Dolore lingua

Salve,
Vi ringrazio già da ora per la disponibilità. Scrivo per chiedere un consiglio per un problema che da circa sei mesi interessa mia madre (52 anni), la quale improvvisamente ha iniziato a soffrire di dolori alla lingua. Questi dolori sono presenti durante tutto il giorno, in genere un po’ attenuati al mattino, descrivibili come il dolore causato da una scottatura sulla lingua, e molto fastidiosi e accentuati durante i pranzi (non riesce a mangiare assolutamente cibi molto caldi o molto freddi). Dal punto di vista macroscopico, la lingua appare essenzialmente normale, non ci sono lesioni o particolari alterazioni della mucosa.
Nel corso di questi sei mesi abbiamo effettuato molte indagini, senza di fatto trovare una soluzione al problema, né una vera comprensione delle cause dello stesso. Tra gli altri esami, mia madre ha anche effettuato una laringoscopia ed una gastroscopia, le quali hanno evidenziato la presenza di un iniziale reflusso gastroesofageo. Per alcune settimane questa sembrava essere la causa del problema, ma ormai cura il reflusso da tempo ed il dolore alla lingua resta immutato.
Gli esami del sangue sono nella norma, ed al momento oltre al medico di famiglia abbiamo consultato otorinolaringoiatra, dermatologo, allergologo ed immunologo, il quale ha escluso una malattia auto-immune come origine del problema.
Capisco che può essere difficile inquadrare in questa sede un problema così complesso, ma Vi sarei grato qualora riusciate a darci qualche indicazione sui prossimi passi da seguire per affrontare questo problema davvero fastidioso, che ha effetti negativi anche psicologici come potrete facilmente immaginare.
In attesa di una risposta, grazie ancora
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Potrebbe essere la sindrome della lingua urente
Non so se prenda farmaci e quali ma in associazione a taluni farmaci ed al reflusso e' una manifestazione che si può presentare
Chiaramente è' necessaria una diagnosi corretta ma nel frattempo evitare cibi piccanti, alcolici, collutori
Si rechi presso il reparto di' stomatologia della clinica universitaria a lei comoda visto che sino ad ora non avete raggiunto una diagnosi corretta
Cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Alessandro Francini Dentista 532 21
Gentile utente,,
il caso di sua madre potrebbe(il condizionale è d'obbligo) essere inquadrato nella patologia chiamata GLOSSODINIA.(La sindrome della lingua urente, di cui ha già detto il collega Finotti, è un sinonimo di glossodinia)

Consiste per l'appunto in bruciori e/o dolori alla lingua, soprattutto alla punta, in assenza di lesioni visibili (glossodinia essenziale). Le cause di tale patologia sono sconosciute.

Esistono poi delle forme di glossodinia da qualche autore definite "sintomatiche" che sono secondarie ad altre patologie, sia generali (sistemiche) che locali,ma se come ho capito avete svolto tutti gli accertamenti al riguardo, ci potremmo trovare di fronte a una forma "essenziale"

La terapia della glossodinia essenziale è particolarmente ardua. In qualche caso, essendo da alcuni considerata una manifestazione psicosomatica, è consigliato anche, tra le altre figure professionali, l'intervento dello psicoterapeuta.

Nel caso in cui per sua madre non si riesca a trovare una causa organica che possa essere responsabile della sintomatologia, non trascurerei questo tipo di approccio.

In effetti, riguardo alle malattie psicosomatiche, qualcuno potrebbe obiettare che quando non si riesce a trovare una causa ben precisa ci si affretta a catalogare il problema come "psicosomatico".
Obiezione giustissima.
Purtroppo però queste sono le attuali conoscenze riguardanti la glossodinia.

Cordiali saluti

Dr. Alessandro Francini
Studio Ri.Gi. v. D'Agrate 9 - 20900 Monza
tel. 0392020518
Risposta a carattere informativo, non diagnostico/terapeutico

[#3]
Utente
Utente
Gentili dottori,

anzitutto vi ringrazio per le pronte risposte. Dalla poca esperienza acquisita fin ora è già abbastanza chiaro come questa patologia sia complessa da inquadrare e da trattare.
Per quanto riguarda i prossimi passi da seguire, credo ci rivolgeremo ad un odontoiatra di fiducia (ancora ci manca!) e poi eventualmente ad un centro universitario come da Voi suggerito.

Per quanto riguarda gli esami da eseguire, come scritto già ne abbiano svolti parecchi, mancano quelli più invasivi come biopsia o TAC, perchè finora nessuno specialista li ha ritenuti necessari.

Mi viene in mente che mia mamma assume da alcuni anni dei farmaci antidepressivi, che combinati al reflusso potrebbero dar vita al problema...tuttavia questo dolore alla lingua è comparso improvvisamente, mentre sia i farmaci che il reflusso sono una realtà da qualche tempo.

Qualora abbiate altri consigli o suggerimenti, ve ne sarei grato, nel frattempo vi ringrazio ancora

cordiali saluti
[#4]
Dr. Alessandro Francini Dentista 532 21
L'assunzione di antidepressivi potrebbe essere la causa della sintomatologia.

Cordiali saluti
[#5]
Utente
Utente
Gli antidepressivi potrebbero esserne la causa anche se lei li assume da alcuni anni senza altri effetti collaterali, mentre il dolore alla lingua è comparso solo a alcuni mesi?

Cordiali saluti
[#6]
Utente
Utente
Gli antidepressivi potrebbero esserne la causa anche se lei li assume da alcuni anni senza altri effetti collaterali, mentre il dolore alla lingua è comparso solo a alcuni mesi?

Cordiali saluti
[#7]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Dentista, Gnatologo 5.7k 113
Certamente
Comunque potrebbero essersi " rotto un equilibri" per cui ora si ha la manifestazione di cui stiamo parlando
Cordiali saluti
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Dr. Alessandro Francini Dentista 532 21
Sì, alcuni degli effetti collaterali degli antidepressivi, e tra questi effetti potrebbe rientrare anche il problema di sua madre,si manifestano dopo un uso prolungato, anche di anni.

Cordiali saluti
[#9]
Utente
Utente
Salve,

scrivo a distanza di qualche tempo per un breve aggiornamento. A seguito dei Vostri consigli, ci siamo rivolti ad un'odontoiatra di fiducia, il quale ha proposto la "sindrome della lingua urente" per inquadrare il problema, come da voi suggerito "a distanza".
La cura proposta e' a base di un farmaco, il Tiobec.
In attesa di capire se tale farmaco portera' davvero giovamento (il medico ha detto che in ogni caso ci vorra' tempo), vorrei sapere se un farmaco come il Tiobec potrebbe comportare altri effetti collaterali a lungo termine.

Vi ringrazio nuovamente,

cordiali saluti
[#10]
Dr. Alessandro Francini Dentista 532 21
Il Tiobec più che un farmaco è un integratore. Non dovrebbe avere particolari effetti collaterali, anche se in medicina non c'è nulla di assoluto.


Cordiali saluti
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