Avulsione dente del giudizio superiore
Buongiorno , dovrei togliere il dente del giudizio dell’arcata superiore sinistra
ma sono molto restio nel farlo e sarei orientato verso una devitalizzazione e ricostruzione dello stesso ;
Il dente è messo male in quanto affetto da carie profonda con nervo un pò scoperto ,
premesso che non mi fa alcun male , e che mi è stato diagnosticato solo in visita di controllo, che eseguo ogni 6 mesi per vedere se si stanno formando carie ,
volevo chiedere :
1) E’ una “ mission impossibile ” la devitalizzazione ?
Mi rendo conto che lo spazio per operare è ristretto visto la posizione
ma tecnicamente si può fare ?
Anche se in futuro può darmi dei problemi per la riformazione della carie , c’è un altro
modo per evitare l’estrazione ? tenendolo cosi cosa andrei in contro ?
2) L’igienista dentale , nella visita precedente non avrebbe dovuto accorgersene che si stava formando della carie ?
Oppure in sei mesi la carie può distruggere un dente sano ?
3)Soffro di leggere ipertensione , non trattata farmacologicamente in quanto dovuta al peso (sono 122kg x 196cm) e prendo degli ansiolitici e antidepressivi perché affetto da attacchi di panico , posso continuare a prendere tali medicine qualora dovessi fare l’anestesia per la devitalizzazione o per l’avulsione ?
4) 2 anni fa sono stato ricoverato per una melena provocata da FANS che mi ha provocata un ulcera (ormai guarità) ; ma da allora ho imparata la lezione e non ho più
preso alcun Fans ma solo Efferalgan (paracetamolo) per contrastare sintomi dolorose , ma per i denti il paracetamolo non serve a niente , posso prendere eventualmente nuovamente l’aulin ?
5) dimenticavo ho anche un esofagite di 2 grado , cambia qualcosa se prendo
i fans per l'eventuale dolore ?
ma sono molto restio nel farlo e sarei orientato verso una devitalizzazione e ricostruzione dello stesso ;
Il dente è messo male in quanto affetto da carie profonda con nervo un pò scoperto ,
premesso che non mi fa alcun male , e che mi è stato diagnosticato solo in visita di controllo, che eseguo ogni 6 mesi per vedere se si stanno formando carie ,
volevo chiedere :
1) E’ una “ mission impossibile ” la devitalizzazione ?
Mi rendo conto che lo spazio per operare è ristretto visto la posizione
ma tecnicamente si può fare ?
Anche se in futuro può darmi dei problemi per la riformazione della carie , c’è un altro
modo per evitare l’estrazione ? tenendolo cosi cosa andrei in contro ?
2) L’igienista dentale , nella visita precedente non avrebbe dovuto accorgersene che si stava formando della carie ?
Oppure in sei mesi la carie può distruggere un dente sano ?
3)Soffro di leggere ipertensione , non trattata farmacologicamente in quanto dovuta al peso (sono 122kg x 196cm) e prendo degli ansiolitici e antidepressivi perché affetto da attacchi di panico , posso continuare a prendere tali medicine qualora dovessi fare l’anestesia per la devitalizzazione o per l’avulsione ?
4) 2 anni fa sono stato ricoverato per una melena provocata da FANS che mi ha provocata un ulcera (ormai guarità) ; ma da allora ho imparata la lezione e non ho più
preso alcun Fans ma solo Efferalgan (paracetamolo) per contrastare sintomi dolorose , ma per i denti il paracetamolo non serve a niente , posso prendere eventualmente nuovamente l’aulin ?
5) dimenticavo ho anche un esofagite di 2 grado , cambia qualcosa se prendo
i fans per l'eventuale dolore ?
[#1]
1) non è impossibile ma è sconsigliato. A parte le difficoltà tecniche, comunque superabili, vi è il fatto che l'anatomia interna dei denti del giudizio può essere complessa e a volte fuori dalla norma. Di solito si devitalizzano se c'è la possibilità che debbano servire come pilastro di future protesi. Ma oggigiorno con i risultati raggiunti dall'implantologia anche questo ha perso un po' d'importanza.
Non c'è altro modo che devitalizzare per evitare l'estrazione. Lasciarlo così vorrebbe dire andare incontro a tutte le conseguenze di una pulpite con successiva necrosi della polpa.
2) Tutto è possibile in teoria. Molto dipende dalla collocazione della carie.
3) sì, però deve farlo presente al dentista, che modulerà di conseguenza il tipo e le dosi di anestetico.
4) dovrebbe parlarne con un gastroenterologo
5) come la 4)
Cordiali saluti
Non c'è altro modo che devitalizzare per evitare l'estrazione. Lasciarlo così vorrebbe dire andare incontro a tutte le conseguenze di una pulpite con successiva necrosi della polpa.
2) Tutto è possibile in teoria. Molto dipende dalla collocazione della carie.
3) sì, però deve farlo presente al dentista, che modulerà di conseguenza il tipo e le dosi di anestetico.
4) dovrebbe parlarne con un gastroenterologo
5) come la 4)
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.1k visite dal 26/11/2012.
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