Dolore insopportabile dente
L'altro ieri sono stato dal dentista per un dente che mi faceva male, dopo avermi visitato ha detto che la prossima volta dovremmo devitalizzarlo.
Nel frattempo il dente continua a farmi male e sto prendendo synflex (prescritto da lui) ma dopo poche ore averlo preso si ripresenta un dolore insopportabile.
Volevo chiedere gentilmente se era il caso, nell'attesa che mi venga devitalizzato, di prendere un antibiotico o cosa fare per ridurre questo dolore fastidioso.
Grazie in anticipo.
Saluti Enzo Scoletto
Nel frattempo il dente continua a farmi male e sto prendendo synflex (prescritto da lui) ma dopo poche ore averlo preso si ripresenta un dolore insopportabile.
Volevo chiedere gentilmente se era il caso, nell'attesa che mi venga devitalizzato, di prendere un antibiotico o cosa fare per ridurre questo dolore fastidioso.
Grazie in anticipo.
Saluti Enzo Scoletto
[#2]
Gentile paziente,
come detto dal collega anticipi l'appuntamento e ricordi al suo dentista che il mal di denti è un'emergenza che va immediatamente trattata e non un appuntamento da programmare.
Cordiali saluti
come detto dal collega anticipi l'appuntamento e ricordi al suo dentista che il mal di denti è un'emergenza che va immediatamente trattata e non un appuntamento da programmare.
Cordiali saluti
Dr. Armando Ponzi
www.sgfmedical.it
[#3]
Ex utente
Buon giorno,
stamattina sono andato in farmacia e dopo aver esposto il problema,
la dottoressa mi ha consigliato, in attesa che vada dal mio dentista,
di utilizzare "fialetta odontalgica" da mettere direttamnte alcune gocce sul dente e il colluttorio "dentosan" come disinfettante.
In ogni caso vi ringrazio per la preziosa consulenza e la celarità nelle risposte.
Seguirò il vostro consiglio e domani stesso andrò dal mio dentista.
Grazie
Saluti
Enzo Scoletto
stamattina sono andato in farmacia e dopo aver esposto il problema,
la dottoressa mi ha consigliato, in attesa che vada dal mio dentista,
di utilizzare "fialetta odontalgica" da mettere direttamnte alcune gocce sul dente e il colluttorio "dentosan" come disinfettante.
In ogni caso vi ringrazio per la preziosa consulenza e la celarità nelle risposte.
Seguirò il vostro consiglio e domani stesso andrò dal mio dentista.
Grazie
Saluti
Enzo Scoletto
[#4]
La "fialetta odontalgica" si mette su un buco di carie aperta.
Funziona (poco) solo se c'è il nervo vivo scoperto.
Il colluttorio disinfettante, nel suo caso, serve per profumare l'alito.
Certo che chiedendo al farmacista, qualcosa doveva pur venderglielo.
Più utile invece telefonare al suo dentista e chiedere un appuntamento IN GIORNATA per una terapia d'urgenza.
In caso di rifiuto, telefonare ad un altro dentista.
Funziona (poco) solo se c'è il nervo vivo scoperto.
Il colluttorio disinfettante, nel suo caso, serve per profumare l'alito.
Certo che chiedendo al farmacista, qualcosa doveva pur venderglielo.
Più utile invece telefonare al suo dentista e chiedere un appuntamento IN GIORNATA per una terapia d'urgenza.
In caso di rifiuto, telefonare ad un altro dentista.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#6]
in attesa del dentista , che devitalizzerà appena possibile il dente . è utile per alleviare il dolore praticare una iniezione di antibiotico a largo spettro ogni 12 ore per 2 o 3 volte : l antibiotico riduce la infezione del nervo che è la principale causa del dolore.l antibiotico è da farsi prescrivere dal propio curante. è MOLTO UTILE ANCHE AL DENTISTA CHE POI LAVORERà MEGLIO.
Dr. GIANFRANCO DATTOLI medico chirurgo ,medicina generale.
[#7]
In caso di pulpite, cioè dell'infiammazione del nervo, l'antibiotico è assolutamente inutile, in quanto non penetra (o penetra scarsamente) all'interno del nervo.
Non sempre poi l'infiammazione comporta la presenza dei batteri all'interno del nervo. Il più delle volte essa è causata dalle TOSSINE batteriche che filtrano attraverso i tubuli dentinali e arrivano a stretto contatto con il nervo, mentre i batteri (su cui è efficace l'antibiotico) rimangono all'interno della cavità cariosa, quindi ben al riparo dal farmaco.
L'antibiotico può essere utile se parliamo di infezione del periapice, cioè dello spazio attorno alla punta della radice. Questa sì che è una zona facilmente raggiungibile dal farmaco, ed è la zona incriminata, ad esempio, in caso di ascesso, conclamato o in fase iniziale.Nel suo caso potrebbe essere utile se il dolore ha una componente periapicale. Può rendersene conto facilmente lei stesso:
se mastica sul dente (o lo percuote leggermente) e il dolore aumenta, c'è anche una componente periapicale.
Ma anche se così fosse, l'antibiotico le potrebbe giovare più che altro per prevenire la comparsa di un ascesso. E comunque negli attuali protocolli di cura riguardanti la devitalizzazione non ne è previsto l'uso, a maggior ragione prima di iniziare la terapia.
Per ridurre il dolore il farmaco di elezione è l'analgesico.
Fermo restando comunque che nel suo caso l'unica terapia risolutiva è la devitalizzazione sotto anestesia, da effettuare il prima possibile.
Cordiali saluti
Non sempre poi l'infiammazione comporta la presenza dei batteri all'interno del nervo. Il più delle volte essa è causata dalle TOSSINE batteriche che filtrano attraverso i tubuli dentinali e arrivano a stretto contatto con il nervo, mentre i batteri (su cui è efficace l'antibiotico) rimangono all'interno della cavità cariosa, quindi ben al riparo dal farmaco.
L'antibiotico può essere utile se parliamo di infezione del periapice, cioè dello spazio attorno alla punta della radice. Questa sì che è una zona facilmente raggiungibile dal farmaco, ed è la zona incriminata, ad esempio, in caso di ascesso, conclamato o in fase iniziale.Nel suo caso potrebbe essere utile se il dolore ha una componente periapicale. Può rendersene conto facilmente lei stesso:
se mastica sul dente (o lo percuote leggermente) e il dolore aumenta, c'è anche una componente periapicale.
Ma anche se così fosse, l'antibiotico le potrebbe giovare più che altro per prevenire la comparsa di un ascesso. E comunque negli attuali protocolli di cura riguardanti la devitalizzazione non ne è previsto l'uso, a maggior ragione prima di iniziare la terapia.
Per ridurre il dolore il farmaco di elezione è l'analgesico.
Fermo restando comunque che nel suo caso l'unica terapia risolutiva è la devitalizzazione sotto anestesia, da effettuare il prima possibile.
Cordiali saluti
Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico
[#8]
Ex utente
Buon giorno,
come già detto l'altro giorno, poi sono andato dal mio "nuovo" dentista (molto bravo e professionale) che mi ha devitalizzato la sera stessa il dente dolorante...e subito il dolore è cessato.
In contemporanea ho fatto la cura antibiotica e ieri stesso ho completato il trattamento del dente con la cura canalare.
Grazie ancora per le preziose consulenze: molto utili, chiarificatrici e allo stesso tempo stimolanti a risolvere il problema tempestivamente.
Saluti e grazie.
E. S.
come già detto l'altro giorno, poi sono andato dal mio "nuovo" dentista (molto bravo e professionale) che mi ha devitalizzato la sera stessa il dente dolorante...e subito il dolore è cessato.
In contemporanea ho fatto la cura antibiotica e ieri stesso ho completato il trattamento del dente con la cura canalare.
Grazie ancora per le preziose consulenze: molto utili, chiarificatrici e allo stesso tempo stimolanti a risolvere il problema tempestivamente.
Saluti e grazie.
E. S.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 59.4k visite dal 18/10/2012.
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