Quali sono i materiali per le otturazioni più sicuri?
Quando si tratta di otturare una carie non troppo distante dal nervo per evitare che dopo alcuni anni si deteriori e si infiltri in modo da riformarne un altra carie che rischi di compromettere il nervo mi consigliate di usare un materiale più sigillante e protettivo delle comune resine? Ad esempio zirconio o anche le vecchie otturazioni in metallo?
dopo anni tutti i materiali si infiltrano per l'usura meccanica cui sono sottoposti; non si usa lo zirconio per fare otturazioni; le otturazioni, di qualunque materiale, hanno una durata (come tutto del resto) e sarà compito del dentista attento proporre la sostituzione con una nuova quando si rende conto che non c'è più il sigillo che garantisce l'assenza d'infiltrazione; c'è poi da considerare che, come tutti i manufatti, anche le otturazioni hanno caratteristiche diverse a seconda della tecnica usata, dell'accuratezza nell'esecuzione e della mano che le esegue; il materiale influisce molto meno di tutto quanto sopra descritto.
Dr. C. Alessandro Aversa
Medico Chirurgo Odontostomatologo in Firenze
www.dentistaversa.it
Lo zirconio si usa per le capsule, non per le otturazioni.
Effettivamente gira ancora la convinzione che l'amalgama ("le vecchie otturazioni in metallo") sigilli di più rispetto alle resine composite.
Ciò è vero solo in parte.
Cioè è vero se si fa un'otturazione "alla meno peggio", cioè non usando la diga, non rimuovendo completamente tutta la carie, non rispettando i protocolli operativi.
In questo caso l'amalgama è meglio come sigillo, perchè risente meno della non osservazione dei corretti protocolli.
Ma se si fanno le cose per bene la differenza tra amalgama e composito non c'è.
Cordiali saluti
Effettivamente gira ancora la convinzione che l'amalgama ("le vecchie otturazioni in metallo") sigilli di più rispetto alle resine composite.
Ciò è vero solo in parte.
Cioè è vero se si fa un'otturazione "alla meno peggio", cioè non usando la diga, non rimuovendo completamente tutta la carie, non rispettando i protocolli operativi.
In questo caso l'amalgama è meglio come sigillo, perchè risente meno della non osservazione dei corretti protocolli.
Ma se si fanno le cose per bene la differenza tra amalgama e composito non c'è.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 16/11/2012.
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