Dolore dente in masticazione dopo otturazione
7 giorni fà sul mio 2° premolare superiore dx (15) un odontoiatra ha sostituto una otturazione vecchia di 3 anni in composito che risultava infiltrata anche se non sentivo dolore con altra otturazione in composito (è la 3a otturazione su quel dente) , subito dopo il lavoro pranzando ho avvertito un forte precontatto del dente in questione, specialmente masticando con i denti davanti che poi si è esasperata anche la sera ed il giorno dopo ..addirittura il dente in questione contattava in maniera molto forte anche se masticavo dall'altro lato, durante questo forte precontatto avvertivo come sensazione di esplosione all'interno del dente (probabilmente perchè l'otturazione era fresca), dopo 2 giorni dal lavoro quindi sono tornato dall'odontoiatra in questione il quale ha fresato più volte il dente dopo controllo con cartina ed aggiustato l'occlusione, dicendo che la prima volta con l'anestesia in atto a fine lavoro era difficile stabilire la giusta occlusione (sebbene aveva eseguito il test solo 2 volte con la cartina) ... sono poi ritornato dallo stesso dentista dopo altri 2 giorni a farmi lucidare lo stesso dente in quanto mi dava sensazione di essere tagliente se ci passavo la lingua sopra nella punta interna ...a questo punto dopo 7 giorni il dente non mi precontatta più mentre mangio e pure se provo a serrare i denti in occlusione, ma talvolta mentre ci mastico qualcosa per cui si richiede più pressione del solito (tipo pane con mollica o cibi con spessore) SENTO UNA FITTA abbastanza intensa che dura circa un secondo sul dente nella zona dell'otturazione (che era mesiale nel lato davanti, ed il dentista ha detto anche profonda)...faccio presente che il dente NON è sensibile a cibi e bevande calde o fredde e ad ora non mi dà problemi se mangio cibi teneri o friabili ... sento a volte un lieve fastidio tipo piccola infiammazione non ben identificabile sullo stesso. Chiedo cortesemente se questa sintomatologia visto ciò che è successo è normale ed è forse destinata a cessare spontaneamente o se devo preoccuparmi per una possibile otturazione difettosa (non è stata usata diga di gomma ..ma desideravo fidarmi lo stesso di questo odontoiatra che mi era stato consigliato solo per un consulto e che poi mi ha trovato durante la visita questa infiltrazione nel dente), o magari rovinata dal forte precontatto per 2 giorni ad otturazione fresca ..ed eventualmente rivolgermi in fretta ad altro dentista ... Mi chiedo inoltre, avendo già avuto un'altra esperienza simile risolta solo dopo 6 mesi con altra otturazione, se la prossima volta è il caso di rifiutarsi di curare un dente sebbene cariato se non si sente male, piuttosto che ogni volta avere di questi problemi che fanno perdere fiducia nei moderni sistemi di cura conservativa dei denti ... Ringrazio in anticipo chi vorrà rispondere a questo mio consulto .
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Gentile utente,
in casi simili al suo le cause della sintomatologia possono essere essenzialmente tre.
1) Un precontatto
2) Otturazione molto vicina alla polpa
3) Otturazione in cui si ha una microinfiltrazione sul fondo della cavità, causata da una mancata adesione del materiale composito
E' chiaro poi che due delle tre situazioni (ma anche tutte e tre) possono coesistere.
Se la causa è solo la 1), una volta eliminato il precontatto i problemi dovrebbero cessare completamente in un lasso di tempo che non estenderei oltre un mese.
Nel caso 2) dovrebbe avere fastidi solo nel caso in cui si sia scoperta la polpa, perchè altrimenti ricadremmo nell'ipotesi 3).
In caso di scopertura della polpa potrebbe essersi instaurato uno stato di pulpite REVERSIBILE che (lo dice l'aggettivo stesso) può guarire (ma anche no). Se guarisce, guarisce in un lasso di tempo che (anche in questo caso) non estenderei oltre un mese. E comunque la guarigione ( e la vitalità del dente) andrebbero confermate dopo sei mesi, eseguendo i test pulpari.
L'ipotesi 3) ha come unica soluzione il rifacimento dell'otturazione isolando il dente con la diga di gomma e seguendo scupolosamente i protocolli d'uso del composito e dell'adesivo.
Purtroppo solo visitandola, ed eseguendo i test pulpari, si può stabilire in quale delle tre ipotesi si trova il suo dente.
Potrebbe essere utile, prima di attivarsi, lasciar passare ancora qualche giorno. Magari i sintomi scompaiono del tutto.Ma anche in questo caso bisognerebbe sempre controllare eseguendo i test. Online non è possibile dire di più.
Cordiali saluti
in casi simili al suo le cause della sintomatologia possono essere essenzialmente tre.
1) Un precontatto
2) Otturazione molto vicina alla polpa
3) Otturazione in cui si ha una microinfiltrazione sul fondo della cavità, causata da una mancata adesione del materiale composito
E' chiaro poi che due delle tre situazioni (ma anche tutte e tre) possono coesistere.
Se la causa è solo la 1), una volta eliminato il precontatto i problemi dovrebbero cessare completamente in un lasso di tempo che non estenderei oltre un mese.
Nel caso 2) dovrebbe avere fastidi solo nel caso in cui si sia scoperta la polpa, perchè altrimenti ricadremmo nell'ipotesi 3).
In caso di scopertura della polpa potrebbe essersi instaurato uno stato di pulpite REVERSIBILE che (lo dice l'aggettivo stesso) può guarire (ma anche no). Se guarisce, guarisce in un lasso di tempo che (anche in questo caso) non estenderei oltre un mese. E comunque la guarigione ( e la vitalità del dente) andrebbero confermate dopo sei mesi, eseguendo i test pulpari.
L'ipotesi 3) ha come unica soluzione il rifacimento dell'otturazione isolando il dente con la diga di gomma e seguendo scupolosamente i protocolli d'uso del composito e dell'adesivo.
Purtroppo solo visitandola, ed eseguendo i test pulpari, si può stabilire in quale delle tre ipotesi si trova il suo dente.
Potrebbe essere utile, prima di attivarsi, lasciar passare ancora qualche giorno. Magari i sintomi scompaiono del tutto.Ma anche in questo caso bisognerebbe sempre controllare eseguendo i test. Online non è possibile dire di più.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
[#2]
Utente
Grazie della risposta.
Sono andato da altro dentista a farmi visitare il premolare otturato ormai 10 giorni fà ...ha rilevato che oltre ad esserci delle debordazioni che ha tolto subito ... manca punto di contatto del dente in questione, ossia troppo spazio interdentale rispetto al premolare precedente ... che avevo avvertito anch'io visto che si accumula cibo il quale premendo sulla parete del 15 su cui è stata fatta l'otturazione fà partire la fitta secca e piuttosto intensa che mi impedisce di masticare da quella parte della bocca... il nuovo dentista (che mi auguro più professionale di chi ha fatto questo pessimo lavoro) mi ha consigliato di pulire bene la zona con scovolino, di usare una crema che sfiamma la gengiva e di far riposare il dente per qualche giorno (non usarlo per masticare) poi rivaluterà la prossima settimana la situazione e deciderà come intervenire ...dalla lastra risulta che questa otturazione che mi fà male è piuttosto vicina alla polpa del dente per cui in caso venga riaperto il dente probabilmente sarà necessario devitalizzare e incapsulare... peccato perchè prima di questa scellerata otturazione non mi aveva mai dato fastidio.
Io ho chiesto a molta gente che ha dovuto farsi fare otturazioni di recente ...ma nessuno mi ha detto di aver mai trovato dentisti che usano la diga di gomma, alcuni non sapevano neanche cos'era .. ma é così determinante l'uso della diga di gomma per la riuscita di un otturazione ? e come si può obbligare il proprio dentista ad usarla senza mettere in dubbio la sua professionalità ?
Sono andato da altro dentista a farmi visitare il premolare otturato ormai 10 giorni fà ...ha rilevato che oltre ad esserci delle debordazioni che ha tolto subito ... manca punto di contatto del dente in questione, ossia troppo spazio interdentale rispetto al premolare precedente ... che avevo avvertito anch'io visto che si accumula cibo il quale premendo sulla parete del 15 su cui è stata fatta l'otturazione fà partire la fitta secca e piuttosto intensa che mi impedisce di masticare da quella parte della bocca... il nuovo dentista (che mi auguro più professionale di chi ha fatto questo pessimo lavoro) mi ha consigliato di pulire bene la zona con scovolino, di usare una crema che sfiamma la gengiva e di far riposare il dente per qualche giorno (non usarlo per masticare) poi rivaluterà la prossima settimana la situazione e deciderà come intervenire ...dalla lastra risulta che questa otturazione che mi fà male è piuttosto vicina alla polpa del dente per cui in caso venga riaperto il dente probabilmente sarà necessario devitalizzare e incapsulare... peccato perchè prima di questa scellerata otturazione non mi aveva mai dato fastidio.
Io ho chiesto a molta gente che ha dovuto farsi fare otturazioni di recente ...ma nessuno mi ha detto di aver mai trovato dentisti che usano la diga di gomma, alcuni non sapevano neanche cos'era .. ma é così determinante l'uso della diga di gomma per la riuscita di un otturazione ? e come si può obbligare il proprio dentista ad usarla senza mettere in dubbio la sua professionalità ?
[#3]
L'uso della diga di gomma è obbligatorio per una serie di prestazioni, tra le quali anche le otturazioni.
Purtroppo la usano in pochi, questo è vero.
"e come si può obbligare il proprio dentista ad usarla senza mettere in dubbio la sua professionalità ? "
Si può richiedere che venga usata la diga, ma certo non lo si può obbligare. A quel punto sta a lei decidere cosa fare.
Farsi fare un'otturazione senza diga, oppure rivolgersi altrove.
Cordiali saluti
Purtroppo la usano in pochi, questo è vero.
"e come si può obbligare il proprio dentista ad usarla senza mettere in dubbio la sua professionalità ? "
Si può richiedere che venga usata la diga, ma certo non lo si può obbligare. A quel punto sta a lei decidere cosa fare.
Farsi fare un'otturazione senza diga, oppure rivolgersi altrove.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Grazie dottore .
Oggi sono tornato dal 2° dentista, negli ultimi 2 giorni le fitte che avverto in masticazione sul dente otturato (15) sono meno penetranti, e mi sembrano in diminuzione ...il dentista dice che l'origine di tali fitte (vista la negatività del test pulpare, l'attuale assenza di precontatti, e l'otturazione non sembra avere danni dalla lastra) potrebbe essere lo scollamento gengivale derivante dalle operazioni eseguite sullo stesso, che ora si stà riassorbendo; se anche così fosse (vedrò come si comporterà il dente nei prossimi giorni), ora comunque il problema è che mancando il punto di contatto interdentale con il premolare anteriore (troppo spazio tra dente e dente con accumulo di cibo e probabile futura gengivite, tasca gengivale ecc ecc.) c'è un dubbio se andare a rifare una vecchia otturazione in amalgama sul primo premolare superiore destro (14), che attualmente non è infiltrata e non ho nessun problema su tale dente, ricreando così il punto di contatto, oppure rifare di nuovo l'otturazione sul 15 ...anche se è fatta da poco, rischiando di andare troppo vicini alla polpa del dente. La decisione deve ancora essere presa ed anch'io non saprei che fare ora. E' necessario rifare sempre un otturazione per ricreare un punto di contatto interdentale che manca o esiste altro modo (es. aggiunta di composito su otturazione già esistente) per farlo ? Dopo quanto tempo si può rifare otturazione su un dente che l'ha subita da poco senza creare problemi alla polpa o alla struttura gengivale dello stesso ?
La ringrazio se vorrà e/o potrà dare un consiglio.
Oggi sono tornato dal 2° dentista, negli ultimi 2 giorni le fitte che avverto in masticazione sul dente otturato (15) sono meno penetranti, e mi sembrano in diminuzione ...il dentista dice che l'origine di tali fitte (vista la negatività del test pulpare, l'attuale assenza di precontatti, e l'otturazione non sembra avere danni dalla lastra) potrebbe essere lo scollamento gengivale derivante dalle operazioni eseguite sullo stesso, che ora si stà riassorbendo; se anche così fosse (vedrò come si comporterà il dente nei prossimi giorni), ora comunque il problema è che mancando il punto di contatto interdentale con il premolare anteriore (troppo spazio tra dente e dente con accumulo di cibo e probabile futura gengivite, tasca gengivale ecc ecc.) c'è un dubbio se andare a rifare una vecchia otturazione in amalgama sul primo premolare superiore destro (14), che attualmente non è infiltrata e non ho nessun problema su tale dente, ricreando così il punto di contatto, oppure rifare di nuovo l'otturazione sul 15 ...anche se è fatta da poco, rischiando di andare troppo vicini alla polpa del dente. La decisione deve ancora essere presa ed anch'io non saprei che fare ora. E' necessario rifare sempre un otturazione per ricreare un punto di contatto interdentale che manca o esiste altro modo (es. aggiunta di composito su otturazione già esistente) per farlo ? Dopo quanto tempo si può rifare otturazione su un dente che l'ha subita da poco senza creare problemi alla polpa o alla struttura gengivale dello stesso ?
La ringrazio se vorrà e/o potrà dare un consiglio.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 69.4k visite dal 18/11/2012.
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