Dolore persistente e irradiato che sembra partire da un molare

Gentili dottori, un anno fa il mio dentista ha sostituito un'otturazione provvisoria con una definitiva al secondo molare inferiore sx. L'otturazione provvisioria era stata fatta da un dentista precedente che l'aveva lasciata lì per 10 mesi dicendo che voleva aspettare a sostituirla con la definitiva per "non svegliare il cane che dorme" (testuali parole!). Il dente circa 6 mesi fa ha iniziato ad essere sensibilissimo soprattutto al caldo e al tatto e a periodi alterni (sempre più frequenti) sento un dolorino diffuso sull'arcata e irradiato alla guancia e a parte del viso. Il nuovo dentista in questi mesi lo ha tenuto sotto controllo anche con rx e prove termiche e sembrava tutto a posto. La settimana scorsa improvvisamente è quasi sparita la sensibilità al caldo e al tatto, si è accentuato il dolore diffuso e irradiato, sento qualche fitta mal localizzata ma non troppo dolorosa, e all'ennesima prova con il ghiaccio dal dentista ho sentito solo un leggero "fresco" dopo circa 6 secondi. Da rx endorale non si rileva però nulla. A questo punto il dentista ritiene opportuno procedere con una cura canalare in quanto la polpa sta adando in necrosi. Secondo voi è corretto procedere con la cura canalare o vanno fatti altri accertamenti visto che da rx non si vede niente di particolare? E' plausibile che il dente stia andando in necrosi senza aver avuto i classici dolori forti e pulsanti della pulpite? (in passato la ho avuta ed era un dolore diverso). Mi conforterebbe qualche parere in più! Grazie mille
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Dr. Carlo Alessandro Aversa Dentista, Medico legale 444 11
coi limiti di un parere senza visita diretta, da quello che dice concordo con il dentista; devitalizzare.
La storia che racconta è abbastanza tipica.
Sono i test termici che contano più che una rx.

Dr. C. Alessandro Aversa
Medico Chirurgo Odontostomatologo in Firenze
www.dentistaversa.it

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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie mille per la risposta dott. Aversa. Le faccio un'ultima domanda.....Oggi il dolore è un po' attenuato anche se permane dolenzia allo zigomo e guancia, questa attenuazione dei sintomi può indicare un miglioramento della situazione del dente? Oggi andrò dal mio dentista e certamente porrò anche a lui i mei dubbi, ma un altro parere, se possibile, è molto gradito!
Grazie ancora per la disponibilità
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Dr. Carlo Alessandro Aversa Dentista, Medico legale 444 11
anche la diminuzione del dolore va testata termicamente; potrebbe significare un miglioramento (dubito) ma più probabilmente significa che il dente è completamente "morto" e la fase acuta cessa per passare (forse) ad un ascesso alveolare. Tutte ipotesi fatte via web da confermare con la visita diretta del suo dentista.
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Attivo dal 2013 al 2013
Ex utente
Grazie mille, buona giornata e buon lavoro!
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