Alitosi "forse"
per lavoro mi trovo a distanza ravvicinata con alcuni bambini e uno di loro mi "accusa" frequentemente di avere questo sintomo. è una cosa che mi crea molto disagio perchè l'igiene orale è una cosa a cui tengo e per accertarmi che non sia una scusa ho effettuato test "casalinghi" indicati sul vostro sito e ho chiesto a persone fidate. con i test casalinghi ho rilevato un odore leggermente sgradevole, ma non forte e secondo me difficilmente avvertibile da una distanza che, complici le mie insicurezze, tende ad aumentare sempre più. premetto che dovrei mantenere una certa autorità con il bambino e che le sue osservazioni moleste (consentitemi il termine) avvengono di mattina presto ma dopo aver lavato i denti, bevuto acqua e spesso aver masticato per alcuni minuti una gomma senza zucchero - non sempre faccio colazione e a volte prendo caffè, a volte the. il lavoro con questo bambino è difficile per il rifiuto da parte sua della sua parziale diversità (l'avere un'insegnante di sostegno) ed oltre ad avere i legittimi dubbi sul mio metodo mi sento ossessionata e oppressa da questa mia vera o presunta sgradevolezza fisica, tant'è che alcuni bambini piccoli spesso mi sorprendono con delle gomme o caramelle in bocca e le richiedono continuamente, mettendomi nella condizione di avere un atteggiamento diseducativo.
ho letto che le cause sono al 90% legate al cavo orale ma ho alcuni dubbi dovuti al fatto che per molti anni ho sofferto di bulimia nervosa (non completamente guarita ma attenuatasi nell'ultimo anno). altre indicazioni: in alcuni periodi dell'anno soffro frequentemente di raffredori, quasi mai gravi; ho il setto nasale deviato; tempo fa qualche volta avevo la lingua un po' bianca ma ora non accade quasi mai; ho recentemente curato un dente devitalizzato male.; ho assunto antidepressivi - non più da due anni e attualmente prendo un farmaco con luteina. ho anche ridotto il consumo di caffè dall'inizio della gravidanza, quasi un anno e mezzo fa (ora massimo due tazzine al giorno, spesso decaffeinate). bevo molta acqua e frequentemente, e sempre per le cause di cui prima è quasi nullo il consumo di alcol.
rivolgermi ad uno specialista mi sembra troppo e mi vergogno un po', forse dovrei usare un colluttorio?
ho letto che le cause sono al 90% legate al cavo orale ma ho alcuni dubbi dovuti al fatto che per molti anni ho sofferto di bulimia nervosa (non completamente guarita ma attenuatasi nell'ultimo anno). altre indicazioni: in alcuni periodi dell'anno soffro frequentemente di raffredori, quasi mai gravi; ho il setto nasale deviato; tempo fa qualche volta avevo la lingua un po' bianca ma ora non accade quasi mai; ho recentemente curato un dente devitalizzato male.; ho assunto antidepressivi - non più da due anni e attualmente prendo un farmaco con luteina. ho anche ridotto il consumo di caffè dall'inizio della gravidanza, quasi un anno e mezzo fa (ora massimo due tazzine al giorno, spesso decaffeinate). bevo molta acqua e frequentemente, e sempre per le cause di cui prima è quasi nullo il consumo di alcol.
rivolgermi ad uno specialista mi sembra troppo e mi vergogno un po', forse dovrei usare un colluttorio?
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Gentile Signora,
il suo problema è diffuso e purtroppo è affrontato spesso male nella soluzione.
Quasi sempre le cause dell'alitosi sono da ricercarsi in una non corretta igiene orale: è importante che lavi i denti la mattina dopo colazione, come fa lei, ma bisogna considerare alcuni punti:
- Usare nel modo corretto e per il tempo adeguato lo spazzolino da denti almeno tre volte al giorno
- Utilizzare almeno una volta al giorno il filo interdentale anche sotto i ponti (se ci sono)
- Imparare a spazzolare anche la lingua, per ridurre il numero di batteri che tra le papille linguali si annidano e proliferano
- Utilizzare un collutorio al termine di tutto, ma solo se è consigliato dallo specialista (eviti di usare il primo che trova al supermercato)
Inoltre c'è un problema che molte volte è del tutto sconosciuto ai pazienti: una delle principali cause di alitosi può essere la parodontite (piorrea) che può colpire anche persone giovani come lei (talvolta anche gli adolescenti). Ovviamente in questo caso i batteri si annidano tra gengiva-dente-osso ed ovviamente solo la terapia della parodontite può risolvere il problema e salvarle i denti!
Le suggerisco di prenotare una visita da uno specialista qualificato che potrà eventualmente escludere il problema con un delicato sondaggio delle gengive ed eventualmente con l'aiuto di radiografie, se necessario.
Inoltre le fornirà tutta l'assistenza per risolvere questo problema che è comune, ma di cui non deve assolutamente vergognarsi.
Solo dopo una corretta igiene orale ed avendo escluso problemi parodontali, se il problema non dovesse risolversi, potrà rivolgersi ad un bravo medico internista per valutare se questa alitosi può dipendere da altre cause.
Cordialmente
Dott. Paolo De Carli www.studiodecarli.com
il suo problema è diffuso e purtroppo è affrontato spesso male nella soluzione.
Quasi sempre le cause dell'alitosi sono da ricercarsi in una non corretta igiene orale: è importante che lavi i denti la mattina dopo colazione, come fa lei, ma bisogna considerare alcuni punti:
- Usare nel modo corretto e per il tempo adeguato lo spazzolino da denti almeno tre volte al giorno
- Utilizzare almeno una volta al giorno il filo interdentale anche sotto i ponti (se ci sono)
- Imparare a spazzolare anche la lingua, per ridurre il numero di batteri che tra le papille linguali si annidano e proliferano
- Utilizzare un collutorio al termine di tutto, ma solo se è consigliato dallo specialista (eviti di usare il primo che trova al supermercato)
Inoltre c'è un problema che molte volte è del tutto sconosciuto ai pazienti: una delle principali cause di alitosi può essere la parodontite (piorrea) che può colpire anche persone giovani come lei (talvolta anche gli adolescenti). Ovviamente in questo caso i batteri si annidano tra gengiva-dente-osso ed ovviamente solo la terapia della parodontite può risolvere il problema e salvarle i denti!
Le suggerisco di prenotare una visita da uno specialista qualificato che potrà eventualmente escludere il problema con un delicato sondaggio delle gengive ed eventualmente con l'aiuto di radiografie, se necessario.
Inoltre le fornirà tutta l'assistenza per risolvere questo problema che è comune, ma di cui non deve assolutamente vergognarsi.
Solo dopo una corretta igiene orale ed avendo escluso problemi parodontali, se il problema non dovesse risolversi, potrà rivolgersi ad un bravo medico internista per valutare se questa alitosi può dipendere da altre cause.
Cordialmente
Dott. Paolo De Carli www.studiodecarli.com
Dr. Paolo De Carli
Specialista in Odontostomatologia
www.studiodecarli.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 07/11/2012.
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