problemi dentali diffusi
Buongiorno,
vi scrivo perchè sono davvero preoccupato per la mia salute orale a seguito dell'ultima visita odontoiatrica.
Vi riassumo brevemente la disastrosa situazione dei miei denti e vi pongo poi i quesiti relativi alle problematiche emerse ieri.
in questo momento ho:
- denti del giudizio estratti circa 20 anni fa
- 2 impianti
- 5/6 denti incapsulati devitalizzati
- altri 3/4 devitalizzati
- 2/3 carie presenti vecchie ed ancora in amalgama (fattura anni 80/90).
Veniamo ai problemi attuali:
1) mi è stato diagnosticato un granuloma alla base della radice del secondo premolare superiore. Questo dente si è rotto circa 2-3 anni fa ed è stato devitalizzato, trattato ed incapsulato. Nel frattempo il molare accanto ha subito un'estrazione e l'installazione di un'impianto. Ad Aprile di quest'anno la capsula è saltata via, portandosi dietro una parte di moncone, per cui è stato necessario il ritrattamento del dente e l'inserimento di 2-3 perni per rinforzare il dente stesso. E' stata quindi rimontata, in mariera provvisoria, la stessa capsula, che puntualmente è saltata, questa volta senza danni al moncone (almeno così sembra). Non so se al momento del ritrattamento (avvenuto a luglio) era presente o meno il granuloma diagnosticato adesso. Dal momento che l'attuale dentista è diverso dal precedente, e mi ha ipotizzato il ritrattamento del dente (per la 3° volta) per eliminare il granuloma, vi chiedo:
a) ho letto che la macchina nera sulla radiografia, indice del granuloma, scompare dopo 6/8 mesi dalla cura dello stesso. E' possibile che il granuloma sia stato curato correttamente e la macchina è un residuo del precedente?
b) avendo già trattato il dente 2 volte ed avendo inserito l'ultima volta dei perni, non può essere rischioso per l'integrità deldente un nuovo trattamento? potrebbe essere il caso, nell'eventualità che vi sia effettivamente l'infezione, procedere con una apicectomia?
2) mi è stata diagnosticata un'infezione tra le due radici del 1° molare inferiore, dente devitalizzato diversi anni fa ed incapsulato. Mi è stato spiegato che i batteri presenti stanno "mangiando" il tessuto osseo presente tra le due radici, creando un vuoto e con rischio di ascesso. Mi sono state prospettata due soluzioni: il taglio della struttura ossea presente tra le due radici e la creazione di una capsula/ponte tra le due radici con un tunnel centrale, che andrebbe poi pulito costantemente perchè rimarrebbe uno spazio vuoto, o in alternativa l'estrazione del dente e l'installazione di un impianto. la mia domanda è: non vi sono metodi alternativi e meno invasivi per curare questa infezione? che differenza c'è rispetto al granuloma diagnosticato al punto 1? è possibile prevedere un'intervento di tipo diverso volto alla cura senza questi interventi radicali?
avrei altre domande, ma credo di aver messo già troppa carne al fuoco.
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte, che seguo sempre cong rande interesse.
vi scrivo perchè sono davvero preoccupato per la mia salute orale a seguito dell'ultima visita odontoiatrica.
Vi riassumo brevemente la disastrosa situazione dei miei denti e vi pongo poi i quesiti relativi alle problematiche emerse ieri.
in questo momento ho:
- denti del giudizio estratti circa 20 anni fa
- 2 impianti
- 5/6 denti incapsulati devitalizzati
- altri 3/4 devitalizzati
- 2/3 carie presenti vecchie ed ancora in amalgama (fattura anni 80/90).
Veniamo ai problemi attuali:
1) mi è stato diagnosticato un granuloma alla base della radice del secondo premolare superiore. Questo dente si è rotto circa 2-3 anni fa ed è stato devitalizzato, trattato ed incapsulato. Nel frattempo il molare accanto ha subito un'estrazione e l'installazione di un'impianto. Ad Aprile di quest'anno la capsula è saltata via, portandosi dietro una parte di moncone, per cui è stato necessario il ritrattamento del dente e l'inserimento di 2-3 perni per rinforzare il dente stesso. E' stata quindi rimontata, in mariera provvisoria, la stessa capsula, che puntualmente è saltata, questa volta senza danni al moncone (almeno così sembra). Non so se al momento del ritrattamento (avvenuto a luglio) era presente o meno il granuloma diagnosticato adesso. Dal momento che l'attuale dentista è diverso dal precedente, e mi ha ipotizzato il ritrattamento del dente (per la 3° volta) per eliminare il granuloma, vi chiedo:
a) ho letto che la macchina nera sulla radiografia, indice del granuloma, scompare dopo 6/8 mesi dalla cura dello stesso. E' possibile che il granuloma sia stato curato correttamente e la macchina è un residuo del precedente?
b) avendo già trattato il dente 2 volte ed avendo inserito l'ultima volta dei perni, non può essere rischioso per l'integrità deldente un nuovo trattamento? potrebbe essere il caso, nell'eventualità che vi sia effettivamente l'infezione, procedere con una apicectomia?
2) mi è stata diagnosticata un'infezione tra le due radici del 1° molare inferiore, dente devitalizzato diversi anni fa ed incapsulato. Mi è stato spiegato che i batteri presenti stanno "mangiando" il tessuto osseo presente tra le due radici, creando un vuoto e con rischio di ascesso. Mi sono state prospettata due soluzioni: il taglio della struttura ossea presente tra le due radici e la creazione di una capsula/ponte tra le due radici con un tunnel centrale, che andrebbe poi pulito costantemente perchè rimarrebbe uno spazio vuoto, o in alternativa l'estrazione del dente e l'installazione di un impianto. la mia domanda è: non vi sono metodi alternativi e meno invasivi per curare questa infezione? che differenza c'è rispetto al granuloma diagnosticato al punto 1? è possibile prevedere un'intervento di tipo diverso volto alla cura senza questi interventi radicali?
avrei altre domande, ma credo di aver messo già troppa carne al fuoco.
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte, che seguo sempre cong rande interesse.
[#1]
Cerco di rispondere
A ha letto bene e potrebbe il granuloma guarire con un difetto osseo
B ogni ritrattamento espone a maggior rischio di frattura e questo lo deve ovviamente valutare l'endodonzista che dovrà ritrattare il dente
2 le soluzioni prospettate sono le 2 soluzioni corrette
Questa infezione non parte dal dente necessariamente
Cordiali saluti
A ha letto bene e potrebbe il granuloma guarire con un difetto osseo
B ogni ritrattamento espone a maggior rischio di frattura e questo lo deve ovviamente valutare l'endodonzista che dovrà ritrattare il dente
2 le soluzioni prospettate sono le 2 soluzioni corrette
Questa infezione non parte dal dente necessariamente
Cordiali saluti
Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it
[#2]
Utente
Buonasera,
la ringrazio intanto per la celere risposta.
In merito al punto A, mi chiedo se prima di intervenire con un ritrattamento c'è qualche modo per capire se il granuloma è ancora presente o se, viceversa, è stato trattato correttamente a luglio e la macchia è un residuo del granuloma preesistente.
colgo l'occasione per una nuova domanda.
3) mi è stato riferito che più di una capsula presenta delle fessurazoni o non allineamenti (non ricordo il termine tecnico usato) con la base del moncono sottostante. Le capsule sono installate da meno di 10 anni (non ricordo di preciso se una 8 ed una 5-6 anni). Sulla base della Vostra esperienza, questi "difetti" di "incastro" da cosa possono essere causati? Si può ipotizzare che le stesse sianos tate installate in modo non corretto od è comune che in così pochi anni si "usurino" o "danneggino" richiedendone lo smontaggio e sostituzione?
ringrazio ancora
Saluti
la ringrazio intanto per la celere risposta.
In merito al punto A, mi chiedo se prima di intervenire con un ritrattamento c'è qualche modo per capire se il granuloma è ancora presente o se, viceversa, è stato trattato correttamente a luglio e la macchia è un residuo del granuloma preesistente.
colgo l'occasione per una nuova domanda.
3) mi è stato riferito che più di una capsula presenta delle fessurazoni o non allineamenti (non ricordo il termine tecnico usato) con la base del moncono sottostante. Le capsule sono installate da meno di 10 anni (non ricordo di preciso se una 8 ed una 5-6 anni). Sulla base della Vostra esperienza, questi "difetti" di "incastro" da cosa possono essere causati? Si può ipotizzare che le stesse sianos tate installate in modo non corretto od è comune che in così pochi anni si "usurino" o "danneggino" richiedendone lo smontaggio e sostituzione?
ringrazio ancora
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 23/10/2012.
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