Dolore post devitalizzazione

Buonasera. Da qualche mese mi diventava impossibile masticare a sinistra, e anche masticando a destra, pressando i denti sinistri in modo non regolare, avvertivo una fitta al 7° sx inferiore. Sentito l'odontoiatra, che in un primo tempo non voleva devitalizzare ma ha tentato di desensibilizzarlo, senza esito, tre giorni fa ho subito la devitalizzazione, intervento questo durato tra più anestesie e tutto il resto quasi un'ora; al termine dell'intervento la d.ressa mi ha detto che per lenire i dolori, una volta smaltita l'anestesia, potevo prendere dell'Oki o simile, ma se dopo qualche giorno il dolore persisteva dovevo passare all'antibiotico (Augmentin 1 gr 2 cp die). Questa cosa non l'ho presa bene, possibile che dopo un interventino in sterilità si debba andare incontro ad un'infezione batterica? Mia moglie in passato ha subito 2-3 devitalizzazioni, non ricorda dolori particolari nè uso di antibiotici. In effetti in seconda giornata sembrava tutto sparito, sedato con Oki, ma in terza e oggi in particolare il dente batte molto e, sentito la d.ressa, ho iniziato con l'antibiotico.
Per completezza vi dico che mi è stata fatta un'otturazione provvisoria, e dovrò tornare in 15° giornata per ulteriore verifica e completamento della devitalizzazione, e forse una terza volta per chiusura definitiva.
La mia domanda è: rientrano nella normalità tutte queste problematiche legate alla devitalizzazione oppure si potevano attuare delle tecniche meno dolorose e più efficaci? Preciso che il dente in oggetto aveva subito un' otturazione in passato, ma il contorno si presenta abbastanza integro.
Grazie per le risposte.
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Dr. Alessandro Francini Dentista 532 21
Gentile utente,
ciò che è successo certo non rientra non nella normalità, ma sicuramente nel novero delle possibili complicazioni che possono verificarsi durante una devitalizzazione.
Certamente se il dente duole qualcosa non va'. Ma ancora mancano delle sedute, per cui sono sicuro che il suo dentista saprà in seguito completare l'opera al meglio.

L'uso degli antibiotici, che non è molto condiviso dalla maggior parte dei protocolli operativi, dovrebbe contrastare i batteri che eventualmente GIA' si trovino all'interno del dente, e che durante l'uso della strumentazione potrebbero essere trasportati oltre l'apice della radice.
Tale evento non è auspicabile e si può comunque prevenire stabilendo la corretta lunghezza di lavoro una volta sondato il canale e cominciata la pulizia e la sagomatura dello stesso.

Cordiali saluti

Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico

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Utente
Utente
Grazie per la risposta.
C'è da dire che oggi va già un pò meglio, forse l'antibiotico sta facendo effetto e quindi lo prenderò per 6 gg come prescritto.
Salute orale

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