Calcolo salivare?
salve sono una signora di 71 anniun anno fa tramite ecografia alle ghiandole salivari,mi è stato diagnosticato un calcolo salivare....che in fase di successiva ecografia a distanza di quasi un anno non era piu visibile8POSSIBILE CHE SIA SPARITO????),dal 2005 curo la tachicardia sinusale con TENORMIN 50mg al mattino,e noto che la cura funziona;da un anno per l esofagite da reflusso assumo ESOPRAL da 20 mg e NOREMIFA antiacido.Noto un aumento della salivazione e fastidio alle gengive maggiormente localizzato sul lato destro(le preciso che seguo accurate pulizie dentali per una modesta parodontite) ,il medico curante sostiene che questa sintomatologia sia legata ad effetti collaterali del TENORMIN.Ieri ho effettuato la visita cardiologica,il cardiologo mi ha cambiato il betabloccante con Cardicor ma ha consigliato visita odonstomatologica perchè sospetta un calcolo!!!!le chiedo delucidazioni in merito ,cosa mi consiglia?quali esami?grazie per la risposta
[#2]
Utente
il cardiologo ha escluso l eccesso di salivazione come effetto collaterale legato al betabloccante. in precedenza su indagine ecografica mi hanno refertato flogosi alle ghiandole salivari-che ho curato con farmaci antinfiammatori- ed un calcolo di piccole dimensioni.i sintomi che ho sono eccesso di salivazione,sensazione di bocca a volte asciutta ,a volte impastata e dolore sul lato destro.Il cardiologo poi mi ha consigliato una visita odontostomatologica per verificare o meno la presenza del calcolo,a suo parere causa di questo disturbo.
[#7]
Dr. Sergio Formentelli
Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo
7.6k 228
"a distanza di quasi un anno non era piu visibile è POSSIBILE CHE SIA SPARITO?"
Si.
E' stato verosimilmente espulso.
Il betabloccante dovrebbe, però, in linea teorica avere l'effetto opposto, una diminuzione della salivazione.
A volte, infatti lei ha la sensazione di bocca secca, a quanto ci riferisce.
Per lo più i calcoli salivari sono di carbonato di calcio, ma a volte possono essere di acido urico.
Un tempo si utilizzava la scialografia, in sostanza una radiografia eseguita con un mezzo di contrasto immesso dallo sbocco della ghiandola; oggi questa tecnica è stata quasi abbandonata, in favore dell'ecografia o dell'ecodoppler, che permette di identificare anche quelli non visibili alle radiografie.
Anche le comuni radiografie dentarie o la panoramica possono essere utili, mentre la TAC andrebbe riservata, considerando il rapporto costo-beneficio, ai casi dubbi.
Un calcolo spesso si fa però sentire: dolore, gonfiore; la diagnosi, il più delle volte è però clinica: toccando con due dita, il dentista o l'otorinolaringoiatra lo sentono fra pollice e indice..
Si.
E' stato verosimilmente espulso.
Il betabloccante dovrebbe, però, in linea teorica avere l'effetto opposto, una diminuzione della salivazione.
A volte, infatti lei ha la sensazione di bocca secca, a quanto ci riferisce.
Per lo più i calcoli salivari sono di carbonato di calcio, ma a volte possono essere di acido urico.
Un tempo si utilizzava la scialografia, in sostanza una radiografia eseguita con un mezzo di contrasto immesso dallo sbocco della ghiandola; oggi questa tecnica è stata quasi abbandonata, in favore dell'ecografia o dell'ecodoppler, che permette di identificare anche quelli non visibili alle radiografie.
Anche le comuni radiografie dentarie o la panoramica possono essere utili, mentre la TAC andrebbe riservata, considerando il rapporto costo-beneficio, ai casi dubbi.
Un calcolo spesso si fa però sentire: dolore, gonfiore; la diagnosi, il più delle volte è però clinica: toccando con due dita, il dentista o l'otorinolaringoiatra lo sentono fra pollice e indice..
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#9]
Utente
gentile dottore le invio referto ecografia parotidi------lieve tumefazione ad aspetto tenuemente ipoecogeno della parotide destra con linfonodo intraparotideo di 10x4mm nel versante superiore,un altro linfonodo di 5mm del lobo inferiore.ghiandole sottomandibolari e parotide sinistra nella norma.assenza di linfoadenomegalie latrocervicali bilateralmente.Devo preoccuparmi per questa tumefazione?sarebbe opportuno effettuare una RMN?o una biopsia?grazie per la risposta
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.2k visite dal 30/11/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Salute orale
Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.