Escrescenza sopra papilla palatina con perdita di sangue
Buongiorno,
da un paio di mesi è comparsa sul mio palato, esattamente sopra la papilla palatina una escrescenza morbida di circa 4mm di diametro. Questa molto rapidamente è cresciuta creando un ostacolo al normale movimento della lingua generando intralcio ma non dolore,ma ora le dimensioni sono stabili. Sottolineo che la colorazione varia dallo stesso colore della mucosa del palato fino ad avere striature rosso intenso ai bordi.
Quando mangio alimenti come il pane che hanno la crosta dura questa escrescenza sollecitata si rompe sgonfiandosi e riversando nella bocca una buona di sangue.
Non è secondaria la situazione imbarazzante quando si è a tavola con altri.
Rapidamente però nel giro di qualche ora l'escrecenza si ricompone e si rigonfia e così continua da almeno 8 settimane.
Il mio odontoiatra mi ha proposto una incisione con bisturi per estirparla.
Volevo avere un consulto per capire se questa è la cura migliore e se ci sono interventi alternativi come la bruciatura laser o altro.
Non vorrei trovarmi dopo questo piccolo intervento ad avere problemi di altro genere o compromissione dell'uso degli incisivi superiori.
Grazie anticipatamente.
da un paio di mesi è comparsa sul mio palato, esattamente sopra la papilla palatina una escrescenza morbida di circa 4mm di diametro. Questa molto rapidamente è cresciuta creando un ostacolo al normale movimento della lingua generando intralcio ma non dolore,ma ora le dimensioni sono stabili. Sottolineo che la colorazione varia dallo stesso colore della mucosa del palato fino ad avere striature rosso intenso ai bordi.
Quando mangio alimenti come il pane che hanno la crosta dura questa escrescenza sollecitata si rompe sgonfiandosi e riversando nella bocca una buona di sangue.
Non è secondaria la situazione imbarazzante quando si è a tavola con altri.
Rapidamente però nel giro di qualche ora l'escrecenza si ricompone e si rigonfia e così continua da almeno 8 settimane.
Il mio odontoiatra mi ha proposto una incisione con bisturi per estirparla.
Volevo avere un consulto per capire se questa è la cura migliore e se ci sono interventi alternativi come la bruciatura laser o altro.
Non vorrei trovarmi dopo questo piccolo intervento ad avere problemi di altro genere o compromissione dell'uso degli incisivi superiori.
Grazie anticipatamente.
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Possibile che si tratti di un piccolo mucocele ad origine dalle ghiandole salivari minori presenti nella mucosa palatine.
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1375-il-mucocele-orale.html (anche se il mucocele solitamente non contiene al suo interno sangue ma saliva)
oppure di una lesione di natura vascolare (angioma?raccolta ematica subepiteliale di natura traumatica? petecchia?) visto il suo contenuto emorragico.
Ovvio che la diagnosi non si fa in un consulto on-line ma è necessario l'esame clinico con visione diretta della lesione e se ritenuto necessario anche l'esame istologico dopo la sua rimozione o anche approfondimenti diagnostici con esami di laboratorio (laddove ad esempio tale lesione non sia l'unica presente). La prima cosa da fare è una visita presso un dentista che abbia un pò di esperienza in patologia orale e possa formulare una o più ipotesi diagnostiche.
Le modalità dell'intervento dovrà sceglierle il chirurgo-dentista che interverrà (se sarà necessario intervenire) sulla base di quello che sarà il suo sospetto diagnostico.
Cordialità e buone feste
https://www.medicitalia.it/minforma/odontoiatria-e-odontostomatologia/1375-il-mucocele-orale.html (anche se il mucocele solitamente non contiene al suo interno sangue ma saliva)
oppure di una lesione di natura vascolare (angioma?raccolta ematica subepiteliale di natura traumatica? petecchia?) visto il suo contenuto emorragico.
Ovvio che la diagnosi non si fa in un consulto on-line ma è necessario l'esame clinico con visione diretta della lesione e se ritenuto necessario anche l'esame istologico dopo la sua rimozione o anche approfondimenti diagnostici con esami di laboratorio (laddove ad esempio tale lesione non sia l'unica presente). La prima cosa da fare è una visita presso un dentista che abbia un pò di esperienza in patologia orale e possa formulare una o più ipotesi diagnostiche.
Le modalità dell'intervento dovrà sceglierle il chirurgo-dentista che interverrà (se sarà necessario intervenire) sulla base di quello che sarà il suo sospetto diagnostico.
Cordialità e buone feste
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.2k visite dal 29/12/2012.
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