Gengive ritirate

Gentili dottori,
dopo una seduta di igiene dentale, fatta un paio di giorni fa, ho notato che alcune gengive dell'arcata superiore si sono notevolmente ritirate,in particolare quelle dei molari.
Ho 29 anni e sono sicuro che le gengive fossero normali,prima della seduta.
Adesso invece i denti sono alquanto scoperti e le gengive hanno assunto una rientranza " a punta".
Le gengive non sono infiammate e l'igienista si è complimentata per la pulizia perfetta dei miei denti.
La retrazione può essere dovuta ad una pulizia ad ultrasuoni fatta male?
Sono preoccupato e vorrei sapere se secondo voi c'è la possibilità che le gengive tornino come prima.
Conosco da poco il dentista in questione e ci ero stato alcune settimane fa per Rifare la ricostruzione di un molare,fatta da lui(sempre senza anestesia) che ha ceduto dopo un paio d'anni.
Mi ha lasciato perplesso il fatto che si è contraddetto nel giro di poche settimane: quando ha rifatto la ricostruzione andava tutto bene: nessuna carie, i denti del giudizio a suo dire non andavano toccati, ecc.
Due settimane dopo,durante l'igiene dentale, sono comparsi diversi problemi:
-bruxismo (che secondo lei avrebbe causato la retrazione gengivale);
-carie da curare;
-denti del giudizio da estrarre.
Non credo di soffrire di bruxismo, la mia ragazza non sente niente quando dormo e i denti non presentano nessun segno di usura della superficie masticatoria.
E poi perchè,prima di dirmi quanto costa su per giù un bite, ha voluto sapere se svolgo un lavoro bene o mal retribuito?
Scusate se mi sono dilungato troppo,ma ho il terrore che le gengive non tornino più come prima e che possano portare a conseguenze più gravi e ad una "dipendenza" ciclica da questo dentista.

Grazie fin da ora per l'attenzione che vorrete dedicarmi
[#1]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Gnatologo, Dentista 5.7k 113 5
Evitando di entrare in dettaglio sulle contraddizioni che cosi' raccontate lasciano dubbi tornando sul discorso delle gengive e' difficile da capire come una seduta di igiene possa far retrarre le stesse senza traumatismo eccessivo in quanto se ci fosse stato anche lei l'avrebbe riferito e sarebbe associato a dolenzia, sanguinamento ed altri disturbi
Chiaramente se vi e' retroazione gengivale significa che c'e un problema parodontale che va affrontato per cui il consiglio e' di afferire ad un collega che sia esperto in parodontologia che sappia spiegarle il motivo della retroazione gengivale e che sappia poi trattarla in quanto non si puo' sperare che le gengive recuperino una posizione spontaneamente
Cordiali saluti

Finotti Marco
www.centromedicovesalio.it

[#2]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228 18
"La retrazione può essere dovuta ad una pulizia ad ultrasuoni fatta male?"

NO.



"c'è la possibilità che le gengive tornino come prima"

DIFFICILE.
E nemmeno importante, forse controproducente.
Quello che importa per la stabilità dei denti è l'osso, non la posizione delle gengive.
Ipotizziamo che, prima della pulizia, lei abbia avuto una tasca gengivale, diciamo di 3 mm; non ancora patologica, quindi.
Dopo la pulizia la gengiva si è ritirata di 1 mm, portando la tasca a 2 mm.
Chiaramente in questo caso non è l'osso che sta sotto che è cambiato, è la gengiva che si è ritirata di 1 mm, ma lasciando una situazione sicuramente più favorevole di quella di partenza.




"bruxismo (che secondo lei avrebbe causato la retrazione gengivale)"

Altamente probabile.




"Non credo di soffrire di bruxismo, la mia ragazza non sente niente quando dormo e i denti non presentano nessun segno di usura della superficie masticatoria."

Lei non può saperlo.
Quello che lei descrive è la tipica situazione dell'80% dei bruxisti: profilo del serratore, quindi silenzioso, in assenza di usura dentale, e presenza di lesioni al colletto di vario grado.
Penso che l'igienista ci abbia azzeccato, pur senza strumenti di misura.

Legga queste informazioni:

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1363-bruxismo-diagnosi-e-terapia.html

Altre info sul bruxismo sul mio sito www.malocclusione.it




"E poi perchè,prima di dirmi quanto costa su per giù un bite, ha voluto sapere se svolgo un lavoro bene o mal retribuito?"

Per sapere se può pagare o meno.
Negli USA, non le verrebbe fatta neppure la domanda:
Se lei ha una assicurazione la curano DOPO aver esibito il tesserino, MAI prima.
Se lei hon ha assicurazione, PRIMA paga, POI la visitano.

www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)

[#3]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
La retrazione gengivale dopo igiene professionale può avvenire solo se siamo in presenza di una parodontite marginale con presenza di tasche le quali una volta guarite creano una retrazione ma in presenza di una gengivale sottile ed in ogni caso sempre dopo un tempo relativamente lungo (15-20gg). Retrazione da trauma può anche essere ma bisogna TRAUMATIZZARLE alla grande! Sarebbe una azione poco medica...
Cordialmente

Dr.Oscar G.ppe Muraca

La risposta ha carattere puramente informativo.

[#4]
Utente
Utente
Gentili dottori,
vi ringrazio per le risposte così celeri.
Comprendo la difficoltà di dover fare una diagnosi senza potermi vedere e apprezzo molto che mi abbiate esposto il vostro punto di vista.

Tuttavia non condivido il fatto che escludiate qualunque tipo di responsabilità dell'igienista.

Apro una parentesi per dire che il sistema sanitario degli Usa, al pari di quello giudiziario, è criticabile perchè privilegia i più benestanti. Il fatto che gli Usa lo adottino non vuol dire che sia giusto, sebbene come paese sia da prendere come esempio per altri aspetti.
Per più di 20 anni non sono andato dal dentista e non ho avuto problemi. Alcuni anni fa mi sono lasciato convincere a fare un'igiene dentale e mi si è rotto un dente.
Probabilmente vi risulterà difficile da credere, ma quella volta l'igienista ha raschiato insistentemente il molare che,poco tempo dopo,si è spezzato.
Per quella seduta,in cui non è stato trovato neanche un pò di tartaro, ho pagato 150 euro.
Così ho cambiato dentista per approdare a quest'ultimo che nel giro di 3 anni mi ha ricostruito il pezzetto di molare 2 volte.
Credo che la maggior parte dei dentisti sia seria e professionale, anche se le ultime esperienze mi hanno un pò deluso; la vostra disponibilità contribuisce di sicuro a ridarmi fiducia.
Avrei un altro dubbio riguardo la ricostruzione del mio molare,che al momento mi da un pò fastidio quando mastico: il dentista dice di avermi impiantato un "perno autofilettante" di pochi millimetri prima di applicare il composito.
Di cosa si tratta? Dovrebbe servire a dare più stabilità al dente? E' normale che l'abbia fatto senza anestesia?
Vi ringrazio ancora per la vostra disponibilità e attendo vostre notizie.
[#5]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Gnatologo, Dentista 5.7k 113 5
Un perno autofilettante dovrebbe essere una vite che si inserisce nel dente o nei canali del de tese devitalizzato ma a dire il vero non e' il sistema ideale in quanto possono per l' effetto di "espansione" determinare delle zone di debolezza. Puo'anche essere che la spiegazione del collega sia stata sintetica. I perni spesso utilizzati non sono autofilettanti ma vengono inseriti in fori preparati o nei canali del dente.
Cordiali saluti
[#6]
Utente
Utente
Gentile dott. Finotti,
mi viene da chiedermi: dato che il molare non è devitalizzato e aveva bisogno solo di una piccola ricostruzione, perchè questo dentista mi ha inserito un perno?
Non avrebbe dovuto avvisarmi di quello che stava per fare?
Mi faceva molto male mentre trapanava, ma pensavo che stesse solo ripulendo la parte da aggiustare.
I perni inseriti in un dente non devitalizzato a che servono?
La ringrazio
[#7]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228 18
"Per più di 20 anni non sono andato dal dentista"

WOW! Dato che ora ha 29 anni, l'ultima volta dal dentista risale a qualdo lei aveva 9 anni.



"e non ho avuto problemi."

Sicuro?
Probabilmente le sarà sembrato.



"Probabilmente vi risulterà difficile da credere, ma quella volta l'igienista ha raschiato insistentemente il molare che, poco tempo dopo,si è spezzato.
Per quella seduta, in cui non è stato trovato neanche un pò di tartaro..."

Secondo lei cosa stava raschiando?
I denti non si rompono perchè li si raschia, perchè si toglie il tartaro.
Il dente le si è rotto poco dopo: ecco, ad esempio, un problema che lei pensava di non avere.
Eppure c'è.
Invece di RINGRAZIARE la sua igienista, lei l'accusa...
Incredibile.



Riguardo ai perni inseriti in un dente vitale, si chiamano "perni autofilettanti".
Sono piccolissimi, e servono a dare delle ritenzioni ausiliarie per poter mantenere "al posto" il materiale di restauro.
Il dentista avrebbe potuto certamente optare per una ben più remunerativa ricopertura totale del dente con corona, anziché cercare di essere il più conservativo possibile.
La ricostruzione non è "piccola".
Quelle sono le otturazioni.
Magari si dice "piccola" per non spaventare o generare ansia nel paziente.

Doveva dirglielo prima dell'inserimento dei perni parapulpari?
E perchè?
Doveva dirgli della ricostruzione, e l'ha fatto.
Doveva dirle che avrebbe applicato la diga di gomma?
Doveva specificarle quale uncino avrebbe usato?
Doveva dirle che avrebbe mordenzato la superficie del dente?
E doveva anche dirle per quanto tempo?
O doveva dirle che avrebbe applicato del bonding?
E quanti strati avrebbe dovuto applicare?
Ho fatto naturalmente l'esempio di una delle varie tecniche a disposizione per ricostruire il dente, non so neppure se ha utilizzzato questa.

Non è che è un pò troppo sospettoso o propenso a trovare magagne inesistenti?
[#8]
Utente
Utente
Caro dott.Formentelli,
mi diverte il suo copia e incolla selettivo, soprattutto dove omette il costo di 150 euro per una banale pulizia e dove fa finta di non aver capito che NON C'ERA TARTARO. E questo non l'ho detto io ,ma l'igienista.
Quanto al "raschiamento" del dente, anche ammesso che stesse cercando del tartaro, l'ha fatto nella parte verticale del dente (non so come spiegarlo) e non tra un dente e l'altro,in pratica dove lo spazzolino arriva più facilmente.
Tralasciando questi dettagli, le da fastidio che per 20 anni sia stato bene? Lavo i denti mattina e sera,uso il filo interdentale, il colluttorio e non fumo.So io se devo RINGRAZIARE o meno l'gienista in questione.
E ribadisco che non faccio di tutta l'erba un fascio e non metto in discussione la professionalità di altri dentisti, ma sono affermazioni come le sue, che escludono anche un minimo margine d' errore, a rendermi sospettoso. O crede che i dentisti non siano umani e non possono sbagliare?

Concludo facendo una domanda dalla quale lei, se mira solo a difendere i suoi colleghi alla cieca, può astenersi dal rispondere: il dente ricostruito, a distanza di un mese, mi fa ancora un pò male,persino quando mastico una patatina.
Questo benedetto perno autofilettante può centrare qualcosa?
Qual'è la soluzione? Dovrei farlo rimuovere o che?
Ho paura che tutti questi ritocchi possano solo indebolirlo;è cominciato tutto con un pezzetto di dente e mi dispiacerebbe sentirmi dire "devi devitalizzarlo".

Vi ringrazio in anticipo e spero che mi direte cosa fareste al posto mio.

Cordiali saluti
[#9]
Dr. Sergio Formentelli Dentista, Gnatologo, Ortodontista, Odontostomatologo 7.6k 228 18
Banale pulizia...
La detartarasi NON E' MAI BANALE.
Vada pure dove la fanno (per finta) a 40 euro: probabilmente sarà un centro più adatto alle sue esigenze.

Probabilmente, VISTO CHE LEI AFFERMA CHE NON C'ERA TARTARO, l'igienista grattava per fare pratica.

Tra un dente e l'altro lo spazzolino arriva più facilmente, lei afferma.
Mi complimento per la sua abilità nell'igiene orale.
Io non ci riesco a pulirmi con il solo spazzolino fra un dente e l'altro, devo usare il fino interdentale o lo scovolino.
Se ci può filmare come fa e postarlo su youtube, potremo imparare molto tutto noi da lei.

Lecito che lei sospetti dei dentisti.
Fa bene.
Ce ne sono moltissimi interessati ai suoi soldi, e pochi che rispondono (gratis) alle domande delle persone.
Se non le piacciono le mie risposte, le butti nello sciacquone del cesso e tiri la corda.

I dentisti sbagliano. Anche i migliori.

IO DIFENDO I MIEI COLLEGHI ALLA CIECA?????
PROPRIO IO????
Penso che parecchi miei colleghi, qui su queste pagine, si sbellicheranno dalle risate per questa affermazione.

Visto che non è gradita la mia risposta alla sua domanda, mi asterrò dal risponderle.

[#10]
Utente
Utente
Lei ha capito il contrario, ma forse ho commesso io qualche errore di ortografia:

Quanto al "raschiamento" del dente, anche ammesso che stesse cercando del tartaro, l'ha fatto nella parte verticale del dente (non so come spiegarlo) e NON tra un dente e l'altro,in pratica dove lo spazzolino arriva più facilmente.

Non mi sono iscritto a questo sito per fare dei battibecchi.
Il dente mi fa male, se qualcuno ha esperienza in merito e vuole aiutarmi gliene sono grato.
[#11]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Gnatologo, Dentista 5.7k 113 5
Se il dente fa male potrebbe essere che l'otturazione si un po' grande ( ecco la necessita' dei perni) e vicino alla polpa dentaria
Se continuerà nel caso si sconsigliabile riflarla dovrà essere devitalizzato
Cordiali saluti
[#12]
Dr. Giuseppe Oscar Muraca Dentista, Odontostomatologo 4k 84 6
Se questo dente ricostruito continua a far male significa che c'è qualcosina che non va! Andrebbe analizzata e valutare se la cavità è troppo profonda e quindi il dente andrà devitalizzato oppure c'è qualche microfrattura ed in questo caso sarà indicata la ricopertura con corona.
Saluti
[#13]
Utente
Utente
Gentili dottori,
grazie per le risposte.
In questi casi, se fosse il perno a provocare il dolore, non si potrebbe rimuovere e ricostruire normalmente il dente? Stando al dentista il perno/vite dovrebbe essere di pochi millimetri.
Scusate l'insistenza, ma mi dispiacerebbe proprio devitalizzare questo dente.

Cordiali saluti
[#14]
Dr. Marco Finotti Ortodontista, Gnatologo, Dentista 5.7k 113 5
Difficile sia il perno
Cordiali saluti
[#15]
Utente
Utente
Capisco,
la ringrazio ancora per la disponibilità,

Cordiali saluti
Salute orale

Igiene dentale, carie, afte e patologie della bocca: tutto quello che devi sapere sulla salute orale e sulla prevenzione dei disturbi di denti e mucosa boccale.

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