Filo interdentale in spazi strettissimi

Egregi Odontoiatri di Medicitalia,

quando ero piccolo (tra i 7 e gli 11 anni di età), ho portato vari apparecchi ortodontici, poiché avevo i denti completamente mal posizionati. Grazie a tali apparecchi, i miei denti sono diventati drittissimi, ma anche completamente aderenti gli uni agli altri.

Ciò non mi ha mai creato problemi, poiché non ho mai utilizzato il filo interdentale. Tuttavia qualche giorno fa sono stato visitato da un dentista da cui non ero mai andato prima, il quale non ha fatto altro che sottolineare l’importanza dell’uso del filo interdentale. Sicchè sono corso ad acquistarlo, ed ho provato subito ad utilizzarlo. Ed è qui che sono sorti i problemi.

Mentre il filo passa in modo abbastanza agevole tra i denti anteriori, nonostante gli spazi interdentali sino molto stretti, invece posteriormente, lì dove vi sono i molari, devo forzare molto per far entrare il filo tra i denti, e una volta che questo è entrato, è praticamente impossibile compiere movimenti su un piano verticale, necessari per la pulizia della superficie interdentale.

E ciò è dovuto sia al fatto che i molari sono praticamente aderenti gli uni agli altri, con spazi interdentali quasi virtuali, sia al fatto che questi denti sono molto ben affondati nelle gengive, emergendo solo in piccola parte.

Vi chiedo quindi consigli su come procedere: posso lasciar perdere il filo interdentale? Lo devo usare comunque, rinunciando ai movimenti verticali?

Vi ringrazio infinitamente in anticipo per la vostra eventuale risposta.
[#1]
Dr. Cristoforo Del Deo Dentista 36

Gentile utente,

per rimuovere la placca e le particelle di cibo dalla superficie dei denti è sufficiente usare lo spazzolino, invece, per pulire gli spazi interdentali c'è bisogno del filo interdentale.

Quando non si effettua con regolarità l'igiene orale, con lo spazzolino e il filo, la placca si solidifica formando il tartaro. Negli spazi più stretti, ad esempio i molari inferiori, una volta che il filo ha fatto lo"scatto" stofini delicatamente e lo sfili dal lato guancia o dal lato lingua evitando di tirarlo verso l'alto.

Dr. Cristoforo Del Deo

[#2]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46

Gentile Paziente,

come detto dal collega, l'uso del filo interdentale è indispensabile soprattutto se ha i denti correttamente allineati.

Inoltre il filo le permette di controllare bene la salute della sua bocca. Infatti oltre a rimuovere la placca, se sfilandolo si sfilaccia o si rompe (e il filo è di qualità) spesso vuol dire che:

  • c'è una carie interprossimale oppure
  • c'è del tartaro magari non visibile esternamente oppure
  • c'è una corona od una otturazione debordante, quindi non precisa.

In questi tre casi la visita dallo specialista è necessaria.

Le spiego un piccolo trucco per passare facilmente il filo anche negli spazi posteriori e non prendere una "sberla" sulle gengive ogni volta che cerca di entrare tra gli spazi interdentali: avvolga bene il filo tra gli indici delle due mani (due o tre giri attorno a queste dita), appoggi il filo sopra lo spazio scelto e poi, delicatamente, SENZA premere, esegua un delicato movimento di va e vieni (come quello del coltello che taglia una torta soffice!).

Vedrà che il filo penetrerà, dopo qualche prova, facilmente anche in spazi molto stretti senza scatti e senza traumatizzare la gengiva.

Cordialmente

Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com

[#3]
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Grazie mille ad entrambi per avermi risposto.
Qualora vi sia una carie a livello della superficie dentale rivolta verso lo spazio interdentale, come può accedervi l'odontoiatra ai fini della sua rimozione? E' necessario in tal caso rimuovere il dente?
[#4]
Dr. Paolo De Carli Dentista, Ortodontista 1.5k 46
Non si rimuove nessun dente, si cura la carie!
Lo specialista sa come fare, è inutile che ci addentriamo in spiegazioni tecniche che non servirebbero a nulla.
Si preoccupi solo di usare bene il filo!
[#5]
Attivo dal 2010 al 2014
Ex utente
Approfitto di questo spazio per fare un'ulteriore domanda, in modo da non dover aprire una nuova richiesta di consulto.
Ho letto che non bisogna lavarsi i denti subito dopo aver mangiato, poichè gli acidi derivanti dal cibo possono determinare, grazie all'azione dello spazzolino, una corrosione dello smalto.
Questo discorso vale anche se si alcalinizza la cavità orale?
Ad esempio, se subito dopo aver mangiato effettuo degli sciacqui con una soluzione basica di acqua e bicarbonato di sodio, posso spazzolare i denti, senza lasciar trascorrere del tempo?
Grazie
[#6]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228
Usi un filo interdentale cerato, o meglio uno in gore-tex (nome commerciale: Glide).
Scorrono molto meglio, specie quello in gore-tex.
Se troverà difficoltà anche con questo, ne riparleremo.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

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