Parodontide: tecnica laser

Salve,
mi hanno diagnosticato la parodontite soprattutto nelle arcate superiori ultimi denti. Il mio dentista dice che c'e' stata una perdita significativa dell'osso (25,26,27), ma non disperata e che lui da bravo dottore che è, curerebbe in modo tradizionale con le levigature radicolari. Attualmente i denti non si muovono ma ho delle tashe da 7 a 9 mm nei siti (26,27 - 16-17), il mio dentista dice che potrebbe curarmeli con qualche speranza di riuscita.
Ho avuto modo però di recarmi in un centro dove curano la parodontite con tecnica lasar. Ho già iniziato l'iter della cura, che prevede prima della detartrasi profonda con l'uso del "microscopio" e in ultimo il trattamento laser oltre che una terapia farmacologica per indurre un assetto "immunitario" più adeguato. Il dottore del centro mi dice che con alcune sedute di trattamento laser mi assicura la riduzione completa delle tasche e la ricrescita dell'osso.
Vorrei trovare conferma da qualcuno di voi che pratica o ha praticato queste tecniche, per capire se è possibile assicurare quello di cui sopra anche perchè l'impegno economico è piuttosto oneroso, poichè dice il medico, che da analisi fatte avrei una popolazione di batteri piuttosto elevata (42 % di batteri patogeni, tra cui il P. Gingivalis tipo I+II, conta batterica 3800 unità - pochissimi batteri di Prevotelle intermedia - nessuno di Aggregatibacter actinomy.. che sembrerebbero essere i principali responsabili della malattia parodontale). Percui richiederei più sedute.

Grazie per la vostra cordialità

[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Da medico odontoiatra che da molti anni si dedica alla parodontologia sono molto perplesso da quanto lei riportato, anche se ovviamente potrebbe, in quanto non esperto, aver interpretato come è normale per un paziente, quello riferito dai colleghi
Se i sondaggi parodontali sono significativi il curettaggio e l'eventuale terapia chirurgica parodontale è indispensabile e il laser potrebbe essere un ausilio ma non può sostituire quanto necessario e cioè la terapia meccanica
Cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
"L'operatore A, che ha sviluppato una specifica manualità con il laser, lo userà al meglio ottenendo ottimi risultati.
L'operatore B, che ha sviluppato una specifica manualità con gli strumenti tradizionali, li userà al meglio con ottimi risultati.
A parità di bravura, questi ottimi risultati sono SOVRAPPONIBILI.

La determinante fondamentale è quindi l'operatore, non lo strumento.
Io mi porrei comunque delle domande su chiunque pubblicizzi uno strumento come soluzione al problema."

Il laser, comunque, NON SOSTITUISCE la tradizionale levigatura delle radici, ma, al massimo, la completa.

Ma non è uno strumento indispensabile.
E' uno strumento utile, per chi lo sa usare, ma se ne può benissimo fare a meno.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#3]
Utente
Utente
Egr. Dott. Finotti, grazie per la sua risposta. quello che la lascia perplesso è forse la frase: "... mi assicura la riduzione completa delle tasche e la ricrescita dell'osso...." ? Mi illumini a riguardo.

Inoltre mi può spiegare in cosa consisterebbe l'eventuale "terapia chirurgica paradontale" ? Grazie

Un'altra domanda che vorrei rivolgere alnche all'egr. dott. Formentelli è:

è possibile con il laser eliminare tutti i batteri della bocca, anche il P. gingivalis che deteminerebbe tale malattia?

Infine, come si potrebbe far ricrescere l'osso perso, (protesi, tecniche meccaniche, levigatura radicolare, etc) ?

grasie
Saluti
[#4]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Non sono riuscito a spiegarmi correttamente.

I batteri si eliminano CON UNA CORRETTA TERAPIA.
Il laser usato da una capra non elimina nulla.
La curette usata da un professionista capace elimina i batteri.
Il laser usato da un professionista capace, in aggiunta alla curette elimina i batteri più velocemente.

La domanda vera è:
E' disposto lei a pagare un sovrappiù non irrisorio per per permettere al dentista di fare un pò più semplicemente LA STESSA COSA?

Io mi sono fatto la stessa domanda, e, ad oggi, NON HO comprato il laser.

Certo che se mi accorgessi che un buon numero di pazienti sceglie un altro anziché me perchè faccio la stessa cosa SENZA laser, probabilmente tornerei sulla mia decisione e mi accoderei alle esigenze commerciali.
E i miei pazienti, ovviamente, pagherebbero di più LA STESSA COSA.

Poi, magari, l'evoluzione dell'odontoiatria porterà il laser ad essere insostituibile per qualche cosa, e non solo utile come è oggi.
Se ne riparlerà.
Domani, NON oggi.

Riguardo ai batteri, la cavità orale (sana) ospita circa 300 tipi di batteri.
Il battere da lei citato (Porphyromonas gingivalis) è tipico delle paradontopatie giovanili, e non è il suo caso.
Ritrovare un battere specifico NON SIGNIFICA che il battere sia la causa della paradontopatia; potrebbe benissimo essere la conseguenza.

Mi spiace, ma devo scoraggiarla dal cercare informazioni mediche così approfondite su internet non possedendo il retroterra culturale per poter separare le perle dalla spazzatura.
[#5]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84
Il laser non sostituisce in alcun modo la terapia parodontale convenzionale! Solo con il laser, senza prima una "pulizia" strumentale manuale (curettage) non porta lontano....
Inoltre diffiderei da chi mi "garantisce" una ricrescita ossea con l'ausilio del laser. Ripeto, fino alla noia, il laser non è la bacchetta magica! E' uno strumento che, se utilizzato "cum granu salis" aiuta il medico ad ottenere ottimi risultati più in fretta e con minor disconfort da arte del paziente.
Ah, dimenticavo di dirLe che io sono un utilizzatore di laser...
Saluti

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#6]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128
Anche io sono un utilizzatore del laser.
La letteratura scientifica ad oggi ci dice che il trattamento della parodontite con terapia convenzionale o con terapia convenzionale e laser non presenta sostanziali differenze in termini di risultato clinico finale.
Una qualche differenza c'è nella composizione microbica della tasca parodontale che viene trattata, il laser consente una decontaminazione più rapida, ma nell'arco di qualche settimana anche questa differenza viene a scomparire.
Sicuramente il laser è un'arma in più ma non è fondamentale.

Cordialità

Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it

[#7]
Utente
Utente
Grazie a tutti voi di cuore per i preziosissimi e buoni consigli,

Quindi alla fine effetti sovrapponibili tra le due tecniche e vantaggi azzerati dopo qualche settimana, come ribadisce il dott. Di Iorio,



...anche se il trattamento laser venisse ripetuto n volte nell'arco di un breve periodo ???



Infine, egr. dottori, cosa esiste per far ricrescere l'osso mancante?

Grazie a tutti per la vs. pazienza e cordialità.
[#8]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
"Quindi alla fine effetti sovrapponibili tra le due tecniche e vantaggi azzerati dopo qualche settimana..."

In un modo o nell'altro l'abbiamo detto tutti, utlilizzatori e non del laser.





"...anche se il trattamento laser venisse ripetuto n volte nell'arco di un breve periodo ???"

E daje...
Cosa c'è di difficile da capire nelle parole: "vantaggi azzerati dopo qualche settimana"?
Se il tessuto è guarito, vuole farlo guarire di più?




"cosa esiste per far ricrescere l'osso mancante?"

Costosissime e impredicibili tecniche di rigenerazione ossea (SENZA LASER).
O l'acqua di Luordes.
[#9]
Dr. Enzo Di Iorio Dentista, Odontostomatologo 3.2k 128
"Infine, egr. dottori, cosa esiste per far ricrescere l'osso mancante?"
Il laser sicuramente non serve a questo scopo.

Per far rigenerare l'osso, esistono tecniche chirurgiche specifiche definite con l'acronimo inglese di GBR (guided bone rigeneration).
Se vuole qualche informazione sull'argomento provi a consulatre l'articolo pubblicato sul nostro sito:
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1573-la-rigenerazione-ossea-guidata-gbr.html

Cordialità
[#10]
Utente
Utente
Grazie delle informazioni consulterò l'articolo e chiederò al mio dentista di fiducia, al limite chiederò all' Egr. dott. Di Iorio chi potrebbe nella mia zona applicare la tecnica GBR.

Volevo chiedere solo un'ultima cosa sull'utilizzo del laser e poi vi prometto che vi lascerò in pace per sempre sull'argomento.

Ormai è chiaro e come è stato più volte ribadito nella discussione, il laser rappresenta un valido strumento per affiancare le già efficaci tecniche tradizionali, ora una cosa che mi rende perplesso è l'affermazione riportata sotto:

Lo specialista del centro laser, mi ha anche detto che siccome ho una popolazione di batteri patogeni troppo elevata a causa delle mie tasche, per guarire avrei bisogno di un SOSTANZIOSO NUMERO DI SEDUTE LASER......!!!

Vorrei un commento sulla validità e veridicità di tale affermazione.

SALUTI E GRAZIE A TUTTI
[#11]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
"... avrei bisogno di un SOSTANZIOSO NUMERO DI SEDUTE LASER......!!!"

Le completo la frase:

"... BEN RETRIBUITE......!!!"

Servono altri commenti?
[#12]
Utente
Utente
Ok, grazie dottore per la sua risposta e anche per la sua cordiale ironia.

Tutto chiaro. Allora devo supporre che quanto riportato nel seguente link non SIA AFFATTO VERITIERO ? Se è così, come possono tranquillamente affermare e divulgare quete riportato?

http://www.parodontite.it/cura-piorrea/diagnosi-e-terapie/



grazie

[#13]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
E' una INFORMAZIONE PUBBLICITARIA.

In sè non è falsa in termini stretti, ma pone in luce, esaltandone i pregi, SOLO gli strumenti e le tecniche adottate dallo studio.
O pretende che qualcuno venga a scrivere:
"Noi facciamo così, e costa il triplo degli altri, ma i risultati della nostra tecnica sono superiori solo per le prime due o tre settimane, dopodiché i risultati sono uguali".
Se lo scordi.
Nessuno lo farebbe mai.
Nemmeno io.
Salute orale

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