Pulizia dei denti e sanguinamento
Salve,
vorrei chiedervi un parere su una cosa che mi è successa poco più di 15 giorni fa, per l'esattezza lunedi 27 agosto, quando mi sono recato dal mio dentista per eseguire una pulizia dentaria.
Al termine della pulizia dentaria, gli spazi tra i 4 incisivi e i 2 canini inferiori sanguinavano un po. Il dentista mi disse che era tutto normale dato che ha dovuto rimuovere parecchio tartaro.
Dopo una mezzora non sanguinavano più, ma la gengiva in corrispondenza degli spazi fra i denti che ho citato appariva irritata. Dopo un paio d'ore però, ho notato un nuovo sanguinamento tra i due incisivi centrali inferiori che si è arginato dopo la succesiva formazione di un piccolo grumo molle di sangue. Gli spazi fra i denti però apparivano sempre un po irritati.
Fin qui credo sia tutto normale, ma non è tutto: il mercoledi mattina, dopo due giorni dalla pulizia (la pulizia l'ho eseguita la mattina del lunedi), mi sono recato nuovamente dal dentista che, questa volta, doveva curarmi un molare superiore (un dente che quindi si trovava da tuttaltra parte rispetto a quelli sopracitati). Dopo un paio d'ore che ero arrivato a casa, quindi il mercoledi pomeriggio, lo spazietto fra il canino e l'incisivo inferiori ha incominciato a sanguinare e faticava a rimarginarsi: si formava un grumo di sangue che però si staccava (o da solo o lo staccavo io quando diventava molto grosso). Spaventato sono andato in farmacia da un mio amico il quale mi ha dato una specie di gelatina: l' Aminogam.
Ormai s'era fatta sera, ho applicato l'aminogam e sono andato a dormire. Il mattio seguente ho trvato due macchie di sangue sul cuscino, ma la "ferita" si era totalmente rimarginata...era completamente sparita.
Il pomeriggio del giovedi però si è riaperta nuovamente: spaventatissimo ho subito applicato nuovamente l'Aminogam e nel giro di un ora e mezza la ferita è nuovamente scomparsa per non ripresentarsi mai più sino ad oggi.
Per essere sicuro che fosse tutto nella norma il venerdi mattina mi sono nuovamente recato dal dentista descrivendo l'accaduto. Mi ha controllato le gengive e mi ha detto che era tutto normale e che, poichè il tartaro era parecchio (non eseguivo la pulizia professionale da 3 anni) , le mie gengive "avevano bisogno di sanguinare per ripristinarsi totalmente".
Questa tesi però non mi ha convinto, e vi ho scritto questo messaggio proprio per chiederevi un parere.
Sono preoccupato e lo sono soprattutto perchè so che le gengive che sanguinano possono essere anche un segno di patologie gravi. Ormai, dopo aver visto un mio coetaneo morire di leucemia alcuni mesi fa, sono diventato ipocondriaco e paranoico.
3 mesi fa ho eseguito un emocromo e i miei valori erano tutti nella norma, ma non so possa essere sufficiente ad escludere cause importanti alla base del sanguinamento di cui vi ho parlato. Inoltre sono un soggetto allergico e soffro di reflusso con tutto ciò che comporta (naso chiuso, sporadico senso di costrizione toracica, faringite da reflusso,ecc)
vorrei chiedervi un parere su una cosa che mi è successa poco più di 15 giorni fa, per l'esattezza lunedi 27 agosto, quando mi sono recato dal mio dentista per eseguire una pulizia dentaria.
Al termine della pulizia dentaria, gli spazi tra i 4 incisivi e i 2 canini inferiori sanguinavano un po. Il dentista mi disse che era tutto normale dato che ha dovuto rimuovere parecchio tartaro.
Dopo una mezzora non sanguinavano più, ma la gengiva in corrispondenza degli spazi fra i denti che ho citato appariva irritata. Dopo un paio d'ore però, ho notato un nuovo sanguinamento tra i due incisivi centrali inferiori che si è arginato dopo la succesiva formazione di un piccolo grumo molle di sangue. Gli spazi fra i denti però apparivano sempre un po irritati.
Fin qui credo sia tutto normale, ma non è tutto: il mercoledi mattina, dopo due giorni dalla pulizia (la pulizia l'ho eseguita la mattina del lunedi), mi sono recato nuovamente dal dentista che, questa volta, doveva curarmi un molare superiore (un dente che quindi si trovava da tuttaltra parte rispetto a quelli sopracitati). Dopo un paio d'ore che ero arrivato a casa, quindi il mercoledi pomeriggio, lo spazietto fra il canino e l'incisivo inferiori ha incominciato a sanguinare e faticava a rimarginarsi: si formava un grumo di sangue che però si staccava (o da solo o lo staccavo io quando diventava molto grosso). Spaventato sono andato in farmacia da un mio amico il quale mi ha dato una specie di gelatina: l' Aminogam.
Ormai s'era fatta sera, ho applicato l'aminogam e sono andato a dormire. Il mattio seguente ho trvato due macchie di sangue sul cuscino, ma la "ferita" si era totalmente rimarginata...era completamente sparita.
Il pomeriggio del giovedi però si è riaperta nuovamente: spaventatissimo ho subito applicato nuovamente l'Aminogam e nel giro di un ora e mezza la ferita è nuovamente scomparsa per non ripresentarsi mai più sino ad oggi.
Per essere sicuro che fosse tutto nella norma il venerdi mattina mi sono nuovamente recato dal dentista descrivendo l'accaduto. Mi ha controllato le gengive e mi ha detto che era tutto normale e che, poichè il tartaro era parecchio (non eseguivo la pulizia professionale da 3 anni) , le mie gengive "avevano bisogno di sanguinare per ripristinarsi totalmente".
Questa tesi però non mi ha convinto, e vi ho scritto questo messaggio proprio per chiederevi un parere.
Sono preoccupato e lo sono soprattutto perchè so che le gengive che sanguinano possono essere anche un segno di patologie gravi. Ormai, dopo aver visto un mio coetaneo morire di leucemia alcuni mesi fa, sono diventato ipocondriaco e paranoico.
3 mesi fa ho eseguito un emocromo e i miei valori erano tutti nella norma, ma non so possa essere sufficiente ad escludere cause importanti alla base del sanguinamento di cui vi ho parlato. Inoltre sono un soggetto allergico e soffro di reflusso con tutto ciò che comporta (naso chiuso, sporadico senso di costrizione toracica, faringite da reflusso,ecc)
[#1]
Dopo una pulizia "profonda come la sua, le gengive possono sanguinare anche per una settimana o più.
Bastava che glielo dicesse anche il farmacista...
Ma non avrebbe venduto un prodotto dalla dubbia utilità nel suo caso.
Bastava che glielo dicesse anche il farmacista...
Ma non avrebbe venduto un prodotto dalla dubbia utilità nel suo caso.
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta.
Ma avrei dovuto applicare in ogni caso qualcosa per arginare il sanguinamento?
Il mio dentista disse che avrei dovuto lasciarlo sanguinare senza applicare nulla.
Anche questa affermazione del mio dentista mi ha lasciato un po perplesso: il sanguinamento era abbastanza abbondante e soprattutto durevole. E' durato almeno 12 ore senza mai bloccarsi: ogni tanto si attenuava, ma non si è mai bloccato del tutto nell'arco di quelle 12 ore.
Ma avrei dovuto applicare in ogni caso qualcosa per arginare il sanguinamento?
Il mio dentista disse che avrei dovuto lasciarlo sanguinare senza applicare nulla.
Anche questa affermazione del mio dentista mi ha lasciato un po perplesso: il sanguinamento era abbastanza abbondante e soprattutto durevole. E' durato almeno 12 ore senza mai bloccarsi: ogni tanto si attenuava, ma non si è mai bloccato del tutto nell'arco di quelle 12 ore.
[#4]
Gentile utente , e' difficile che si faccia una pulizia dentale senza vedere sanguinamento, inoltre la durata e l'entita' del sanguinamento sono soggettivi e dipendono anche dalla quantita' di tartaro sopra e sotto gengivale e da altri fattori .
L'aminogam ( acido ialuronico con aminoacidi ) serve a lenire ed aiuta la guarigione gengivale , non e' comunque indispensabile .
L'aminogam ( acido ialuronico con aminoacidi ) serve a lenire ed aiuta la guarigione gengivale , non e' comunque indispensabile .
Nakhle Dr. Elia
[#5]
Utente
Grazie ad entrambi per le delucidazioni.
Avrei un ultimissimo dubbio: è normale che, ancora oggi, fra gli spazietti tra i denti che hanno subito la pulizia, la gengiva appaia un po irritata? la gengiva nei punti in cui ho subito la pulizia appare quasi abrasa...come se la pulizia ne avesse staccato dei pezzettini...
Avrei un ultimissimo dubbio: è normale che, ancora oggi, fra gli spazietti tra i denti che hanno subito la pulizia, la gengiva appaia un po irritata? la gengiva nei punti in cui ho subito la pulizia appare quasi abrasa...come se la pulizia ne avesse staccato dei pezzettini...
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 52.7k visite dal 20/09/2012.
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