Se tocco il dente con la lingua dove si è creato lo spazio la sensazione è di toccare una parte del dente "nuova" come quando da piccola si toccava la parte che prima era dentro la gengiva, di un dente che si muoveva (premetto che i denti sono saldi e il dentista ha anche verificato toccandoli di persona).
Mi scuso per il linguaggio non formale.
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
tutto quello che scrive è comprensibile. A seguito della guarigione dell'infiammazione gengivale è avvenuta una contrazione delle gengive proprio come una ferita che è gonfia e la cicatrice della stessa ferita è concava.
difficilmente lo spazio si chiuderà ma solo usando bene spazzolino e filo ha qualche (lieve) speranza di miglioramento; NON SI CHIUDE LO SPAZIO CON otturazioni o altro; eventualmente si fa un interventino chirurgico parodontale che però non è proprio alla portata di tutti i dentisti generici e va valutato con delicatezza; consulti, eventualmente, un PARODONTOLOGO.
difficilmente lo spazio si chiuderà ma solo usando bene spazzolino e filo ha qualche (lieve) speranza di miglioramento; NON SI CHIUDE LO SPAZIO CON otturazioni o altro; eventualmente si fa un interventino chirurgico parodontale che però non è proprio alla portata di tutti i dentisti generici e va valutato con delicatezza; consulti, eventualmente, un PARODONTOLOGO.
Dr. C. Alessandro Aversa
Medico Chirurgo Odontostomatologo in Firenze
www.dentistaversa.it
[#2]
Utente
Non sono interessata alla questione estetica poichè lo spazio si vede poco, è in una parte "nascosta". Uso ogni sera il filo interdentale e mi è stato dato un dentifricio per diminuire la sensibilità. L'UNICA MIA PREMURA è SAPERE SE DIMINUIRA' LA SENSAZIONE DI "qualcosa di incastrato tra dente e gengiva in quello spazio", è una questione di sensibilità che diminuirà?
[#3]
Gentile Paziente,
se lei riuscirà a mantenere una igiene orale ottimale (attenzione a non traumatizzare le gengive con un uso scorretto del filo interdentale!) la sensazione di "qualcosa di incastrato tra dente e gengiva in quello spazio" potrà ridursi leggermente e progressivamente in seguito alla completa guarigione del tessuto gengivale.
Se a distanza di alcuni mesi lo spazio triangolare tra denti e gengiva dovesse continuare a darle disagio, uno specialista potrà, come detto dal collega, valutare assieme a lei l'opportunità di un intervento parodontale (opportunità per un rapporto costo-benefici).
Immagino che quando scrive "premetto che i denti sono saldi e il dentista ha anche verificato toccandoli di persona" si riferisca al sondaggio parodontale che si effettua delicatamente su sei punti su ciascun dente (non solo su quelli interessati dal problema).
Se questo sondaggio non le risulta sia stato fatto è bene che lo esiga dal suo dentista, richiede pochi minuti, per escludere problematiche parodontali più importanti.
Cordialmente
se lei riuscirà a mantenere una igiene orale ottimale (attenzione a non traumatizzare le gengive con un uso scorretto del filo interdentale!) la sensazione di "qualcosa di incastrato tra dente e gengiva in quello spazio" potrà ridursi leggermente e progressivamente in seguito alla completa guarigione del tessuto gengivale.
Se a distanza di alcuni mesi lo spazio triangolare tra denti e gengiva dovesse continuare a darle disagio, uno specialista potrà, come detto dal collega, valutare assieme a lei l'opportunità di un intervento parodontale (opportunità per un rapporto costo-benefici).
Immagino che quando scrive "premetto che i denti sono saldi e il dentista ha anche verificato toccandoli di persona" si riferisca al sondaggio parodontale che si effettua delicatamente su sei punti su ciascun dente (non solo su quelli interessati dal problema).
Se questo sondaggio non le risulta sia stato fatto è bene che lo esiga dal suo dentista, richiede pochi minuti, per escludere problematiche parodontali più importanti.
Cordialmente
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
[#4]
Utente
Non c'è stato un sondaggio parodontale, il dentista è molto scrupoloso e attento.
Ha fatto delle radiografie sul alcuni denti su altri ha toccato lui per vedere se il dente muoveva e mi ha detto che i miei denti si vede che ora sono apposto.
Questa sensazione fastidiosa di spazio lo avuta dopo circa dieci giorni quando le gengive hanno smesso di sgonfiarsi.
E' conveniente usare un collutorio particolare per le gengive?
Ha fatto delle radiografie sul alcuni denti su altri ha toccato lui per vedere se il dente muoveva e mi ha detto che i miei denti si vede che ora sono apposto.
Questa sensazione fastidiosa di spazio lo avuta dopo circa dieci giorni quando le gengive hanno smesso di sgonfiarsi.
E' conveniente usare un collutorio particolare per le gengive?
[#5]
Il collutorio non modifica il quadro clinico.
La valutazione dei problemi parodontali non si fa "ad occhio" o toccando i denti ma con il sondaggio.
Indipendentemente dalla mobilità dentaria che, se ci fosse, sarebbe allarmante.
Vista la sua età sarebbe utile escludere questi problemi.
Qui troverà qualche informazione utile:
http://www.studiodecarli.com/1/parodontologia_379976.html
La valutazione dei problemi parodontali non si fa "ad occhio" o toccando i denti ma con il sondaggio.
Indipendentemente dalla mobilità dentaria che, se ci fosse, sarebbe allarmante.
Vista la sua età sarebbe utile escludere questi problemi.
Qui troverà qualche informazione utile:
http://www.studiodecarli.com/1/parodontologia_379976.html
[#6]
Utente
Ma è un'operazione che si fa ad ogni pulizia dei denti? Io non ho particolari problemi..
Fin ora non mi è mai stata fatta...la pulizia avveniva in modo "ordinario"...solo questa volta a causa di una forte infiammazione del cavo orale le mie gengive si sono ritirate di poco (nemmeno due millimetri).
Uni fastidio è questo triangolino, neanche la sensibilità è cosi fastidiosa
Fin ora non mi è mai stata fatta...la pulizia avveniva in modo "ordinario"...solo questa volta a causa di una forte infiammazione del cavo orale le mie gengive si sono ritirate di poco (nemmeno due millimetri).
Uni fastidio è questo triangolino, neanche la sensibilità è cosi fastidiosa
[#7]
Il sondaggio non c'entra con la pulizia.
Il sondaggio serve per misurare se si sta verificando una perdita di tessuto osseo attorno ai denti e per avere un valore il più possibile oggettivo se è presente sanguinamento al sondaggio stesso (campanello di allarme!).
Tutto questo anche se le sue gengive non sanguinano a casa con l'uso dello spazzolino e anche se "sembrano" sane.
Il sondaggio si può eseguire tutte le volte che si ritiene opportuno farlo, compatibilmente con l'esperienza e la pazienza del dentista.
Se poi dovesse risultare negativo (però routinariamente una volta all'anno lo farei) tanto meglio, avrebbe escluso così un problema importante.
Per il triangolino che dovesse residuare rilegga la mia risposta e quella del collega.
Il sondaggio serve per misurare se si sta verificando una perdita di tessuto osseo attorno ai denti e per avere un valore il più possibile oggettivo se è presente sanguinamento al sondaggio stesso (campanello di allarme!).
Tutto questo anche se le sue gengive non sanguinano a casa con l'uso dello spazzolino e anche se "sembrano" sane.
Il sondaggio si può eseguire tutte le volte che si ritiene opportuno farlo, compatibilmente con l'esperienza e la pazienza del dentista.
Se poi dovesse risultare negativo (però routinariamente una volta all'anno lo farei) tanto meglio, avrebbe escluso così un problema importante.
Per il triangolino che dovesse residuare rilegga la mia risposta e quella del collega.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 13.9k visite dal 28/01/2013.
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