Durata intarsi in composito.
Salve a tutti.
Ho in bocca 2 amalgame da circa 20 anni sul 36 e 46 che presentano delle irregolarità nei bordi e che forse sarebbe il caso di sostituire. Ho pensato a degli intarsi in composito (non in ceramica per non rischiare la rottura del dente). Vorrei sapere però se vale la pena spendere il quadruplo per farli poichè non so se la loro durata (in termini di erosione nel tempo), è superiore ad una otturazione normale in composito (circa 10 anni nel mio caso), pur avendo margini più precisi, non essendo oltretutto le due cavità da restaurare, di grandezza eccessiva. Inoltre ho letto che fa più male togliere le amalgame che tenerle in bocca e che in Francia hanno addirittura vietato la rimozione di queste, perchè può causare malattie come la SLA, il lupus, ecc... E che nessuno conosce il vero protocollo di rimozione. Grazie.
Ho in bocca 2 amalgame da circa 20 anni sul 36 e 46 che presentano delle irregolarità nei bordi e che forse sarebbe il caso di sostituire. Ho pensato a degli intarsi in composito (non in ceramica per non rischiare la rottura del dente). Vorrei sapere però se vale la pena spendere il quadruplo per farli poichè non so se la loro durata (in termini di erosione nel tempo), è superiore ad una otturazione normale in composito (circa 10 anni nel mio caso), pur avendo margini più precisi, non essendo oltretutto le due cavità da restaurare, di grandezza eccessiva. Inoltre ho letto che fa più male togliere le amalgame che tenerle in bocca e che in Francia hanno addirittura vietato la rimozione di queste, perchè può causare malattie come la SLA, il lupus, ecc... E che nessuno conosce il vero protocollo di rimozione. Grazie.
[#1]
come tutti i manufatti anche gli intarsi sono tanto più precisi e duraturi quanto più accurato è l'operatore. esattamente come le otturazioni. se è necessraio rimuovere le amalgame vanno rimosse sotto abbondante getto d'acqua e con aspiratore ad alta velocità e sotto diga; il danno che avrebbe tenendole in bocca sarà certamente maggiore del danno (ammesso che esista) da rimozione
Dr. C. Alessandro Aversa
Medico Chirurgo Odontostomatologo in Firenze
www.dentistaversa.it
[#2]
Sulla tossicità dell'amalgama si discute da decenni senza essere tuttora arrivati a una conclusione univoca.
Ammesso però siano tossiche, bisogna rimuoverle dalla bocca piuttosto che lasciarle.
Usando la diga, getto d'acqua abbondante e aspiratore ad alta velocità il danno "da rimozione" viene ridotto al massimo.
In generale le caratteristiche meccaniche di un intarsio in composito sono migliori della stessa otturazione dello stesso composito fatta direttamente in bocca, per motivi inerenti la polimerizzazione extraorale. Ma quanto siano migliori, e quanto aumenti di conseguenza la durata del lavoro, è tutto da stabilire.
E' anche vero che se le cavità in questione non sono molto estese l'otturazione diretta potrebbe essere di per sè una buona soluzione.
Cordiali saluti
Ammesso però siano tossiche, bisogna rimuoverle dalla bocca piuttosto che lasciarle.
Usando la diga, getto d'acqua abbondante e aspiratore ad alta velocità il danno "da rimozione" viene ridotto al massimo.
In generale le caratteristiche meccaniche di un intarsio in composito sono migliori della stessa otturazione dello stesso composito fatta direttamente in bocca, per motivi inerenti la polimerizzazione extraorale. Ma quanto siano migliori, e quanto aumenti di conseguenza la durata del lavoro, è tutto da stabilire.
E' anche vero che se le cavità in questione non sono molto estese l'otturazione diretta potrebbe essere di per sè una buona soluzione.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
[#3]
"Ho in bocca 2 amalgame da circa 20 anni sul 36 e 46 che presentano delle irregolarità nei bordi e che forse sarebbe il caso di sostituire."
Vanno sostituite.
"Ho pensato a degli intarsi in composito (non in ceramica per non rischiare la rottura del dente)."
Lei non pensi ai materiali di restauro; è compito del dentista pensarci; lo paga per questo.
Comunque con la ceramica NON RISCHIA la rottura del dente.
L'informazione in suo possesso è errata.
"Vorrei sapere però se vale la pena spendere il quadruplo per farli poichè non so se la loro durata (in termini di erosione nel tempo), è superiore ad una otturazione normale in composito (circa 10 anni nel mio caso)"
Uguale.
10 anni è comunque solo un'opinione.
"pur avendo margini più precisi, non essendo oltretutto le due cavità da restaurare, di grandezza eccessiva. "
NON HANNO margini più precisi.
Personalmente, NON ESEGUO quasi mai intarsi, ma solo restauri diretti.
"Inoltre ho letto che fa più male togliere le amalgame che tenerle in bocca"
Ha letto male, o hanno scritto stupidaggini.
"in Francia hanno addirittura vietato la rimozione"
Questa è la regina delle stupidaggini.
"può causare malattie come la SLA, il lupus, ecc..."
No. NON CAUSANO questo.
E' terrorismo controproducente.
"E che nessuno conosce il vero protocollo di rimozione."
Il protocollo di rimozione "vero" è quello che funziona, che non sviluppa vapori di mercurio.
Lei ha 2 amalgame da rimuovere.
E poi è finita li.
Noi dentisti rimuoviamo 2 amalgame al giorno.
E respiriamo la sua stessa aria quando le togliamo.
Il problema riguarda essenzialmente noi dentisti e le nostre assistenti, non lei.
Vanno sostituite.
"Ho pensato a degli intarsi in composito (non in ceramica per non rischiare la rottura del dente)."
Lei non pensi ai materiali di restauro; è compito del dentista pensarci; lo paga per questo.
Comunque con la ceramica NON RISCHIA la rottura del dente.
L'informazione in suo possesso è errata.
"Vorrei sapere però se vale la pena spendere il quadruplo per farli poichè non so se la loro durata (in termini di erosione nel tempo), è superiore ad una otturazione normale in composito (circa 10 anni nel mio caso)"
Uguale.
10 anni è comunque solo un'opinione.
"pur avendo margini più precisi, non essendo oltretutto le due cavità da restaurare, di grandezza eccessiva. "
NON HANNO margini più precisi.
Personalmente, NON ESEGUO quasi mai intarsi, ma solo restauri diretti.
"Inoltre ho letto che fa più male togliere le amalgame che tenerle in bocca"
Ha letto male, o hanno scritto stupidaggini.
"in Francia hanno addirittura vietato la rimozione"
Questa è la regina delle stupidaggini.
"può causare malattie come la SLA, il lupus, ecc..."
No. NON CAUSANO questo.
E' terrorismo controproducente.
"E che nessuno conosce il vero protocollo di rimozione."
Il protocollo di rimozione "vero" è quello che funziona, che non sviluppa vapori di mercurio.
Lei ha 2 amalgame da rimuovere.
E poi è finita li.
Noi dentisti rimuoviamo 2 amalgame al giorno.
E respiriamo la sua stessa aria quando le togliamo.
Il problema riguarda essenzialmente noi dentisti e le nostre assistenti, non lei.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#4]
Per quanto concerne gli intarsi in composito:
la polimerizzazione extra-orale in apposite apparecchiature riduce al minimo la contrazione del materiale ragion per cui la precisione marginale dei restauri indiretti in composito è mediamente considerata superiore rispetto a quella dei restauri diretti, questo è vero soprattutto se parliamo di restauri di grandi dimensioni dove è tanta la quantità di materiale che con la polimerizzazione va inevitabilmente incontro a contrazione.
Inoltre, il grado di conversione dei monomeri in polimeri, in sostanza cioè, il grado di polimerizzazione è superiore nella polimerizzazione extraorale che si realizza in appositi "fornetti" rispetto a quella che si ottiene con le lampade da studio odontoiatrico. Un materiale meglio polimerizzato è più stabile nel tempo.
Questi fondamentalmente son i motivi per i quali se si vuole eseguire un restauro di grandi dimensioni in composito molti operatori, non tutti, scelgono gli intarsi.
Circa la rimozione degli amalgami i colleghi che mi han preceduto le han già detto tutto.
Cordialità
la polimerizzazione extra-orale in apposite apparecchiature riduce al minimo la contrazione del materiale ragion per cui la precisione marginale dei restauri indiretti in composito è mediamente considerata superiore rispetto a quella dei restauri diretti, questo è vero soprattutto se parliamo di restauri di grandi dimensioni dove è tanta la quantità di materiale che con la polimerizzazione va inevitabilmente incontro a contrazione.
Inoltre, il grado di conversione dei monomeri in polimeri, in sostanza cioè, il grado di polimerizzazione è superiore nella polimerizzazione extraorale che si realizza in appositi "fornetti" rispetto a quella che si ottiene con le lampade da studio odontoiatrico. Un materiale meglio polimerizzato è più stabile nel tempo.
Questi fondamentalmente son i motivi per i quali se si vuole eseguire un restauro di grandi dimensioni in composito molti operatori, non tutti, scelgono gli intarsi.
Circa la rimozione degli amalgami i colleghi che mi han preceduto le han già detto tutto.
Cordialità
Dr. Enzo Di Iorio
Chirurgo Odontoiatra specialista
enzodiiorio@hotmail.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 13.8k visite dal 10/11/2012.
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